A little more ||DRACO MALFOY||

CAPITOLO 13- dormirai con me

OPHELIA'S POV
"Dove mi stai portando?" ringhio mentre il serpeverde continua a trascinarmi dietro di lui con passo svelto e cadenzato.

"In un posto diverso da quello. Non dormirai lì sta notte con quel maniaco in giro"
Draco Lucius Malfoy stava cercando di proteggermi? Questa non me la bevo.

"Si da il caso che quello sia il mio ragazzo" alzo il tono affinché possa sentirmi. Non so da dove mi sia uscita questa affermazione a cui non credo nemmeno io stessa, ma sembra utile per liberarmi dalla sua morsa, infatti si ferma voltandosi verso di me.

Non mi sarei più fidata di Zacharias questo è certo, ma nemmeno di Draco, mi aveva fatto del male anche lui in biblioteca. Non un dolore fisico, quanto più psicologico.

Con un movimento scaltro mi afferra entrambi i polsi e li ferma dietro la mia schiena, mentre costringe il mio corpo contro il muro del corridoio addossandosi alle mie spalle. Posso sentire il suo corpo incastrarsi perfettamente al mio come un puzzle. Il fiato caldo sul collo mi fa tremare. Ancora quella dannata sensazione di piacere, il suo profumo e la voglia infinita di lui. La tensione è alle stelle e mille farfalle volteggiano nel mio ventre.

"Vedi Groove- sussurra dietro il mio orecchio in modo provocante- se io non sapessi che ti piace quando faccio questo..." una mano si slega dai miei polsi e va ad alzarmi il vestito lasciando completamente scoperto il sedere. Il mio respiro è affannoso quanto il suo. Fortunatamente a causa della tarda ora della notte il corridoio è completamente deserto e la luce davvero esigua.
Posiziona la sua erezione ancora coperta dai pantaloni tra le mie natiche, sibilando un gemito. Il suo peso mi impone di restare attaccata alla pietra fredda del muro.

"...o addirittura questo..."continua e inaspettatamente mi colpisce il culo a mano aperta. La collisione provoca un suono sordo, posso sentire la pelle pizzicarmi dove sono state le sue dita, ma un'intensa sensazione di piacere mi pervade tutto il corpo.
Lascio sfuggire un lamento mentre mi lecca il lobo dell'orecchio.

"...non lo farei, perché ti rispetto. Quello stronzo che tu chiami il mio ragazzo, invece, ti avrebbe portata in camera, ti avrebbe costretto ad abbassare la schiena e ti avrebbe fottuto come una piccola pecorella innocente. Non raccontare cazzate Groove" il tono della sua voce è un misto di ira e spregiudicatezza. Non posso fare a meno di concordare con lui su tutto ciò che ha detto, dalla prima all'ultima parola. Sembra che la mia coscienza stia parlando con la sua voce. Una parte di me, però, ha fame di lui e vuole sfidarlo.

"Non era in lui, Malfoy" dico, in parte cercando di convincere anche me stessa che in fin dei conti Zacharias non è un cattivo ragazzo.
Era colpa della Felix Felicis se si trovava in quello stato di ebrezza che lo faceva sentire capace e libero di fare tutto ciò che era nei suoi piani.

La stretta sui miei polsi si fa più aggressiva e il ragazzo alle mie spalle sbuffa infastidito prima di parlare.

"Chiudi quella cazzo di bocca, non è una ragione valida per fare ciò che ha fatto" ringhia, ma non mi intimorisce. In un certo modo perverso e sbagliato mi fa sentire protetta.

DRACO'S POV
La rabbia nei confronti di Smith ribolliva in me come lava incandescente. Vedere la ragazza contro cui stavo premendo il mio corpo tra le grinfie di uno sporco maniaco mi aveva fatto ammattire. Eppure questa irritante mocciosa non vuole capire che tutto ciò che ho fatto è stato metterla in salvo, continua a difendere quello stupido tassorosso per cui prova dei sentimenti. Cazzate, solo cazzate.
Una come lei te la vuoi scopare ad ogni costo, è terribilmente sexy così sottomessa al mio cospetto.

Il corpo perfetto è valorizzato dall'abito rosso, che ho diligentemente scostato per ammirare il sedere sodo e pieno. Dalla posizione in cui si trova non può vedere quanto io la stia osservando e questo è un bene altrimenti si farebbe strane idee.

