|Asher|
"Sei pronto Ow?". Busso alla porta della sua camera e lo trovo seduto sul letto con le gambe penzolanti e il broncio sul viso.
"Che c'è, orsacchiotto?"
"Sono brutto Ash!. Non voglio fare la vittima e non voglio essere consolato, lo sono davvero!!. Guarda?. Sono ridicolo". Osservo i suoi Jeans e la felpa troppo grande per lui con il cappuccio tirato sulla testa. Mi avvicino a lui e gli prendo le mani fra le mie.
"Non è vero Ow, sei bellissimo!. Devi solo cambiarti la felpa, è troppo grande per te, ti nasconde, per non parlare del cappuccio poi"
"L'ho messa apposta la felpa così grande".
"Ow, è la nostra serata tra fratelli!. Dobbiamo andare ad Helena e dobbiamo divertirci!. Smettila di sminuirti".
"Ashy.. non mi sento bene e non voglio uscire. Il dottore ha detto che devo stare a riposo almeno per una settimana. Ho ancora senso di nausea e giramenti di testa".
"Ow.. non è che è una scusa e non vuoi uscire con me perché ancora non mi hai perdonato?". Finalmente mi guarda e scuote la testa buttandomi le braccia al collo.
"No Ash!. È una scusa ma non per te. Per me, perché mi sento brutto e tu invece sei bellissimo e hai tanta forza!".
"Ow, forse non ci vedi bene. Te l'ho sempre detto che mamma e papà dovevano comprarti degli occhiali". Mi alzo, mi avvicino al suo armadio, tiro fuori una camicia e gliela metto sul letto.
"Metti questa. Te l'ho regalata io ai tuoi 18 anni e non te l'ho mai vista addosso. Se non ti piaceva potevi dirmelo, l'avremmo cambiata".
"Mi piace tanto invece!. È solo che mi sentito troppo 'esposto'. Tendo sempre a nascondermi".
"E invece non devi più nasconderti. Dai Ow, cambiati e andiamo!". Alla fine si decide, si toglie la felpa e infila la camicia. Borbotta mentre aggiusta i bottoni e io rido. Mi sono perso troppe cose e non ho intenzione di commettere mai più gli stessi errori.
"Devi imparare a credere in te stesso. Altrimenti come farai se vuoi andare via?"
"Uhm.. mi piacerebbe fare una vacanza, partire per un po'.. ma ci ho pensato e per il momento è meglio di no. Non adesso almeno, visto che mamma e papà hanno sporto denuncia. Sono andati da zio Liam proprio stamattina. Secondo te hanno fatto bene?"
"Si Ow, hanno fatto bene e tu non devi più avere paura. Ci sono io adesso con te e affronteremo insieme tutto ciò che verrà. Te lo prometto". Mi abbraccia e io gli accarezzo tutto il viso, soprattutto la parte in cui i segni dell'incendio sono sempre ben visibili, nonostante ormai siano passati anni. Purtroppo sono ferite che non se ne andranno mai, sia queste esterne che il dolore interno che Ow si porta dietro da sempre.
"Se tutta questa storia finirà e io partirò mi appoggerai lo stesso?"
"Sa che ti dico?. Che se deciderai di partire per una vacanza io verrò con te. Sono anni che non facciamo una vacanza da soli"
"L'unica che abbiamo fatto era con il nonno. È stata bellissima"
"Nonno V ormai non ce la fa più a viaggiare e quindi dovremo portare avanti la sua tradizione". Ow ride dandomi ragione e nel frattempo usciamo dalla camera abbracciati.
"Andiamo nella nostra pizzeria preferita?"
"Dove vuoi Ow! Scegli tu". Appena arriviamo al piano di sotto mamma quasi piange a vederci così
"Dai mamma!. Non iniziare a piagnucolare!. É colpa tua se Owen è così sdolcinato!".
"Mammina, Ash è stupido e lo fa per prenderci in giro. Ti voglio bene". Owen va ad abbracciare mamma mentre io continuo a prenderli in giro.
"Che fate, famiglia Styles, vi divertite senza di me?".
"Dave!"
"Hey Ow, sono felice di vederti in piedi. Come stai?"
"Sto molto meglio, Dave. Grazie ancora". Mio marito sorride avvicinandosi a me. Mi bacia una guancia e io lo abbraccio. Mi sento ancora così in colpa con lui anche se mi ha ripetuto più volte che non devo più scusarmi e che farà di tutto per rimettere insieme il nostro matrimonio.
"Ciao amore. Ti avevo dato per disperso". Sorrido baciandogli le labbra
"Stupido!. Io e Ow avevamo tanto di cui parlare e poi sai com'è fatto!. Cosi sdolcinato da costringermi a coccolarlo per tutto il tempo!"
"Non è vero Dave!. È lui che si è fatto coccolare da me come un bambino!. Gli sono mancato!!"
"Non fatico a crederci Ow, Ash con te diventa un coccolone!. Piuttosto come sei bello, dove vai vestito così?". Owen si illumina in un sorriso e fiero mostra la camicia che indossa
"Questa è la camicia che mi avete regalato tu e Ash ai miei 18 anni!. Sto bene?. È una serata speciale questa. Io e Ash pesciolino usciamo insieme!. Andiamo ad Helena, nella nostra pizzeria preferita!".
"Ah!. Non lo sapevo, uscite stasera?"
"Si Dave, non te l'ho detto perché lo abbiamo deciso poco fa. C ci sono problemi per i bambini?".
"No amore, assolutamente. Nessun problema"
"Dave, perché non chiami i ragazzi e venite a cena qui?. Lo dici anche a James e Evan ovviamente"
"Volentieri Haz!. Adesso chiamo Evan e gli dico di avvisare gli altri".
"Allora sei in buona compagnia, D. Mi aspetti qui?. Andiamo tutti a casa insieme quando io e Ow torneremo".
"Va bene cowboy. Divertitevi". Annuisco baciandogli le labbra.
"Andiamo Ow, sei uno schianto".
"Smettila Ash!. Ciao mammina, ci vediamo dopo".
"Ciao amore, divertitevi e non fate tardi!".
"Mamma!!! Non siamo più bambini!". Prendo Ow sotto braccio e usciamo dal ranch sorridendo.
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Bring me to love ❀ L.S
Fanfiction4 libro della serie di Moonville. Ritroveremo tutti i nostri amati protagonisti e un Owen cresciuto, alle prese con le prime delusioni e i primi dubbi su cosa fare della sua vita. Moonville e i suoi abitanti ci aspettano per un'altra avventura insi...