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Shoto pov.

Ero salito al piano di sopra per prendere un libro dalla libreria nella mia stanza ma mi ero fermato davanti alla porta del bagno sentendo dei versi soffocati da parte di Izuku. Inizialmente mi ero preoccupato, poi mi ero ricordato quali fossero gli effetti dei simboli su chi fosse stato toccato dalla specie opposta e mi ero calmato.
Io e i miei fratelli non risentivamo degli effetti dei simboli essendo che eravamo nati con quelli, erano come dei nei che non facevano nulla.

"Deve essere spossante ad un certo punto il venir continuamente toccato..." sospirai silenziosamente e me ne andai con calma andando a prendergli un cambio nel mio armadio per tenerlo anche più al caldo e dopo dieci minuti di ricerca trovai qualcosa che poteva stargli, ma sulla schiena vi era il buco apposta per le ali, quindi andai nella stanza di mia sorella a cercare qualcosa che lo potesse coprire e trovai un copri spalle verde chiaro perfetto per lo scopo.

Arrivato nuovamente alla porta del bagno bussai sentendo il rumore dell'acqua.
《Sì?》
《So che non hai potuto portare nulla con te, quindi ho trovato qualcosa che potrebbe starti》sentì un rumore come se fosse appena uscito dalla vasca e ľacqua che scendeva lungo lo scarico prima di vedere la porta aprirsi col ragazzo ancora fradicio che si nascondeva dietro lo stipite coprendo il proprio corpo coi suoi vecchi abiti.
《Oh, grazie Shoto》il suo sorriso e le sue guancie arrossate mi fecero perdere un battito mentre gli porgevo gli abiti che prese con delicatezza 《esco subito, dammi un attimo》lo vidi svanire oltre la soglia e attesi meno di due minuti prima che aprisse la porta leggermente a disagio.
《Tutto bene?》
《Sì, solo... mi aiuteresti a chiuderlo dietro? Non riesco...》restai fermo cercando di capire ed in fine mi ripresi annuendo entrando con lui nel bagno.
Lo vidi esitare prima di voltarsi mostrando la sua schiena tenendo con le mani un bottone all'altezza del collo senza trovare il buco per agganciarlo.
P

resi un lungo respiro avvicinandomi e con la mano destra trovai il punto dove attaccare il bottone e dopo vari armeggiamenti completai il lavoro, era vero, era difficile da chiudere quel bottone avrei dovuto allargare il buco o prenderne un più piccolo.


Il mio sguardo era completamente incentrato su quel foro nella veste che mostrava due ampie cicatrici, esattamente dove dovevano stare le ali. Era evidente come non fossero state tranciate via di netto, ma con brutalità tirando e strappando via pelle, carne e muscoli rendendo le cicatrici più ampie e disomogene. Doveva avergli fatto un male dell'anima...
Un brivido gelido passò per la mia schiena facendo muovere leggermente le mie ali quasi a controllare che io le avessi ancora.

《...Hai fatto?》sussultai allontanandomi.
《Sì, scusa... non volevo, io...》non mi ero reso conto di esser rimasto fermo ad osservare quei segni, e nemmeno che li stavo per toccare con la mia mano sinistra rischiando di allarmare il suo demone.
《Non importa... non è colpa tua, credo sia raro poter vedere la schiena di una persona a cui sono state strappate le ali...》il grazzo si girò sorridendo in modo triste e stanco, con gli occhi lucidi 《grazie per avermi aiutato》

《Di niente...》deglutì uscendo mentre il verdino si infilava il coprispalle.

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AllMight pov.
Skip time (29 giorni dopo):

Stavo osservando il giovane Bakugou ancora intento a toccare quel povero sole sul suo palmo mentre le ultime persone se ne andavano segnando così la fine della sua tortura e quella di Izuku. Erano venuti tutti da tutto il regno e non vi era rimasto più nessuno da controllare.
Avevamo rispettato i patti ed eravamo un giorno in anticipo il che era stato anche un ottimo segno che rappresentava ľottimo lavoro svolto dal giovane demone.

♧BakuDeku♧ [ Angel × Demon ] ~Solo Un Tocco~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora