"Qui sarai al sicuro" disse Lucifer entrando nel Lux, ma, ancora prima che Eve potesse rispondegli, sentirono un colpo di tosse, Eve guardò Lucifer preoccupata, poggiando la mano sinistra sul suo petto, poi lui le fece cenno di restare indietro e andò a controllare: con grande sorpresa notò un' anziana signora seduta sul divano:
"Lucifer! Lucifer!" esclamò la vecchietta alzandosi in fretta e furia e andando verso il Diavolo, ma non appena arrivò dinanzi a lui, si inchinò: "Mio Re, è un onore rivederti, dopo così tanto tempo"
"Dromos"
"Ah sapevo mi avresti riconosciuto" Dromos si rialzò, accogliendo il signore degli inferi in un caloroso abbraccio, che Lucifer interruppe allontanandolo dopo appena qualche secondo e squadrandolo cercando di capire perchè un demone dell'inferno si trovasse nel corpo di un'anziana:
"perchè sei qui?"
"Per aiutarti, ovviamente"
"Aiutarmi...?"
"A tornare a casa!"
"Cosa?"
"Si c'era un prete all'inferno che non la smetteva di blaterare la profezia questo, la profezia quello e poi mi ha detto che non riuscivi a tornare a casa e che ti serviva aiuto, allora Dromos -si mise un pugno sul petto- sempre fedele"
"Kinley..." Lucifer ridacchiò e poi continuò a parlare:
"Beh mi dispiace ma non ho intenzione di tornare laggiù quindi adesso puoi anche andare, grazie della visita"
"Lucifer, ma sei in vacanza da millenni, non ti sei fatto sentire per niente, nemmeno un olocausto! L'inferno non è più lo stesso da quando sei andato via"
"Oh perchè prima era un'emozionante meta turistica" ribbattè Lucifer sarcastico
"Lucifer, l'inferno ha bisogno di un Re"
"Va bene, Dormos del Lilim, per il potere conferitomi da bloody bloody bla bla io qui ti nomino Re dell'Inferno"
"Molto divertente, sappiamo entrambi che il Re deve essere un angelo"
"Già, peccato che quell'angelo non sarò io, non più, almeno"
"D'accordo, sai, non ho mai torturato un vivente"
"Tu non alzerai un dito su nessun umano, potrei incenerirti per aver disobbidito ai miei ordini, non voglio possessioni" disse Lucifer, con tono più basso e minaccioso, avvicinandosi notevolmente al viso di Dromos, mentre i suoi occhi si infiammavano di rosso.
Dromos alzò le mani in segno di resa, per poi andarsene via.La detective restò in centrale fino a tardi a compilare le scartoffie e quando se ne andò era già buio da po'. Uscì dalla centrale, entrò in macchina e guidò piano, come faceva sempre, con prudenza. Arrivò alla porta di casa, la aprì piano per non svegliare Trixie, che molto probabilmente era già a letto. La porta si aprì pianissimo ma, per qualche motivo, si chiuse bruscamente, senza che nessuno entrasse in casa. Trixie, già addormentata, si rigirò su un fianco, per il tonfo della porta che aveva sbattuto, ma con il silenzio assordante che occupava l'appartamento 103, era praticamente impossibile svegliarsi durante la notte.
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Ali d'angelo
Fanficse Lucifer avesse rivelato chi è davvero prima che Chloe lo scoprisse e scappasse via, si sarebbe avverata ugualmente la profezia?