Non sei nessuno

9.4K 354 186
                                    

<<Hai intenzione di distruggermi ancora la schiena?Ma prego, accomodati. Per quanto continueremo a fare così?>>

Tenendomi sempre la bacchetta puntata sotto al mento, mantiene il suo sguardo con il mio avvicinandosi sempre di più.

<<Finirà quando tu smetterai di comportarti come una presuntuosa reginetta.>>

<<Per me non sei nessuno Draco. Puoi anche appartenere a una famiglia ricca di purosangue. Ma non puoi trattare chi ti capita come se fosse un oggetto senza anima.>>

Abbassa il suo sguardo analizzandomi dalla punta dei piedi fino a incontrarsi di nuovo con i miei occhi.

Con la mia solita astuzia, riesco a prendere la bacchetta dentro la tasca della tunica puntandogliela finalmente contro.

Adesso siamo sullo stesso livello.

<<Malfoy, prima ti ho battuto con tre semplici incantesimi. Quindi ti conviene abbassare la bacchetta e andartene. O me ne vado direttamente io.>>

Fa come dico io.  Abbassa la guardia e si allontana di qualche centimetro da me lasciandomi abbastanza spazio per potermene andare.

Mi volto di spalle incamminandomi verso la porta ma vengo sbattuta di nuovo contro il muro con le mani bloccate dietro la schiena e il viso spiaccicato alla parete.

Si sta letteralmente poggiando a me con tutto il peso del corpo in modo da tenermi ferma.

<<Sciocca. Tu non vai da nessuna parte.>>

Sta facendo scorrere le sue possenti mani sui miei fianchi stringendomeli con forza. Questo suo gesto mi sta facendo impazzire. Sembra quasi piacermi.

Ophelia svegliati, potrebbe farti del male da un momento all'altro.

<<Levami le mani di dosso Malfoy.>>

<<Non sei nessuno per potermi dire cosa devo o non devo fare, Ophelia Grace. Che c'è? Non ti piace che io ti tocchi?>>

Fa scivolare lentamente la sua mano sulla mia coscia, facendola risalire fino alla schiena e poi esattamente sotto al seno.

Tiene il viso immerso nei miei capelli facendo respiri profondi. Rimango paralizzata. Il mio corpo si sta lasciando andare a lui. È come se adesso fosse di sua proprietà.

<<Draco...>>

La porta si spalanca e una voce ci spiazza.

<<Che spettacolo vomitevole. Prima che vi faccia espellere, uscite immediatamente da questa aula e tornate ai vostri dormitori. Ovviamente ognuno nel suo. Codardi.>>
Il professor Piton ci guarda con espressione schifata.

Che figuraccia.

Draco lascia i miei polsi ed esco a testa bassa correndo in Sala Comune.

Ho corso più in questi giorni che in tutta la mia vita. Non sono mai stata una tipa sportiva, per me a parte lo studio e il divano non esiste altro.

                                       ✨✨✨

Dopo essermi allontanata abbastanza da quel corridoio, mi aggrego a Harry, Hermione e Ron sotto un albero in giardino.

<<Ophelia! Come stai? Sembra che tu abbia appena partecipato ad una maratona.>> Mi dice Ron.

Effettivamente sono sudatissima e ho la faccia che a breve andrà in fiamme. Mi servirebbe un'altra doccia.

<<Non farci caso. Per farla breve, sono stata rinchiusa contro la mia volontà in un'aula con Malfoy infuriato dopo averlo messo KO e dopo di che entra Piton pensando che stessimo facendo cose inappropriate e dopo questa stupenda figura di merda, ho iniziato a correre per i corridoi cercando di non ritrovarmi di nuovo da sola con quel pazzo di Draco Malfoy. La mia vita sembra una commedia.>> Rispondo con voce ironica.

Harry ridendo aggiunge: <<È vero, oggi si è parlato solo del duello tra te e Draco. Non sai quanto abbiamo riso nella Sala Comune dei Grifondoro. Speriamo davvero in un secondo round.>>

<<Oh no. Draco c'è l'ha già a morte con me. Non vorrei scatenare di più la sua ira.>>

<<Hai tanta paura di me, Grace?>>

Ci voltiamo ritrovandoci davanti Malfoy con i suoi scagnozzi.
<<Fai tanto la dura. Ma sei sono una stupida ragazzina capace solo ad usare le parole. Patetica.>>

Harry corre in mi difesa.
<<Malfoy, non ti sembra di aver giocato abbastanza? Ormai sei cresciuto credo.>>

<<Harry, tranquillo. Parlare con lui è come rivolgersi al muro.>> Li prendo per mano cercando di allontanarci da lui prima che si possa scatenare un'altra guerra.

<<Complimenti Grace, scappa pure. È quello che ti riesce meglio.>>

Non ci vedo più dalla rabbia.

Ritorno da lui.
Lo guardo dritto negli occhi.
Gli do uno schiaffo dritto in faccia.

Non sembra avvertire niente.

Si tocca la guancia rossa.
Accenna un sorriso maligno quasi compiaciuto, come se lui avesse voluto che io facessi questo.

Manipolatore.

Faccio per dargliene un altro, ma riesce a bloccare la mia mano in tempo stringendomi il polso così forte da farmi inginocchiare per terra.

<<Brava Grace. Questa è la tua posizione in confronto a me. Spero che ti serva da lezione. >>

Draco viene improvvisamente allontanato da me cadendo per terra.
È stato Harry.
Mi ha difesa con un incantesimo.

Hermione si avvicina a me: <<ti ha fatto male Ophelia?>>

<<No, tranquilla. Ho passato di peggio.>>

Mi aiuta ad alzarmi e ci incamminiamo verso l'interno della scuola.

<<Non avrai sempre le guardie del corpo Grace.>>

Ignoro le sue parole. Ma ha ragione.

You belong me - Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora