You belong me - Draco Malfoy

Nulla da perdere

Un anno e mezzo dopo.

||Premessa dell'autrice||
Dopo il tragico accaduto, Ophelia ritorna a Beauxbatons (scuola di magia francese) in compagnia di Clary. Per tutto questo tempo ha appreso a pieno l'abilità dei suoi nuovi poteri da Nemetis, imparando a controllarli e dominarli.
Nonostante il passare dei mesi, dentro di lei sono presenti tante cicatrici ancora aperte.
Vuole convincere se stessa che ormai ciò che è passato non potrà mai ritornare, ma non vuole rassegnarsi.
L'apparente spensieratezza che mostra alle altre persone è solo una maschera del suo immenso dolore.
Di Klaus e Paul non c'è stata più traccia, infatti, siccome non erano più una minaccia, Ophelia e Clary ritornano ad Hogwarts per concludere finalmente i loro studi.

<<Ophelia sbrigati! Non ho intenzione di fare la fila per comprare solo due stupidi libri!>>
Clary è a qualche metro di distanza da me, sono esattamente davanti un locale in piedi mentre mi gusto una bevanda gassata. Cerca di mettermi fretta perché vorrebbe comprare il necessario che ci servirà ad Hogwarts.
Non ha tutti i torti, a breve le strade di Diagon Alley si riempiranno di genitori, ragazzi e bambini che non vedono l'ora di ritornare a scuola, e fare compere diventerà una missione di sopravvivenza.
La raggiungo con un espressione scocciata, ma so che seguendo i suoi consigli, ci risparmieremo molta fatica.
<<Non fare questa faccia, mi ringrazierai!>>
Dice prendendomi la mano varcando insieme le porte del negozio.
<<Sai che non mi entusiasma l'idea di ritornare a Hogwarts.>> Rispondo secca.
Sa esattamente di cosa parlo.
<<Quest'anno sarà diverso, ho saputo di un gruppo di ragazzi molto carini che verranno a studiare da noi. E inoltre, sei una potente strega con poteri sovrannaturali, hai idea di quanto sarai avvantaggiata nelle materie?>>
Dice tutto questo solo per sviare il discorso, ma sa che nulla avrà lo stesso valore di prima. Non dopo aver perso qualcuno di importante.
<<Hai ragione. Sai qualcosa dei ragazzi nuovi?>> Glielo chiedo fingendo di essere interessata, ma non è così.
<<So solo che sono del sesto anno e provengono dalla scuola di magia italiana Torrebruma. Ho sentito dire che sono dei fighi pazzeschi.>>
<<Immagino.>> Dico sorridendo.
Distolgo lo sguardo osservando i libri in mostra sugli scaffali.
Improvvisamente Clary mi abbraccia.
<<So che è difficile Ophelia. Non oso immaginare il dolore e il senso di vuoto che ti pervade da mesi. Ma devi provare a rialzarti. La tua vita va avanti, ci sono ancora tante sorprese che ti aspettano, ne sono certa.>>
Non posso nascondere niente a questa ragazza, nota ogni mia mossa o parola.
<<Grazie Clary.>>

     ✨✨✨

🎧Play: One last time - Ariana Grande

Passiamo la maggior parte delle ore a girovagare per i negozi alla ricerca di libri e vestiti nuovi.
In questo momento siamo all'interno di una boutique.
Vado nel reparto uomo che sembra più intrigante di quello femminile, vendono delle camicie oversize molto carine.
La mia attenzione ricade su una camicia in particolare, ha un profumo che riconoscerei tra un milione. Mi soffermo ad annusarla portandola al naso. Posso sembrare una pazza agli occhi degli altri, ma una sensazione di sollievo mi attraversa mentre il profumo di questa camicia passa tra le mie narici.
Mentre la osservo, noto che è esattamente nello stile di Draco, sono certa che se in questo momento fosse qui, l'avrebbe comprata senza il minimo dubbio. Per questo motivo decido di prenderla.
So che continuando a comportarmi così mi farò solo del male, ma ho bisogno di sentire il suo ricordo vicino cercando di renderlo il più concreto possibile.
Purtroppo non sarò mai pronta a lasciarlo indietro.
Per me è come se fosse ancora vivo.
Non l'ho ancora realizzato.
Non voglio realizzarlo.
Ho ancora il suo sguardo stampato a memoria nella mia mente.
I suoi occhi non potranno mai essere sostituiti o dimenticati.
A volte è come se lo sentissi accanto a me.
Draco Malfoy, ti odio per avermi lasciata qui.
Da sola con me stessa.
Però ti amo ancora.
Non posso non amarti.
Un amore così travolgente non può essere scordato.
Ho il cuore in frantumi.
Clary mi fa ritornare con i piedi per terra nell'attimo in cui mi tocca la spalla.
<<Hai trovato qualcosa tu? A me non piace nulla.>> Mi chiede.
<<Prendo questa.>> Le dico mostrandole la camicia.
<<Ti conosco fin troppo bene da poterti dire che la metterai solo una volta.>> Risponde ridendo.
<<E io ti dimostrerò il contrario.>>

✨✨✨

Usciamo dal negozio e ci dirigiamo verso una panchina per riposarci dal tanto shopping.
Mentre passeggiamo, notiamo che le persone iniziano a correre spaventate.
Le grida dei passanti mi terrorizzano, ma io e Clary non capiamo cosa stia accadendo.
<<Perchè si comportano così?>> Le chiedo.
<<Sembra che stiano scappando da qualcosa.>>
Mi risponde.
<<Ma da chi?>>
Sono curiosa di sapere il motivo per cui tutti stiano correndo. Infatti vado nell'esatta direzione da cui stanno scappando.
<<Ophelia sei impazzita?>> Urla Clary.
<<Non seguirmi. Ci vediamo al binario 9 3/4 tra dieci minuti.>> Le dico in fretta quest'ultima frase e sparisco tra la folla correndo.
Uno dei difetti dei miei nuovi poteri sono gli occhi che cambiano colore. Passano dal verde chiaro ad un blu notte. Mi capita molto spesso quando provo delle emozioni forti. Ovviamente è una sensazione che si può controllare, ma devo ancora lavorarci.
In questo momento so di avere gli occhi blu.
Sono agitata.
Ho il cuore che sta per uscirmi dal petto.
Ma da quando ho perso Draco e i miei genitori cerco di accontentare ogni mia curiosità scavando più a fondo nelle cose.
Non ho nulla da perdere ormai.
Improvvisamente vengo urtata da una persona con indosso una lunga mantella e il viso mascherato.
Questa figura mi prende per i polsi portandomi contro la mia volontà in un vicolo affianco a noi.
Provo a liberarmi ma la sua presa è più forte della mia resistenza.
<<Lasciami andare cazzo!>> Urlo ribellandomi.
Vengo sbattuta contro un muro dietro le mie spalle, la figura si allontana di qualche centimetro restando immobile.
Mi preparo all'attacco nell'eventuale duello a cui dovrò combattere.
Ma in un millesimo di secondo, nulla mi sembra reale.
La persona davanti a me si toglie il cappuccio e la maschera che gli copriva il volto.
Alla minima vista dei capelli biondo platino, perdo ogni staffa.
I suoi occhi azzurri ghiacciati mi osservano.
Le sue labbra si allargano in un sorriso compiaciuto.
Forse sto sognando.

<<Noto che le vecchie abitudini non si perdono mai Grace.>>

Non posso crederci.

Non può essere lui.

È morto. Davanti i miei occhi.

Io l'ho visto.

<<Draco?>>

<<Ne è passato di tempo tesoro.>>

To be continued...