《Buon pomeriggio, benvenuto da Gucci, come posso aiutarla?》una commessa tirata a tutto punto si avvicina nell'esatto momento in cui faccio il mio ingresso nel negozio.
Dopo aver meditato a lungo su cosa fare -disteso sul mio letto ad osservare il disegno stropicciato tra le mie mani- ho deciso di andare da Gucci e di impormi una sorta di sfida, cioè entrare nel prestigiato negozio con l'intenzione di comprare una semplice felpa della nuova collezione lanciata in mercato solo qualche giorno fa.
Le uniche cose che non devo fare sono: nessuna sorta di contatto visivo con Jungkook, non farmi distrarre dalla sua magnetica presenza e soprattutto non parlargli.
Devo dimostrare a me stesso che posso fare shopping tranquillamente nonostante la sua presenza.
Facile no?《Haseul, tranquilla, ci penso io a Taehyung》la stessa ragazza della volta scorsa interrompe la sua collega.
Mi guarda da sotto le sue folte ciglia piene di mascara e mi sorride."Come aveva detto che si chiamava? Non ricordo.. Jisoo? Heejin?"
L'altra ragazza annuisce, allontanandosi senza problemi.
《Era da un po' che non venivi qui, come stai?》il suo tono incredibilmente informale mi stupisce.
Non ricordo affatto di aver instaurato un rapporto così amichevole, ci siamo a stento visti una volta sola.《Sto.. bene, tu?》leggo di sfuggita il suo nome sulla targhetta, posta vicino alla sua prerompente scollatura a V.
"Park.. Sihyeon, come ho fatto a dimenticarlo?"
Ingoio un groppo che mi si era formato in gola e cerco con tutto me stesso di mantenere il contatto visivo con la commessa e di non guardarmi intorno alla ricerca di una testa mora.
"Coraggio Taehyung, non è difficile, devi solo guardare lei e nessun altro"
《Alla grande, cosa ti porta qui?》
《Vorrei acquistare un capo della nuova collezione》spiego, sentendomi stranamente osservato.
《Me l'ero immaginato, seguimi pure, sono arrivati proprio oggi》mi da le spalle, iniziando a camminare per il negozio.
Guardo dritto di fronte a me, come se avessi un paio di paraocchi a coprire il perimetro del mio campo visivo.
Potrebbe essere davvero una buona idea per evitare di incrociare Jungkook con lo sguardo, ma il problema è che facendo così, mi ritrovo il suo didietro fasciato in dei jeans stretti proprio sotto ai miei occhi.
Se fossi stato un pervertito, un amante dei lati B come Yoongi o semplicemente etero, avrei apprezzato questa vista, ma invece no, la mia mente mi sta giocando brutti scherzi, immaginando che quello difronte a me sia il culo di Jungkook.
Divertente e sarcastico oserei dire.《Eccoci, cosa vorresti acquistare? Devo dire che l'ultima collezione di Gucci è davvero fantastica, stiamo utilizzando nuove materie prime provenienti dal medio oriente che sono di qualità nettamente migliore a quelle precedenti e abbiamo rinnovato le tecniche di produzione, ora la manodopera si alterna alle nuove macchine, non è fantastico?》data la sua incredibile velocità nel parlare, riesco a comprendere solo metà del discorso, così mi limito ad annuire.
《Vorrei una felpa》spiego e si fa da parte annuendo, lasciandomi libero nella vasta scelta.
《Io sarò alla cassa, in caso di bisogno puoi chiamarmi e sarò subito da te》e detto questo, se ne va.
"Perfetto Taehyung, stai riuscendo nel tuo intento"
Con un'espressione soddisfatta, inizio a scegliere tra i vari capi, rimanendo ammaliato dalla loro bellezza: tessuti morbidissimi in tutte le tonalità del bianco, il solito stemma bicolore verde e rosso spicca su ogni vestimento, e uno in particolare cattura la mia attenzione.
Il capo in questione è felpa bianca che veste di semplicità ma allo stesso tempo piccoli particolari la rendono unica.
Tessuto bianco latte, con delle cuciture in rosso in contrasto con la zip dorata e al centro presenta la striscia bicolore con lo stemma in bella vista.《Penso che prenderò proprio questa, mi starebbe davvero bene》sussurro tra me e me, rigirando la felpa tra le mani.
