Indifesa

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I miei occhi cadono sul volto furioso di Draco.
Ma lo calmo poggiandogli una mano sulla coscia.
Lui di conseguenza la prende intrecciandola con la sua.

Non è il momento di fare cazzate.
Soprattutto adesso.
Gli altri studenti si fanno spazio tra di loro facendo sedere Paul.
Tiene lo sguardo rivolto su di me.
Mi osserva con fare minaccioso.
So che ha qualcosa in mente.
E ho paura di scoprirlo.

<<Inizio io.>> Paul fa girare la bottiglia.
E come se il destino si prendesse gioco di me, la punta della bottiglia si ferma nella mia direzione.

<<Ma guarda un po' l'ironia della sorte. Obbligo o verità Ophelia Grace?>>

Il cuore mi salta dal petto.

Draco si intromette. <<Il gioco è finito. Andiamo Ophelia.>>

Paul scoppia a ridere.

<<Tu e Ophelia non andrete da nessuna parte. Sai che non ti conviene Malfoy. Rimani seduto e goditi lo spettacolo. Abbiamo solo iniziato.>> Risponde Paul.

Draco resta paralizzato.
Non aggiunge un'altra parola.

Deglutisco e rispondo a Paul. <<Verità.>>

Allunga le labbra delineando un sorriso maligno.

<<Un classico. Dimmi un po', è vero che il tuo ragazzo in passato è stato uno stronzo con te?>>

Mi si serrano gli occhi e il respiro.
<<Passo.>> Solo perché è uno stronzo, non può permettersi di farmi perdere la dignità in questo modo.

<<Devi rispondere, fa parte del gioco.>>

L'alcol inizia a farmi girare la testa.
Sento di non ragionare più.
Mi alzo da terra puntando un dito contro Paul.

<<Ascolta. Psicopatico del cazzo. Non mi importa se sei uno dei ragazzi più temuti della scuola. Perché per me, il tuo parere vale meno di zero. Quindi puoi anche andare a farti fottere stronzo.>>

Di conseguenza Draco si alza mettendomi una mano sulla bocca. <<Vuoi farti uccidere?>> Mi urla in faccia.

Paul punta la sua bacchetta contro di noi.
<<Parole sagge Draco. La tua ragazza non ci tiene a vedere la luce del giorno di domani.>>

Mi libero dalla presa di Draco e prendo la mia bacchetta.

<<Stupeficium!>> Urlo scaraventando Paul dal lato opposto della sala.

Ma lui non avverte dolore, anzi, scoppia a ridere in una risata isterica.

<<Ophelia ma sei impazzita?>> Mi grida Draco in faccia.

Non riesco a dargli retta.
Sono assetata di rabbia nei confronti di quello stronzo di Paul.
Ormai è tardi per arrendersi.
Paul avanza verso di me.

<<Accio!>>
Mi ritrovo davanti a lui.

<<C'è troppa gente, meglio combattere da soli.>>

Al suo tocco sul mio braccio, ci smaterializziamo nella foresta proibita.

Ho lo stomaco che sta per abbandonarmi.
Sono sul punto di vomitare.
Ma devo resistere.

<<Cosa c'è Ophelia? Hai paura per caso?>>

<<Sei solo un idiota Paul.>>

<<Tu dici? Sectumpempra!>>

Cado definitivamente a terra stremata.
Ogni angolo del mio corpo è attraversato da dolori atroci. Sento lame che mi lacerano la pelle, sto perdendo molto sangue. Nonostante le mia grida di disperazione, Paul non intende fermarsi.
Anzi, prova piacere nel vedermi soffrire.
Ma improvvisamente si ferma.
Si inginocchia per terra toccandomi il viso.

<<Povera Ophelia. Tutta sola. Indifesa. È brutto dover morire in solitudine?>>

Gli afferro il polso.

<<Per favore Paul. Risparmiami.>>

Non ho mai avuto così tanta paura come adesso.
Ho la morte a qualche passo da me.
I miei stupidi istinti mi hanno cacciata nei guai, come al solito.

<<Ophelia Grace che mi supplica. Questa mi è nuova. Continua amore.>>

Parlo con voce tremante.

<<Ti prego Paul. Lasciami andare.>>

Accenna un sorriso compiaciuto.
<<Mi hai convinto Ophelia. Ma in cambio dovrai darmi qualcosa.>>

Questa parte avrei preferito saltarla.

<<Cos'è che vuoi Paul?>>

<<In poche parole, te.>>

Non lo ha detto davvero.

<<Paul.. io.. >>

<<Prendere o lasciare Ophelia.>>

Sono obbligata ad accettare.

<<Okay Paul.>>

<<È fantastico trattare con te.>>

Ci smaterializziamo tutto d'un tratto nella sala da ballo.

Paul sparisce.

Sono stesa dolorante per terra con gli studenti introno a me.
Ma riesco a riconoscere una voce fra tante.
Dopo avermi vista in quello stato, Draco inizia ad urlare.

<<CHE TI HA FATTO QUEL BASTARDO?>>

Vorrei tanto rispondergli, dirgli che ora che c'è lui vicino a me sto bene. Peccato che i dolori mi impediscano di parlare.

Draco mi prende in braccio urlando il nome di Clary.
La sua reazione dopo avermi vista, è stata peggio di quella di Draco.

Insieme mi portano velocemente in camera mia.

<<Che cosa le ha fatto?>> Clary è sul punto di piangere.

<<Immagino abbia usato una delle maledizioni. Non riesce a parlare.>>

Arrivati in camera, mi sdraiano sul letto.

<<Io posso curarla.>> Afferma Clary.
Prende la sua bacchetta e la muove sopra il mio corpo borbottando frasi inusuali.

Ho sempre pensato che Clary sia una delle studentesse migliori di tutta Hogwarts.
Sa cavarsela in ogni momento trovando in ogni caso una soluzione.

Nulla può mettersi contro di lei.

Nel giro di qualche minuto, i dolori spariscono insieme al sangue e riacquisisco la capacità di parlare normalmente.

<<Tesoro stai bene?>> Draco mi tiene stretta la mano.

<<Adesso si. Grazie Clary.>>

Clary mi rincuora dandomi un bacio sulla guancia.

<<Per te questo ed altro amica mia.>>

Dopodiché esce dalla stanza lasciandomi sola con Draco.

<<Cosa è successo Ophelia?>>

Gli racconto tutto. Senza tralasciare i dettagli.
Ovviamente diventa furioso.
Ma stesso lui non sa cosa fare.

You belong me - Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora