10. Deja vù

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Lucifer e Chloe andarono all'indirizzo che Dan aveva ottenuto dal sicario di Pierce, per proteggere la sorella, ma appena entrati sentirono entrambi che qualcosa non andava, era nell'atmosfera, nelle colonne bianche, nelle imponenti gradinate e nella roba ammassata alle pareti come se fossero in un arena. Ella ne ebbe poco dopo la conferma dalla centrale: l'uomo di Pierce era figlio unico e Lucifer e Chloe erano nella tana del diavolo, o meglio, del peccatore. La detective non fece a tempo a prendere la sua pistola che fu fermata dalla voce profonda di Caino che la intimava a non prendere la pistola.
"Normalmente avrei cambiato città e identità ma adesso non posso, prima ucciderò Lucifer" il tenente caricò la pistola e la detective, in una battaglia tra il diavolo e Caino trovò il fiato per dire la sua:" Cosa? Non puoi farlo"
"si invece, altrimenti ovunque andrò lui mi darà la caccia, ma tu non devi morire Chloe allontanati da lui"
"detective purtroppo sono d'accordo con lui devi andare" intervenne infine Lucifer. La detective non sapeva che fare, doveva fermare Pierce, ma lui era il diavolo, giusto? l'avrebbe fermato e sarebbe andato tutto bene... ma in quel momento realizzò, rammentò tutto ciò che conosceva di Lucifer, tutto ciò che gli aveva detto dal primo istante che si erano incontrati e in quel momento accanto a lei non c'era più il diavolo, ma Lucifer Morningstar, fece un passo alla sua sinistra in modo da interporsi tra Lucifer e la pistola di Pierce:" detective cosa fai?" disse Lucifer sorpreso
"devo fermarlo" Chloe estrasse velocemente la sua pistola per sparare Pierce, ma lui sparò subito dopo e la detective cadde tra le braccia di Lucifer. Pierce era a terra e ordinò ai suoi uomini fuoco. Lucifer aprì le sue ali angeliche con Chloe ancora tra le sue braccia per proteggerla dai proiettili. La cupola attorno a loro che avevano creato le ali di Lucifer si tingeva sempre più di rosso, finchè non trovò la forza di sbattere le ali e volare fino al tetto, dove la detective sarebbe stata al sicuro e abbastanza lontana da renderlo invulnerabile.

La detective si risvegliò da sola, sul tetto e arrivò la chiamata di Dan che la avvisava della trappola, poi Chloe sentì degli spari e tornò dentro. Vide Lucifer accovacciato sul cadavere di Pierce, con un coltello della coinquilina Mazikeen ficcato nel petto. Lucifer si alzò lentamente e lentamente Chloe vide che il suo volto non era il suo solito, ma rosso, mostruoso, come in un riflesso che aveva visto agli inizi della loro partnership, era come un deja vù, ma adesso era più reale, adesso ce l'aveva davanti e non era un attimo in un riflesso in un inquietante sottano, era davanti a lei:
"detective..."
"Lucifer... la tua faccia..."
Lucifer si toccò la faccia e realizzò. Spiegò le sue ali, ancora insanguinate e ancora con la faccia da diavolo volò via, davanti agli occhi della detective, lasciando ancora più piume angeliche sul pavimento. Un instante dopo arrivò l'LAPD che portò via Chloe e il cadavere del tenente.

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