♧Prologo♧

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Katsuki pov.

Dodici anni prima:

《Muoviti Deku!》continuai a correre su per la collina arrivando per primo alla meta prestabilita, sin quando il bambino dai capelli verdi e spettinati non mi raggiunse col fiato corto.
《Kacchan sei troppo veloce!》sorrisi soddisfatto incrociando le braccia al petto e osservai il cielo notturno e stellato.
《Sei anche tu lento e debole!》ghignai e corsi da un masso enorme, dove mi arrampicai e misi comodamente seduto seguito a ruota dal piccolo angelo.
《Che volevi farmi vedere Kacchan?》sorrisi in modo strafottente e indicai il cielo esattamente nel momento in cui una miriade di stelle cadendi iniziarono a scivolare lasciando dietro le loro scie luminose a far brillare gli occhi verdi di Deku.
《Wow! Kacchan è fantastico!!》sorrisi soddisfatto tornando a guardare quel magnifico cielo e mi distesi stando attento a non toccare il bambino al mio fianco. Era vietato per un demone toccare un angelo e per un angelo toccare un demone a causa delle nostre nature, o almeno, è così che si diceva da innumerevoli generazioni.
Mi rendevo conto ogni giorno che passava del fatto che sentissi ľirreferenabile bisogno di toccare e abbracciare il mio amichetto, ma sapevo di non poterlo fare.

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《Kacchan》girai la testa verso Deku e vidi che mi stava sorridendo. Sussultai cercando di non arrossire e misi su un espressione scazzata come mio solito in situazioni simili.
《Cosa?》
《Te sai che succederebbe se noi ci toccassimo?》
《Certo che sì!》sbuffai tornando a guardare le stelle cadenti con un espressione corrucciata, avevo mentito solo per sembrare migliore di lui, di nuovo.
《Kacchan tu sai davvero un sacco di cose!》con la coda dell'occhio vidi il suo viso illuminarsi e una strana sensazione piacevole pervase tutto il mio corpo. Succedeva solo con lui, lui e solo lui.
Avevo già visto molti angeli nelle mie escursioni in quel regno fatto di luce e colori, e per quanti sorrisi avevo visto sembravano tutti falsi, quasi di cortesia, una cosa che agli inferi non esisteva. Li se si sorrideva lo si faceva proprio perchè sentivamo di sorridere, ma erano sorrisi di sfida o divertimento, non limpidi, veri e sinceri come quelli del broccolo al mio fianco.

《La mamma dice che bisogna esprimere un desiderio quando si guardano le stelle cadenti, e che si avvererà》
《Davvero?》guardai il broccolo.
《Sì! Io desid-》
《Allora io desidero poterti toccare》avevo parlato sopra il nerd senza volerlo realmente, ma sentivo di doverlo fare, che non potevo lasciargli finire quella frase. Era come se se lo dicesse non ľavrei più potuto rivedere.
《Sai che non possiamo...》
《Tzh, allora non è vero che si avverano...》mi misi seduto e sbuffai nascondendomi alla vista di Deku tra le mie ali nere.
Seguì un lungo silenzio prima che sentissi il verdino muoversi irrequieto mentre si sedeva e sgranchiva quelle sue magnifiche ali bianche dai riflessi verdi che tanto ammiravo per la loro unicità.
《Kacchan...》girai la testa lentamente schiudendo le ali e trovai il suo viso a pochi centimetri dal mio《...toccami》
Il mio cuore si fermò per colpa del suo magnifico sguardo e dovetti deglutire più volte per non perdere il controllo dei miei sensi.
《Sei strano, prima dici no e ora di sì?》sorrisi e mi mossi prima che potesse anche solo pensare di rispondere. Avevo il cuore che batteva al massimo delle sue forze mentre mi spostavo senza smettere di fissare i suoi occhi così magnetici e luminosi.
Misi la mia mano sulla sua e una scarica elettrica percorse il mio corpo.
Volevo allontanarmi per lo spavento ma non riuscivo, era piacevole quella scarica per me, ma non per Deku.
Stava soffocando dei versi di dolore mentre tremava e con una forza fuori dalle mie possibilità mi allontanai da lui sentendo una scarica più forte sul palmo.
Guardai la zona della mano che stava come bruciando e vidi sul palmo un sole dorato, e lo stesso fece Deku trovando uno spicchio di luna nero però sul dorso della propria.

♧BakuDeku♧ [ Angel × Demon ] ~Solo Un Tocco~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora