#PAZZADITE

Capitolo 22

Venerdì sera ci sarà il ballo, ho dato tutte le informazioni per il buffet ad Arianna, non voglio dover rivedere Alessio. Mi ha rovinato la vita, non riesco a capire perché si sia comportato così. Il fatto che possa piacergli non giustifica un comportamento come il suo, anche perché come può pensare che potrò mai avvicinarmi a lui dopo quello che mi ha fatto. Evito in tutti modi di incontrarlo, non mi sono più presentata alle riunione per l'organizzazione del ballo. Lo odio con tutta me stessa.

A scuola è finito anche il ripasso, le mattinate scorrono con serenità, i prof ci chiedono quali argomenti vogliano portare all'esame e insieme li prepariamo. Io sto meglio, Emma non mi lascia un momento e anche le altre mi stanno vicino. Non mi piace l'idea di andare al ballo e vedere David con Erika e Alessio ma non posso chiudermi in casa, e venerdì sera entrerò da sola nella sala del ballo e me ne fregherò di Erika e di Alessio. Oggi pomeriggio vado da Emma, ci saranno anche Sofia e Laura, ci troviamo per ripassare un po'. L'esame è alle porte.

Appena arrivo, Emma mi accoglie e mi fa sedere, a volte mi tratta come fossi malata, ma devo ammettere che senza di lei sarai stata persa. Dopo alcuni minuti arrivano Sofia e Laura, con aria trafelata. Hanno il fiatone.

«Cosa vi succede?» chiedo loro.

«Lea, sediamoci, dobbiamo raccontarti una cosa.» mi dicono riprendendo fiato.

«Cosa succede?» chiede Emma. Appuntandosi i capelli con una matita.

«Vi ricordate che vi ho detto che vado a danza con Erika, beh, oggi la stavo spiando nello spogliatoio. Ero nascosta nella doccia e la sentivo parlare con una sua amica, era in vena di confidenze la stronza»

«Cosa hai sentito?» incita Emma.

«Erika ha iniziato a raccontare all'amica che David la ignora per lo più, non vuole neanche farci sesso. Però lei riesce a convincerlo, insomma gli si butta nuda davanti e lui cede.»

«Tralascia i particolari. Ti prego» le chiedo. L'immagine di loro insieme mi fa venire la nausea.

«Sì, insomma, l'amica le ha chiesto se lui avesse capito qualcosa e lei ha riposto di no. Ha detto che David non aveva capito nulla. Allora ha iniziato a raccontare ridendo come quel pomeriggio avesse chiamato David per dirgli che tu avevi bisogno di aiuto perché che avevi perso il cellulare. Gli ha detto che eri dentro l'auditorio, per la precisione l'ha chiamato, quando Alessio le ha dato il via con un messaggio. Hanno fatto finta di stare insieme per farvi abbassare la guardia. Lui voleva te e lei voleva David.

Alessio ti ha mandato un messaggio, per sbaglio hai detto te, ma era una strategia, sapeva che tu l'avresti cancellato e questo ti ha reso colpevole agli occhi di David. La ciliegina sulla torta è stato che loro hanno mentito dicendo che tu avevi tradito David con Alessio. La gelosia di David ha fatto il resto. Ecco qua! sono due ipocriti.»

Io rimango senza parole, ho perso il mio ragazzo perché due stronzi si sono voluti divertire. Sento la rabbia montare dentro di me e mi alzo stringendo i pugni «Gli ammazzo, giuro che gli ammazzo» dico mentre cammino avanti e indentro nel salotto di Emma. «Sono due teste di cazzo, gli ammazzo, gli rovino la vita come loro hanno fatto con me» le mani mi fanno male da come stringo i pugni «E ora ? ora cosa faccio?» chiedo alle mie amiche fermandomi davanti a loro con le lacrime agli occhi. Non ho idea di cosa fare ora. David non vuole neanche parlarmi.

«Ora te lo riprendi, non so come. Ma dobbiamo escogitare un piano» mi dice Emma, facendomi rimettere a sedere.

Sono talmente tanto arrabbiata che potrei spaccare qualcosa, non riesco a stare seduta e inizio di nuovo a camminare in su e giù per il salotto dei Emma, i miei passi sono interrotti dal suono del campanello.

«Chi sarà?» dice Emma, alzandosi per andare ad aprire. È Diego.

