La luce incontra il buio.
Il giorno incontra la notte.
Ti ho incontrato e mi hai stravolto l'esistenza, e non riesco a starti lontana.
Stringimi e non lasciarmi andare, entrambi ci amiamo e non lo negheremo mai più, non un'altra volta almeno.
T/N pov Corsi verso di lui, e notai che stava perdendo molto sangue dalla testa.
<<Rivaille! >> urlai inginocchiandomi vicino a lui.
<<T-T/N? >> disse mentre aveva la vista sfocata.
<<Sì sono io, che è successo!? >> gli chiesi mentre le lacrime mi rigavano il volto.
<<T/N perfavore non piangere, non voglio che il mio ultimo ricordo sia vedere te che piangi a causa mia >> disse per poi sputare sangue.
<<Non parlare come se fosse finita! >> gli urlai soffocata dal dolore.
<<Mi dispiace >> disse cercando di sedersi.
Era gelido, e molto pallido.
<<Perfavore fammi una promessa >> mi disse mettendomi una mano sulla guancia.
<<Di tutto >> dissi singhiozzando.
<<Dopo la mia morte, innamorati di qualcun altro perfavore>> mi disse abbastanza insicuro.
<<Non dirlo neanche per scherzo! >> gli urlai strappando un pezzo del mantello verde che portavo alle spalle, cercando di fermare l'emorragia e riuscendoci.
<<T/N non piangere ti prego mi fai stare peggio >> mi disse prendendomi per mano.
<<Come puoi chiedermi di sorridere se ti vedo in questo stato davanti ai miei occhi? >> chiesi singhiozzando.
<<Avrei davvero voluto vivere una vita felice con te T/N>> mi disse sorridendo malinconicamente.
<<Non so nemmeno cos'ho fatto per essere stato così fortunato da incontrare una ragazza come te >> ammise accarezzandomi il volto.
<<Rivaille perfavore se non collabori come ti aspetti di sopravvivere? >> gli dissi piangendo.
Avvicinó il suo viso al mio e mi diede un leggero bacio a stampo, e riuscì a sentire le sue labbra gelide.
Appena si staccó da me mi sorrise dolcemente per poi chiudere gli occhi.
<<RIVAILLE! >> urlai.
Mi alzai dolorante e lo presi in spalla.
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A fatica lo riuscì a trasportare, visto che anche io ero ferita, ma non mi importava.
A metà strada caddi a terra, visto che non riuscivo più a fare niente.
Cercai di alzarmi e dopo un paio di minuti ce la feci.
Presi Rivaille con tutta la forza che avevo in corpo, cioè poca, ma era sufficiente.
