♧BakuDeku♧ [ Angel × Demon ] ~Solo Un Tocco~

♧17♧

Izuku pov.

Avevo appena terminato di vestirmi ed ero rimasto sbalordito da come la tunica mi stesse alla perfezione e fosse priva del consueto buco per le ali, come se fosse stata creata sul momento apposta solo per me e potevo immaginare che lo stesso valesse per gli altri.
Fui ľultimo a scendere trovando già tutti che si stavano affogando nel cibo e mi scappò una piccola risata quando nessuno sembrò accorgersi del mio arrivo, quindi mi andai a sedere solo dopo aver ringraziato a dovere i due angeli anziani e mi misi comodo mangiando tutto con più voracità del solito, cavoli se avevo fame!

《Mentre terminate il pasto ho poche cose da dirvi》GranTorino parlò girando attorno al tavolo reggendosi su un bastone mentre ľanziana che non si era ancora presentata stava comodamente seduta su una poltrona osservandoci con un dolce sorriso 《quando terminerà la pioggia preparatevi perchè vi dovrete allenare e aiutarci. Evitate di andare oltre cento metri al retro di casa se non volete finire in un mare di magma e evitate piagnistei o inutili lamentele perchè benchè siate degli ospiti dovrete stare qui a lungo》deglutì terrorizzato osservando ľanziano prima tornare a concentrarmi sul cibo.
《Io sono RecoveryGirl, la vostra curatrice e come tale vi consiglio di riposare per bene domani, dovrete essere stanchi e ľaria fredda più il vento non vi hanno di certo fatto bene, si vede subito dalle vostre guancie rosse》mandai giù tutta la zuppa di miso e passai una mano sulla testa ma come immaginavo non riuscì a appurare se fossi caldo o freddo.

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《Grazie per il pasto》Iida si mise in piedi riordinando i propri piatti prima di fare un rapido inchino dirigendosi nuovamente al piano superiore per riposare e lo stesso fece Kirishima che si stava già addormentando sul tavolo lasciando così me e Kacchan soli coi due anziani.
《Cavolo se sei lento nerd》sorrisi imbarazzato mandando giù uno degli ultimi bocconi sentendo gli sguardi di tutti addosso.
《È un bene, così potremmo parlare un attimo tra di noi》a parlare fu GranTorino che si mise comodo sulla poltrona accanto alla piccola donna diventando estremamente serio 《dovrete fare un allenamento diverso da quello dei vostri amici, quindi preparatevi che inizieremo già da domani pomeriggio》presi qualche manciata di secondi per realizzare la frase e capirla a pieno ed annuì titubante sentendo un verso stizzito da parte del biondo.
《Per quanto riguarda il vostro legame dovrete dormire assieme, Bakugou avrai notato ľenorme letto nella tua stanza, dovrai condividerla con Izuku per evitare che la distanza vi provochi fastidi ai simboli》annuì ancora senza spettare alcuna risposta da Kacchan che si alzò scazzato pronto a trascinarmi di sopra.
《Scusate, potrei sapere di che genere di allenamento si tratta?》
《Lo scoprirai domani ragazzo, ora andate a riposare》annuì all'anziana e sorrisi mettendomi in piedi con calma e riordinai anche io le mie cose prima di sentirmi letteralmente trascinare al piano superiore.

La stanza di Kacchan era uguale alla mia tranne per il letto su cui il biondo si stese dopo aver chiuso per bene la porta occupando gran parte dello spazio tenendo le ali spalancate. Mi torturai le mani avvicinandomi e mi feci piccolo piccolo per evitare di schiacciargliele mettendomi sotto alle coperte al contrario suo.
Ero a disagio, era la prima volta che stavamo soli da quando ci eravamo ritrovati e non avevo la minima idea di come comportarmi, non sapevo nemmeno cosa dire e lo stesso sembrava valere per lui.
Mi morsi il labbro inferiore cercando di iniziare un discorso ma fallì sospirando e diedi la schiena al biondo allungando una mano per spegnere la piccola sfera di luce accanto a me, ma la sua mano bloccò il mio movimento prendendomi il polso.
《Non hai bisogno di luce per riprendere le tue energie?》girai lo sguardo guardandolo confuso visto il suo tono preoccupato e sorrisi felice per il fatto che si fosse preoccupato.
《Mi basta dormire per recuperarne un po' e contenere quelle che ho già in corpo》rimasi fermo ad osservare il suo viso teso e rigato da pieghe di preoccupazione ed ansia che si sciolsero di poco mentre mi lasciava spegnere la luce lasciandoci al buio col lontano fruscio del vento e il lieve scroscio delle pioggia oltre la finestra con le tende ben tirate.
《Notte Kacchan》sorrisi maggiormente felice che il buio nascondesse le mie guancie rosse e tornai comodo tra le soffici coperte cercando ancora di evitare di schiacciare ľala del demone, non volevo infastidirlo troppo.
《Tzh, 'notte Deku》lo sentì muoversi mentre ripiegava le ali dandomi a sua volta la schiena ed una piccola fitta mi colpì il petto, dentro di me speravo mi abracciasse come aveva fatto nelle ultime notti, ma sapevo che ľaveva fatto per non farmi morire assiderato...

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Katsuki pov.

Dovevano essere le tre di notte quando mi rigirai per la milionesima volta in quel letto. Non capivo cosa fosse stata quella fitta al petto data dal nerd prima che crollasse e questo mi stava facendo esplodere superando la mia di stanchezza.
Mi spostai guardando la sua figura nel buio, stava sbavando sul cuscino con un espressione angelica in viso, era così tranquillo e sereno... era perfetto.
Feci scivolare un braccio lungo il suo corpo arrivando alla schiena e mi rabbuiai andando a stringere con la mano libera la sua piuma appesa al mio petto che rimase ferma ed immobile, segno in più che stesse dormendo profondamente.
《Come ho potuto lasciare che ti facessero una cosa simile..? Io Katsuki Bakugou, il demone più forte non sono riuscito a proteggere il mio primo vero amico...》deglutì stringendo con un po' troppa forza la stoffa dei suoi abiti e sospirai andando a posare la mia fronte sue quella del verdino sentendomi lievemente meglio grazie al contatto.
《Mi dispiace... mi dispiace così tanto Izuku...》soppressi qualche lacrima solitaria e chiudi gli occhi provando a rilassare i miei muscoli per dormire e pian piano ascoltando il calmo e lento respiro del nerd ci riuscì.

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Iida pov.

Strinsi il bicchiere ďacqua che ero andato a prendere in cucina vista la sete che mi aveva svegliato sentendo la voce bassa del demone Bakugou.
Porte e pareti erano sottili, si sentiva quasi tutto alla perfezione e sentirlo mentre mostrava puro pentimento mi aveva scosso.
Quel ragazzo era scorbutico e maleducato, la perfetta descrizione di un demone e mi ero convinto che Kirishima avesse addosso solo una maschera per nascondere la sua vera natura visti i suoi modi allegri, ma ora, sentendo quelle parole dette con vero e proprio rammarico mi avevano smosso qualcosa nel petto.
"Forse mi sono sempre sbagliato sulla natura dei demoni..." sospirai tornando alla mia stanza da letto con calma e religioso silenzio a pensare e pensare su cosa fosse giusto e cosa sbagliato, quale fosse una verità e quale una bugia.

Spazio me:

So che è corto, ma ci stava male già ľallenamento quindi rip🌸🌟
Il prossimo se riesco lo faccio più lungo, ma quietate un po' che appena iniziano le vacanze di natale sarò più libera per pubblicare ^^"