Izuku pov.
《Allora angioletto, parla solo se sei interpellato e non provare a fare scherzi, ok?》annuì al soldato che prima mi aveva avvisato che sarebbe tornato a prendermi allungando i polsi per farmi sganciare da quelle catene in modo da farmene mettere altre per poter uscire 《bravo angioletto》trattenni un sospiro guardando a terra e attesi che terminasse di sganciarmi il tutto.
Sembrava un demone gentile, non sembrava violento o cattivo, ma non conoscendolo non potevo sapere.
《Voltati, devo metterti questa in modo da non farti vedere la strada》analizzai una benda tra le mani del soldato e rabbrividì prima di voltarmi titubante chiudendo gli occhi.
Le sue mani portarono abilmente e delicatamente il tessuto sul mio viso e sentì il suo respiro solleticare il mio orecchio quando si sporse in avanti per controllare di aver coperto per bene i miei occhi.
《Non dire a nessuno in questo luogo che sei il sucessore di AllMight, non so cosa potrebbe accadere, ma di certo qualcosa di brutto, almeno per te》deglutì pesantemente iniziando a sudare freddo nel sentirmi sussurrare quella frase nell'orecchio imprimendomela per bene in testa.
《Tu come-?》
《Zitto e andiamo prima che si insospettiscano》annuì titubante osservando il nero più assoluto lasciandomi guidare fuori dalla cella lungo i corridoio percorrendo infinite strade e salendo e scendendo infinite scale perdendo sempre più ľorientamento.Più andavamo avanti e più iniziavo a tremare non sapendo cosa mi attendeva. Non riuscivo a pensare ad altro oltre al fatto che lì non fossi effettivamente più al sicuro e che dovevo calmarmi per Kacchan, non potevo farlo preoccupare, non in quel momento.
"Ho paura... se scoprisse che sono il successore di AllMight che mi farebbe?" Tirai un lungo sospiro per mantenere la calma giusto prima di esser spinto a terra gemendo di dolore per il colpo. Dovevo essere ai piedi di un gradino o una scalinata visto che la mia faccia si trovava su di un piano rialzato.《Mettiti in ginocchio angelo》trattenni il fiato mettendomi il più velocemente possibile nella posizione indicatami cercando di vedere attraverso la benda, ma ancora nulla. La voce dell'uomo era forte e autoritaria, e per quanto non lo vedessi la sua presenza era pesante, mi sembrava di esser microscopico in confronto e poi sentivo una sensazione più viscerale che mi diceva di stare attento, come se il mio istinto di sopravvivenza mi stesse urlando di non muovere un singolo muscolo.
《Izuku Midoriya... dodici anni nascosto agli occhi di tutti e nessun sospetto da parte del tuo popolo vista ľassenza delle tue ali. Interessante...》sentì un movimento davanti a me e mi irrigidì maggiormente cercando di non tremare 《...interessante come il fatto che nessuno nel mio regno si fosse accorto di un demone col simbolo del sole. Eppure anche Bakugou Katsuki aveva quattro anni all'epoca, un bambino astuto ed intelligente per aver nascosto anche alla sua famiglia e agli amici il simbolo》deglutì mandando giù un magone e sudai per non muovermi ed arretrare.
Era terribile non vedere cosa accadesse attorno a me, il mio udito si era affinato lungo tutto il tragitto per poter capire un minimo cosa accadeva attorno a me, ma ora era una vera tortura. I passi e la voce rimbombavano per la sala e ľagitazione mi stava facendo sentire il mio stesso battito nelle orecchie.《Ho bisogno che tu attiri qui il demone. Siete un grosso pericolo per i due regni, e non posso lasciare in vita chi lo minaccia》i passi dell'uomo di fecero più vicini e non riuscì a stare fermo accennando un lieve spostamento indietro trovando alle mie spalle la punta di una lama gelida e affilata《probabilmente ti starai chiedendo cosa ci sia di male nel toccare un demone e perchè siete un pericolo, giusto?》restai immobile non sapendo se potevo parlare, annuire o anche solo muovermi sentendolo sempre più vicino.
《Allora?》
《...S-sì...》lo sussurrai sentendo a malapena me stesso e percependo i passi dell'uomo fermarsi a pochi centimetri da me.
《E allora ti risponderò, ma solo se prima mi dirai come fai ad essere ancora in vita pur che senza ali》
《N-non lo so...》morsi ľinterno della mia guancia sapendo di aver mentito.
《Ne sei proprio sicuro?》il suo tono cambiò, sembrava più freddo, dubbioso, intimidatorio.
《Sì, non so come sia possibile...》deglutì mandando giù un nuovo magone, per niente pronto a subire quello che mi sarebbe stato fatto a breve.
《Va bene, se non rispondi non importa, tanto presto o tardi canterai, sino a quel momento non ti dirò nulla nemmeno io》e detto ciò ricevetti un calcio dritto in faccia cadendo su di un fianco strozzando sul nascere dei gemiti per riuscire a respirare visto il violento colpo.
《Togli la benda》dei passi si fecero vicini ed in breve mi ritrovai col viso scoperto a fissare prima Hawks e poi la figura di un uomo con una strana maschera in testa.
《Izuku Midoriya, ľangelo maledetto, sei condannato alle peggiori torture fin quando non attirerai qui il demone maledetto Bakugou Katsuki. Portatelo via e non risparmiatevi》nuove mani mi presero tirandomi per i capelli e la veste senza alcun preavviso costringendomi a strisciare per riuscire a sentire meno dolore ma i miei movimenti erano scoordinati portandomi a inciampare più e più volte aumentando la mia sofferenza.
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♧BakuDeku♧ [ Angel × Demon ] ~Solo Un Tocco~
Fanfiction[ Status: TERMINATA / in REVISIONE] Izuku Midoriya e Bakugou Katsuki. Due amici ďinfanzia, un angelo e un demone, due razze in conflitto dalla luce dei tempi. Una sola legge vige sovrana: "Un angelo e un demone non potranno mai, e ripeto, mai tocca...