|𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝐄𝐋𝐄𝐕𝐄𝐍|

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In questi giorni oltre ad andare a scuola, non mi sono permesso altre distrazioni.
È molto impegnativa, i compiti assegnati dai professori e il mio pessimo umore non ha fatto altro se non contribuire il mio star chiuso in camera tutto il giorno.

Ma fortunatamente oggi mi sono svegliato con un accenno di colore caldo nella fredda tela che è il mio triste animo.
Ma il buon umore ha bisogno di essere stimolato, cosa che non sta succedendo.
Fortunatamente una piccola lampadina si accende nella mia testa, facendola brillare di una fantastica idea.

Tu
Hyung, mi vieni a
prendere? Vorrei andare
a fare un giro >.<

Hyung
E dimmi un po', dove vorresti
andare?

Tu
Al centro commerciale :3

Hyung
Buona idea, cinque minuti
e sono sotto casa :)

《Cinque minuti!? Cazzo devo ancora truccarmi》con l'intenzione di coprire ancora le piccole macchie violacee rimaste, corro in bagno, aprendo con fin troppa fretta la mia beauty case.

Infatti cade tutto a terra: cipria sparsa dappertutto, matite rotolanti sulle mattonelle fredde, palette leggermente rovinate e spugnette ovunque.

《Cazzo.. non potevo stare più attento?》penso ad alta voce, maledicendomi.

Raccolgo tutto da terra, facendo ricadere qualcosa, ma questo poco importa.
Applico un po' di correttore e fisso tutto iniziando a tamponare il mio viso con la cipria.
Forse ho tamponato con la spugnetta un po' troppo forte, dato che un po' di polvere mi è finita in bocca e nel naso.
Inizio a tossire.

"Perfetto direi"

《Aish.. cosa ho fatto di male!?》sbraito con un broncio.

Finalmente la tosse passa, e ritorno a respirare come un normale essere vivente.
Prendo una matita nera e la applico sotto gli occhi, giusto per dare un po' più di intensità al mio sguardo e applico un po' di ombretto sulle palpebre.

Soddisfatto del risultato, mi guardo allo specchio.

"Anche se con la faccia un po' viola, sono bellisimo"

Sento il classico rumore della campanellina delle notifiche in stanza, così esco dal bagno e prendo il telefono sul comodino, controllando i messaggi.

Hyung
Ti sto aspettando, sbrigati

Tu
Arrivo *face palm*

Hyung
Addirittura 'face palm'? Cerca di
sbrigati, sono qui già da tre
minuti >:(

"Ah ora dovrei anche muovermi? Hyung ingrato"

Prendo il portafogli, le chiavi e gli occhiali da sole, uscendo da quella vuota casa.
Il tiepido sole di fine marzo è davvero piacevole, i raggi solari non sono per niente fastidiosi come quelli d'agosto e nemmeno spenti come quelli di gennaio.

《Buon pomeriggio hyung》ricambia il saluto con un cenno della mano accompagnato da un sorriso.

《Sono felice che ti sia ritornato il buon umore》sorrido e mi accarezza i capelli, mettendo poi in moto l'auto.




Jungkook's POV

Sono al centro commerciale per comprare una nuova camicia.
Non potrei comprarla da Gucci?
La risposta è no, perché costano un rene e se non sono 'regali' dati dal proprietario del negozio non fanno sconti -sono proprio dei tirchi- e non posso permettermi per nulla al mondo di spendere un sacco di soldi per una stupida camicia che in un semplice negozio posso comprare a tredici mila won*.

"Dov'è quel negozio? Aish.. com'è possibile che non lo trovo mai?"

Nonostante sia nato qui, poche volte vado al centro commerciale -motivo per cui non ricordo mai dove si trovino i negozi- perché di solito preferisco i negozietti aperti 24h.
Molto più convenienti e sopratutto comodi.

Passo lo sguardo su tutte le insegne dei negozi presenti.
Inizio a camminare per la grande struttura, trovando finalmente il negozio d'abbigliamento che cercavo.

"Finalmente"

A passo spedito e sicuro, mi faccio strada tra i branchi di compratori accaniti, entrando.
Ci sono davvero molti clienti, ma in particolare, una chioma grigia cattura immediatamente la mia attenzione, facendomi dimenticare il motivo per cui sono qui.

"Ma chi abbiamo qui? Ma che fortuna"

Lo stesso cliente aka 'bomba sexy' che venne qualche settimana fa: fisico slanciato, capelli grigi e mossi, naso pronunciato, labbra carnose e occhi felini e affilati, gambe da urlo e stile a dir poco fantastico.

Un bel bocconcino.

Sorrido, avvicinandomi un po' di più a lui -ora di spalle- intento a rovistare tra una fila di cravatte.
Noto che affianco a quei capelli grigi lucenti, ce ne sono altri scuri come il carbone: un ragazzo alto, dai tratti particolarmente belli e dalle labbra carnose, che dimostra qualche anno in più.

"Non dirmi che è fidanzato"

Il mio interessato alza lo sguardo, incociandolo per qualche secondo con il mio.
Schiude le labbra e sbarra leggermente gli occhi, ma senza interrompere il contatto visivo.
Semplicemente mozzafiato.

《Mi scusi, le serve aiuto?》una commessa si avvicina e mi distrae dalla mia meravigliosa vista.

Roteo gli occhi, girandomi nella sua direzione e stampandomi un sorriso falso sul volto.

《No, non si preoccupi》dico con tono gentile e sperando di liquidarla al più presto.

《Beh se vuole le posso consigliare cosa le sta bene e cosa no》sorride e mastica rumorosamente il suo chewing gum.

"Cosa vuole questa?"

Armato di pazienza, le rispondo il più gentilmente possibile.
《Sul serio, non si scomodi, faccio da solo》

Arresa, annuisce, scomparendo finalmente nei reparti del negozio.
Mi rigiro, non trovando più nessuno.
Aggrotto le sopracciglia.
È scomparso in poco tempo, come volatilizzato.

"Ma che cazzo..?"

Do un'occhiata in giro, sperando di trovarlo.

"Stupido Jungkook.. trovarlo per fare cosa? Lo trascini in un camerino e te lo scopi?"

Mi maledico mentalmente, passandomi una mano sul viso stanco.

In fondo non ci conosciamo, ma devo dire che è davvero attraente, come una calamita per i miei occhi, succubi della sua bellezza innaturale.
Proverò a farmelo amico, o forse qualcosa in più.
Perché no?

Scuoto la testa, ricomponemdomi. Prendo la prima camicia bianca che mi capita e mi dirigo alla cassa, pagando e uscendo dal centro commerciale con un sorrisetto sul viso.



🍁

*tredici mila won sono 10 euro lol

Mi hanno costretta ad aggiornare :'D

ᴳᵘᶜᶜⁱ ˢʰᵒᵖ | 𝐓𝐚𝐞𝐤𝐨𝐨𝐤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora