Ogni grande storia è destinata ad una conclusione,
che sia un lieto fine, una tragedia o un punto di domanda.
La mia storia, non ha una fine, bensì un inizio:
la vita è costituita da attimi che nel corso del tempo, influiscono nelle nostre azioni cambiando il corso degli avvenimenti.
Le mie decisioni, non sono uno sbaglio, eppure sembrerebbe così.
Hogwarts, insieme alle persone che ho incontrato, non ha la colpa dei miei guai, è stato semplicemente un periodo di passaggio:
il passaggio che mi ha permesso il transito verso una nuova vita.***
Mi trovo di fronte a un grande portone che immagino affacci nella Sala Grande di questa scuola.
Una professoressa di nome Minerva Mcgranitt mi ha espressamente detto di aspettare che si aprano le porte per poter varcarle. Prima di smistarmi in una casa il preside Albus Silente farà il suo discorso di inizio anno e dopo di che mi faranno entrare.Aspetto impazientemente, non sono mai stata così agitata prima d'ora. Spero solo di poter stringere nuove amicizie e di avere ottimi voti in tutte le materie. Anche se il mio pensiero ricade più sui rapporti che sulla didattica... me la sono sempre cavata per quanto riguarda il punto di vista dello studio, modestamente mi ritengo un'alunna modello.
Per questo giorno ho deciso di non sembrare troppo appariscente, anche se considero l'aspetto esteriore molto importante per poter dare una buona prima impressione. Mi sono messa un jeans nero a vita alta che valorizza il mio fisico a clessidra, un maglioncino bordeaux e degli stivaletti neri. Ho lasciato i miei lunghi capelli lisci rossicci sciolti e applicato sui miei grandi occhi verdi un filo di mascara. Sono la classica ragazza acqua e sapone.
Più tempo aspetto e più l'ansia sale, sento una scarica di adrenalina addosso che non riesco a controllare, sto iniziando a sudare e le mie guance stanno diventando rosse proprio come i miei capelli.
Dopo circa dieci minuti mi rassegno al fatto che avrei dovuto aspettare ancora un bel po' prima di dover entrare, finché a un certo punto si spalanca il grande portone e mi ritrovo in una sala gigantesca con quattro tavolate su cui sono seduti tantissimi studenti che hanno tutti gli sguardi puntati su di me.
Facendo un profondo respiro entro a testa alta e mi dirigo su una sedia posta in fondo a tutto.
A un certo punto un uomo con una folta barba lunga bianca (immagino il preside Silente) annuncia:
<< vi presento la vostra nuova compagna di scuola, Ophelia Grace, una studentessa del quinto anno proveniente dalla scuola di magia francese. Vi raccomando di trattarla come si deve e di farla sentire a suo agio. Prego signorina, benvenuta e si accomodi, il Cappello Parlante potrà rivelarci a quale casa appartiene.>>Sapevo di dover essere smistata in una casa, ma non mi sono mai interessata a cosa significasse tutto ciò. Ma da alcune voci ho sentito che i Grifondoro sono i coraggiosi, i Serpeverde gli ambiziosi, i Tassorosso i leali e i Corvonero gli intelligenti. Penso di avere tutte queste caratteristiche a parte il coraggio, mi ritengo una pappa molle.
Il Cappello Parlante ammutolisce i miei pensieri e rompe il silenzio della sala urlando una parola:
<<SERPEVERDE!>>.Un boato di applausi di un tavolo rimbomba per tutta la stanza. Con un sorriso smagliante mi avvio proprio in quel verso e prendo posto tra un gruppo di ragazze che mi incita proprio a prendere posto tra di loro.
<<Piacere di conoscerti, io sono Clary>>, <<ciao, io sono Angel>>, <<piacere mio, io mi chiamo Ilary>>.
In un solo attimo iniziano a presentarsi due ragazze alla volta, ovviamente dimenticandomi il nome di ognuna di loro.
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You belong me - Draco Malfoy
Romance[COMPLETA] Sconsiglio vivamente la lettura ai minori di quindici anni, in quanto questa fanfiction presenti un linguaggio esplicito e volgare, uso di droghe, violenza e scene di sesso più che dettagliate.🔴🔞 ✨✨✨ Premetto che questa non è la classi...