《Secondo me staresti bene anche nudo》sento quella voce alle mie spalle.
《Mi scusi?》mi giro di scatto, con il viso sfumato di un rosa acceso.
Ovviamente qualcosa doveva intralciare nei miei piani, stravolgendoli come una piccola casetta in legno vittima di un uragano.
Quell'uragano è Jeon Jungkook, sempre accompagnato da quella sua fottuta aura magnetica.Nel giro di pochi secondi, tutte le regole della mia sfida sono state infrante, buttandomi fuori gioco come un vero perdente: la sua voce profonda mi fa trasalire e i nostri occhi scuri si incontrano fondendosi mentre dalle mie labbra escono parole soffocate dall'imbarazzo.
Ma Kim Taehyung è sempre stato un vincente e tale rimarrà.
Uno stupido commesso non può vincere la mia sfida non sapendo nemmeno di essere un concorrente.《Ho detto che staresti bene anche nudo secondo me》alza le spalle, come se non stesse dicendo una cosa così tanto scandalosa.
《E dammi del tu, non abbiamo così tanti anni di differenza》annuisco e mostrandomi disinteressato, torno alla mia felpa.Anche se dentro di me il mio cuore sta partecipando ad una gara motociclistica, cerco di apparire il più neutrale possibile.
"Cazzo Taehyung, calmati"
《Cosa c'è? Il gatto ti ha mangiato la lingua?》si avvicina a me e riesco a sentire la sua forte acqua di colonia.
Prendo un bel respiro e continuo ad ignorare lui e tutte quelle forze divine che mi stanno urlando di girarmi e dargli corda.
Voglio -e sopratutto- devo portare a termine il mio obbiettivo con successo.
Non ho mai perso una sfida e questa non sarà da meno."Sei molto più di così Taehyung, non farti abbindolare da quel tipo"
《Come mai mi ignori? La scorsa volta non sembravi così taciturno》le sue labbra si tirano in un sorrisetto spavaldo.
Nonostante la sua incredibile e scocciante insistenza e la sua scaltra spavalderia, schiudo le labbra, sorpreso dalle sue parole.
"Si ricorda della scorsa volta..?"
《Almeno dimmi il tuo nome e ti lascerò in pace, l'età alla fine non m'importa, si vede che sei più giovane di me》lo guardo con la coda dell'occhio e lo becco a fissarmi con insistenza.
Sospiro e mi passo una mano tra i capelli, ormai arreso.
"Ha detto che mi lascerà in pace, vale la pena dirgli come mi chiamo così la chiudiamo qua"
Mi giro completamente nella sua direzione, trovandoci così faccia a faccia.
《Kim Taehyung》sibilo, e lo vedo sgranare leggermente gli occhi, sorpreso.
《Piacere, Jeon Jungkook》mi stringe la mano, e solo ora noto dei tatuaggi sul suo braccio destro.
Un vero e proprio cliché: all'apparenza il classico 'bad boy' che però è intrappolato nella sua scomoda divisa di lavoro, in un negozio di alto prestigio e lusso.
Chiunque a primo impatto direbbe che questo posto non fa per lui.Sorride e come nel nostro primo incontro, mi lascio intenerire alla vista del suo sorriso carino e singolare, in vero contrasto con la sua aria mascolina e virile.
Ancora incantato dai suoi lineamenti, ricambio fleibilmente il sorriso e mi allontano da lui, dirigendomi alla cassa, dove pago la felpa ed esco dal negozio, scombussolato, ma non prima di aver scambiato un ultimo sguardo con il moro, ancora sorridente.
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ᴳᵘᶜᶜⁱ ˢʰᵒᵖ | 𝐓𝐚𝐞𝐤𝐨𝐨𝐤
FanfictionTaehyung diventa il cliente abituale del negozio Gucci della sua nuova città. Dal testo: «secondo me staresti bene anche nudo.» «mi scusi?» ᴅᴏɴ'ᴛ ʟɪᴋᴇ ᴅᴏɴ'ᴛ ʀᴇᴀᴅ. -ᴋᴏᴏᴋᴛᴀᴇ. 27/01/2021: #1 in kookv