La luce incontra il buio.
Il giorno incontra la notte.
Ti ho incontrato e mi hai stravolto l'esistenza, e non riesco a starti lontana.
Stringimi e non lasciarmi andare, entrambi ci amiamo e non lo negheremo mai più, non un'altra volta almeno.
T/N pov Vidi un ragazzo dai capelli corvini con un taglio militare e gli occhi blu opaco, e capì subito che era Rivaille.
Gli sarei corsa incontro se non notai che era affiancato da una ragazza.
Aveva capelli biondi lunghissimi, gli occhi simili al mare, visto che era di diverse sfumature e brillante.
Inoltre aveva un vestito lavanda costellato di fiori, che si abbinava perfettamente a lei.
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Non so perché ma mi venne spontaneo controllare se avesse la fede al dito, e tirai un respiro di sollievo quando non lo vidi, segno che non erano ancora sposati.
Rivaille mi scrutó con lo sguardo e si avvicinó a me.
<<Ripeto, cosa sta succedendo? >> chiese assottigliando lo sguardo.
<<Niente che ti riguarda >> risposi.
Lui mi tiró un pugno facendomi sanguinare il naso.
<<Vedi di non prenderti tante comodità, non rispondermi così >> disse.
<<Su Rivaille, non c'è bisogno di arrabbiarsi tanto con questa sangue marcio >> disse mettendogli una mano sulla spalla.
Io nel giro di qualche secondo le feci un taglio sulla guancia.
<<Non giudicare chi non conosci principessina >> dissi guardando prima lei e poi Rivaille, che sembró gli fosse venuto qualcosa in mente, e io capì subito cosa.
<<Non ti preoccupi per la tua fidanzata? >> chiesi azzardando.
<<Non è la mia fidanzata, ci conosciamo da un giorno >> rispose lui seccato.
<<Allora sei tu la ragazza? >> chiesi facendo un finto sorriso.
<<sì, sono io! Gelosa? >> mi chiese con aria di sfida.
<<Io? Persona sbagliata tesoro >> dissi mettendole una mano sulla spalla.
Mi sentì tirare da dietro, mentre sentivo una pressione sulle braccia.
<<Lasciatemi! >> urlai dimenandomi.
Mi girai e notai che erano due persone molto familiari.
<<Sasha? Jean? >> chiesi sorpresa.
<<Come sai il nostro nome? >> chiese il ragazzo sconcertato.
<<Niente >> dissi sussurrando.
<<Sei per caso una spia di Paradis? >> chiese Rivaille avvicinandosi a me.
<<E chi lo sa>> dissi guardandolo intensamente.
<<Perché mi ricordi qualcuno... >> disse lui sottovoce.