«Ragazze scusate, ma sono dovuto correre per raccontarvi una cosa. Alessio e David oggi hanno fatto a botte. Alessio si è vantato a ricreazione che stava con te, lui gli ha detto che lo hai sempre tradito, fin dall'inizio. David ha cercato di evitarlo ma quando Alessio ha millantato la tua bravura in una pratica sessuale particolare David non ci ha visto più. Ho dovuto portarlo via di peso per non farlo beccare dal prof. roba da matti.»

«Scusa?! Una pratica sessuale particolare?» gli chiedo non riuscendo a capire cosa si può essere inventato Alessio.

«Sesso orale Lea, Alessio ha detto a David "Che gli fai dei pompini da togliere il fiato"» mi dice Diego senza tanti giri di parole.

«Cosa?» urlo non credendo a quello che ho sentito. «Ma cosa cazzo ha quello stronzo nella testa? è uno schifoso bastardo» non posso non pensare a quella sera in cui per la prima volto l'ho fatto con David, e solo con lui l'ho fatto. Fare l'amore con lui è stato la cosa più bella della mia vita e Alessio mi ha portato via tutto questo. Sento il vuoto prendere il posto della rabbia e inizio a piangere, vedendomi le mie amiche si stringono «Ora dobbiamo pensare ad una strategia per farla pagare a quei due» dice Emma mentre mi tiene la mano.

«Scusate mi dite cosa mi sono perso.» dice Diego guardando quattro donne pronte alla guerra.

Emma gli racconta del piano che hanno escogitato per dividere me e David e anche Diego si unisce alla nostra battaglia, alla mia battaglia.

«Dobbiamo pensare a un piano per far capire la verità a David.» dice Emma.

«Io sfiderò Erika, la porterò a tradirsi, è nervosa quando è con me. Laura, tu la consoci, devi portarla lontano da David, in un posto dove posso parlarci.» dico io.

«Io mi occuperò di portare David dove siete voi, così che possa vedere e sentire. Deve sentire tutto per crederci» dice Diego.

«E Alessio?» chiede Emma.

«Ad Alessio ci penso io» dice Sofia. «Lo inviterò al ballo e gli farò credere che voglio fare sesso con lui, e lo chiuderò nello stanzino delle bidelle»

Il piano è pronto, siamo pronti alla guerra. Io voglio riprendermi il mio ragazzo.

Passiamo la settimana a perfezionarlo e a spiare i loro movimenti. Laura ha detto che Erika si è lamentata che David non vuole fare sesso, la cosa mi fa piacere. Forse gli manco anch'io.

Laura continua a nascondersi nella doccia e ha sentito che David non voleva andare al ballo ma Erika ha insistito, dice che lui le ha risposto "Come ti pare ". Non mi sembra molto preso dalla ragazza che ha davanti.

Diego osserva Alessio, lui continua a dire che stiamo insieme, non so come fa. Non gli parlo neanche. È un bugiardo patologico. Laura ha provato a invitarlo al ballo, ma lui le ha detto che ci viene con me. Mi chiedo che razza di persona sia? Come potrà giustificarsi quando io non gli rivolgerò neanche la parola?

Io mi preparo allo scontro con Erika, sono pronta anche a prenderla a botte, se necessario, lo sono dal viaggio d'andata della gita, quando si è chiusa in bagno con David.

Diego continua a dirmi che David non sta bene, la sera si rifugia in quel bar e passa le serate con quella banda di motociclisti, passa il tempo tra ubriacarsi fare a botte con tizzi che trasudando alcol dalla pelle tatuata. Sono preoccupata per lui, era uscito da quella vita e ora sembra che ci sia tornato con un biglietto di solo andata. Diego mi racconta di come David litighi con il padre e di come è irascibile. Sono arrabbiatissima per tutto questo e sono pronta alla guerra.

In tutta questa storia un lato positivo c'è: mi rendo conto che ho dei veri amici, Emma, Laura, Sofia e Diego, mi stanno aiutando e non li ringrazierò mai abbastanza.

Mancano quattro giorni al ballo e tutto deve essere perfetto.

Tornata a casa, raccolgo le foto che avevo strappato dal cestino e osservo David, è felice, mi abbraccia. Siamo sul ponte Carlo a Praga, non le voglio ristampare fino a quando questa situazione non si sarà risolta, fino a quando lui non tornerà da me.