You belong me - Draco Malfoy

Il diavolo in persona

Sono rimasta chiusa in camera per quattro giorni.
I miei genitori mi hanno spedito il baule con una lettera.

Li ho delusi con il mio comportamento.

Non ho mandato in fumo nessun tipo di affari con i Malfoy, ma li ho colpiti particolarmente con i miei atteggiamenti.

Perché non mi capiscono?

Il loro pensiero principale sono i soldi e gli affari.
Da quando sono andata via non si sono degnati a chiedermi un "come stai?" oppure "perché hai reagito in quel modo?"

Beh, mi sembra ovvio. I miei drammi da adolescente passano in secondo piano.

Meglio che non ci pensi.
Scoppierei di nuovo a piangere.

Oggi sarà diverso.
Torna Clary e nel pomeriggio ricominciano le lezioni.

Questo vorrà dire affrontare anche Draco.
Sarà furioso.
Ma lo sarei anche io se lui mi avesse sputtanata davanti i miei genitori.
Forse ho esagerato.
Ma è stato lui ad aver scatenato la mia ira.

In quel momento mi sentivo viva nel vero senso della parola.

Ho liberato quella vocina dentro di me che stava chiedendo di uscire allo scoperto da molto tempo.
Ho fatto la cosa giusta. Ma purtroppo. Già so che ci saranno conseguenze.

La porta della mia stanza si apre facendomi ritornare alla realtà. Clary è tornata. Le salto addosso abbracciandola. Mi è mancata.

Mentre sistema i suoi vestiti nell'armadio le racconto per filo e per segno ogni particolare dei giorni in villa Malfoy. Mi ha ascoltata in silenzio. La sua faccia rappresenta stupore. È rimasta tutto il tempo con la bocca aperta. In quei giorni mi è sembrato di vivere in un film.

                                      ✨✨✨

Dopo un po' ci rendiamo conto che è tardi. Dobbiamo andare in aula di erbologia.
Indosso un jeans largo, una felpa verde con il logo della mia casa, delle sneakers e raccolgo i miei capelli in una coda alta. Sono pronta.
Esco dalla mia stanza a testa alta. Non devo avere paura di lui. È solo un ragazzino viziato.

Cammino per i corridoi pieni di studenti. La situazione sembra abbastanza normale. Forse nessuno sa di ciò che è successo. Meglio così.
Mentre chiacchiero in modo assolutamente disinvolto con Clary, d'un tratto mi ritrovo con il viso a terra.

Clary mi si avvicina per darmi una mano ma viene magicamente allontanata.

Un piede si poggia sulla mia schiena.
Cosa sta succedendo?

<<Dimmi un po' Grace. Come ci si sente ad essere umiliata davanti a tutti?>>

Ma certo. Chi poteva mai essere.

Mi afferra per le spalle facendomi girare verso di lui. Posa di nuovo il piede, ma sul mio petto.

<<Oh, Malfoy. Pensi davvero di dimostrarmi "potere" con questo gesto?>>

Lo prendo per la caviglia facendolo scivolare accanto a me.

<<Idiota.>> Gli dico.

Mi alzo da terra con l'intento di andarmene.
In men che non si dica Draco mi sbatte con la faccia al muro.

<<Hai anche le palle di comportarti da strafottente dopo quello che hai fatto Grace?>>

<<Certo. Sei tu che dovresti chiuderti tra quattro mura dopo tutto il male che mi hai causato. Non ho nulla di cui dovermi vergognare Draco. Se dovessi tornare indietro nel tempo, lo farei di nuovo. Magari aggiungerei anche qualche piccolo dettaglio in più.>> Dico ridendo. Sembro una pazza.

Avvicina il suo viso al mio orecchio.

<<Sei incredibile. Continui a provocarmi? Peccato che sarai tu a farti male.>>

<<Oh si Draco. Mi piace quando mi fai male.>> Sto decisamente perdendo la testa. Ormai non ragiono più.

<<Brava Ophelia. Scherzaci su. Mi pregherai di smetterla. Ti inginocchierai chiedendomi pietà. E io non ne avrò. Se pensi che da quando sei arrivata ti abbia fatto patire le pene dell'inferno, stanne certa che ti farò conoscere il diavolo in persona.>>
È buffo.

<<Non sto capendo. Stai cercando di farmi capire che vorrai essere chiamato Lucifero quando scoperemo? Per me va bene. Però poi non lamentarti se mi scapperà una risata.>> Continuo con sarcasmo.

Prende i miei capelli tirandomeli.

<<Mi fa piacere che tu non abbia compreso la gravità della situazione. Ti lascerò senza fiato.>>
Mi volta mentre tiene lo sguardo connesso con il mio.

<<Finita la recita Malfoy? Dai siamo maturi per queste cose. Vuoi giocare anche a nascondino per caso?>>Mi meraviglio della mia ironia che sta dominando la nostra conversazione.

Poggio la mano sul suo cazzo.
<<Ops. Tana per il piccolo Draco.>>
Mi urla in faccia: <<SMETTILA CAZZO.>>

<<Abbiamo già finito di giocare? Io mi stavo divertendo.>> Gli rispondo con sorriso compiaciuto.

<<Ti consiglio di nasconderti sul serio perché sappi che appena ne avrò l'occasione, tu sarai fottuta.>>

<<Okay tesoro. Adesso abbiamo finito? Mi scappa la pipì.>>

Avvicina il suo viso al mio con le nostre labbra che quasi si sfiorano.

<<Va all'inferno. Troia.>> Dice sottovoce.

Molla la presa lasciandomi andare.

Mentre vado via, gli faccio un vaffanculo succhiandomi il dito medio.
Sono proprio una stronza.
Vorrei essere sempre così. Strafottente.

Corro in aula.

                                       ✨✨✨

Le lezioni sono risultate pesanti. Questo rientro a scuola lo definirei traumatico nel vero senso della parola. Ci hanno già riempiti di compiti. Non avrò mai pace a Hogwarts.

Vado in Sala Comune, ho bisogno di riposare un po' gli occhi.
Mi siedo su uno dei divanetti in pelle e poso il libro e la mia borraccia su un tavolino accanto a me. Immergo i miei pensieri nella lettura.

Avvicino la borraccia alla bocca bevendo qualche sorso d'acqua.

Dopo qualche minuto inizio ad avere giramenti di testa.
La mia vista si sfoca fino a vedere completamente nero.
Mi sento stordita.
Provo ad alzarmi per chiedere aiuto ma cado per terra sbattendo la testa.

✨✨✨

Apro gli occhi cercando di riprendere conoscenza. Mi sento come se avessi dormito per giorni. Mi gira la testa, è come se si stesse per staccare dal collo. Non ci sto capendo nulla.

Provo a muovermi ma sento le braccia e le gambe paralizzate, come se fossi legata.
La vista è offuscata, riesco a vedere solo una persona davanti a me.
Sento la sua voce, anche se a tratti.

<<Ti è piaciuto il Rohypnol Grace?>>

🐍Spazio autrice🐍
Il Rohypnol è comunemente considerata come la droga dello stupro.
Questa volta Draco ha letteralmente esagerato.
Da quel che si è capito, il rapporto tra Ophelia e Draco è malato e tossico. Ciò che scrivo non ha uno scopo educativo, è semplice intrattenimento.
Lo ribadisco perché non vorrei che uno si meravigli dicendo "mä chê cazzô scrivî?"
Sono consapevole di esagerare con le parole e le azioni da parte di entrambi. Ma la storia ha bisogno di questo. Sennò diventa noiosa e monotona.
La pensate come me?
Comunque ne approfitto per ringraziarvi e per dirvi che vi amo!
Grazie a voi sono arrivata a 4000 letture!
Che traguardo... QUATTROMILA VOLTE GRAZIE!✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