Sono convinto possa sentire la mia erezione pulsare tra le sue natiche e la cosa non pare dispiacerle. Decido di agire, d'altronde avevo perso la mia occasione con la ragazza bionda che mi ero portato di ritorno dalla festa. Mentre con una mano continuo a stringerle gli esili polsi dietro la schiena, con l'altra slaccio la fibbia della cintura provocando un rumore metallico che la fa sobbalzare.

"Che stai facendo?" domanda incuriosita dal mio armeggiare alle sue spalle. Con scioltezza sbottono i pantaloni che mi ricadono sulle ginocchia e faccio scendere i boxer rivelando effettivamente quanto avessi voglia di lei in questo momento.

"Devi ricambiare il favore ricordi?" sussurro sul suo collo e sono certo di intravedere una luce di malizia brillarle negli occhi.
Libero una delle sue mani dalla mia morsa e la porto a stringere la mia lunghezza.
Cazzo, quanto aspettavo questo momento.
Le sue dita fredde intorno a me provocano un brivido di eccitazione. Senza che io le dica niente inizia a scorrere lungo la mia asta ritmicamente tra mugugni trattenuti mentre le lascio umidi baci sul collo. Porto due dita a contatto con le sue labbra costringendola a schiuderle per lasciarle entrare.

"Succhiale" le ordino e prontamente risponde al mio comando. L'idea di poter entrare nel calore della sua bocca mi fa impazzire, tant'è che appena aumenta il ritmo sulla mia erezione sento di essere al culmine.

"Cazzo Groove" gemo prima che il mio liquido bianco scenda copioso sul suo palmo.

OPHELIA'S POV
Stento a capacitarmi di me stessa per ciò che avevo appena fatto. La fronte bagnata del serpeverde ricade esausta sulla mia spalla mentre mi libera il polso dalla sua stretta, permettendomi di girarmi a guardarlo. Si allontana un passo da me e i nostri occhi si incollano gli uni sugli altri, sono così chiari, trasparenti da sembrare uno specchio in cui si riflette il sorriso sul mio volto.
Estraggo la bacchetta dalla tasca e pronuncio: "tergeo" per pulire la mano che era stata intorno a lui. Entrambi ci sistemiamo i vestiti leggermente imbarazzati. Non una parola aleggia nell'aria.

"Dormirai in camera mia stanotte" afferma tornando severo e inflessibile, il fiato ancora corto.

"Non se ne parla Malfoy" gli rispondo prontamente. Non volevo cadere nei suoi stupidi tranelli per poi rimanerne delusa, tutto ciò che era successo era stato qualcosa di puramente fisico, semplice attrazione perché i nostri corpi si richiedevano voracemente. I nostri cuori, d'altra parte, non possono essere più distanti di così.

"Zabini non c'è, dormirai sul suo letto e domani mattina tornerai dai tuoi stupidi amichetti" mi informa e annuisco seguendolo. Adoro il fatto che si preoccupi così tanto per me, ma devo mantenere i nervi saldi.

*ANGOLO AUTRICE*
Ciao a tutti!
Vi sta piacendo la storia?
La relazione tra Draco e Ophelia pare piuttosto complessa e forse inspiegabile per certi versi, ma voglio far percepire come sia forte l'attrazione che c'è tra i due. Tossico? forse, ma quello che voglio descrivere è un sentimento che va oltre qualsiasi barriera che i due cerchino di costruirsi.

Draco è estremamente freddo, ma d'altronde è tornato in una scuola dove viene pesantemente giudicato da tutti per le azioni che ha compiuto durante la battaglia.

Ophelia è si una tassorosso, ma al di là dello stereotipo ama le nuove esperienze, è sveglia e caparbia. I suoi difetti sono che spesso tende a perdonare troppo perché riesce sempre a scovare il buono anche nei cuori più oscuri, l'altro che si fida piuttosto ciecamente di quanti le regalino attenzioni.

Non demonizzate troppo Zacharias! Può sembrare stupido, ma in fin dei conti ciò che ha fatto, l'ha fatto proprio perché era sotto effetto di sostanze, con Ophelia si è sempre comportato come un ottimo amico.

Riconosco che la storia sia piuttosto incentrata sul sesso, ma il mio intento era proprio quello di creare una fan fiction rapida da leggere, senza grosse pretese, ma che coinvolgesse emotivamente.

Fatemi sapere se volete un capitolo dove vi presento meglio i vari personaggi e vi mostro come io li immagino.

A presto!