"Anche un orologio fermo segna l’ora giusta due volte al giorno." Hermann Hesse
AVETE presente quella sensazione di vuoto che viene all'improvviso? Quel dolore nella quale vorresti solo startene da solo e chiuderti in camera affondando le lacrime e le urla sul cuscino? Quella sensazione per la quale molte persone in questo mondo finiscono col suicidarsi, non perché siano masochiste, ma perché non c'è la fanno più, hanno accumulato talmente tanto dolore dentro da voler scappare facendola finita-
Quella sera mi sentivo esattamente così, vuoto, nonostante fossi circondato da persone gentili, sentivo di non appartenere a quel posto, oggi era quel giorno, quel fatidico giorno nella quale sorrido e faccio finta che vada tutto bene, quando in realtà sto una merda, oggi meno di un'anno fa era morta la mia migliore amica, dire che ero triste era un acronimo per dire che mi sentivo arrabbiato , lei non era solo un'amica, era come una sorella, quella che non avevo mai avuto e Yeosang lo sapeva perfettamente poiché prima di entrare al pub mi inviò un lungo messaggio.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Resistere... era l'unica cosa che mi riusciva davvero, ma fino a quando avrei dovuto resistere? Anche i più forti crollano e io sentivo che quel giorno arriverà molto presto "baby, tutto bene?" Seonghwa sapeva solo una parte della storia, un pezzo di essa ho voluto nasconderla, non perché non meritasse di sapere, ma perché era troppo anche per me. Condividere un fardello è un compito enorme, il mio migliore amico sarebbe crollato conoscendo tutta la verità quindi gli avevo raccontato solo una parte della vera storia. "qualcuno non sembra stare tra noi comuni mortali" notò San seduto accanto a me prendendo una bottiglia di vino "hey hey hey, non avrai mica intenzione di berla tutto eh?!" Seonghwa che si preoccupava per uno sconosciuto? "grazie per l'interessamento, ma faccio ciò che voglio, non devo rendere conto a nessuno" puntualizzò portandosi la bottiglia in bocca, solo in quel momento mi accorsi di un piccolo particolare, la sua corporatura era robusta, il ragazzo si allenava un sacco, i bracci erano pieno di tatuaggi, osservai il dorso della mano, erano stati tatuati anche dei piccoli anelli sulle dita "a scuola ti permettono di portare questi tatuaggi?" chiese Seongwha curioso quanto me, ma lui non rispose, si limitò a bere,San amava il colore nero, si vedeva lontano due chilometri, indossava una camicia nera, dei pantaloni neri e degli stivaletti neri, se qualcuno l'avesse visto, con giacca e cappello avrebbero pensato che fosse il cupo mietitore, distolsi lo sguardo e mi concentrai sulle mie dita, ero nervoso, avrei voluto spaccare qualcosa, una forte adrenalina mi stava giungendo in quel momento, non avrei resistito a fine serata senza fare una cazzata, ma preferivo ubriacarmi per soddisfare le mie necessità, guardai Seongwha e lui fu d'accordo con me, mi seguì fino al bancone e ordinammo dei liquori alla pesca, lui al gusto mela, solita storia, cosa ci trovasse di gustoso in quel liquido solo lui lo sapeva, il mio migliore amico aveva gusti particolari come il gelato ciocco menta.
"allora dimmi, perché vuoi bere tanto? È successo qualcosa?" Seonghwa sorseggiava il suo liquore con gusto "nulla di particolare, semplicemente mi va di svagarmi" presi la bottiglia e iniziai a berla come se fosse acqua "piano, col liquore regazzino" Moonbin raggiunse il bancone seguito da Sanha "sorprendente il fatto che tu e San siate amici e soprattutto che voi due siate sempre assieme" aggiunsi togliendo le sue mani dalla mia bottiglia "io e San ci conosciamo da quando siamo nati e per quanto riguarda mio marito, beh questo si chiama amore" sorrise maliziosamente verso il suo amato, distolsi lo sguardo per puntarlo su Hongjoonyaaa che discuteva animatamente con Mingi e Yunho "di cosa stanno parlando?" la conversazione proseguiva fino a quando sentii Yunho alzarsi e andare in bagno "non credi che sia arrivato il momento di chiarire con il puffo?" lo ammonii guardandolo mentre traballava,cavolo, mi ero scordato che Seongwha dopo due sorsi era già andato a farsi benedire "hongjoong, aiutami" urlai tenendo dritta la testa di Seongwha, il blu non se lo fece ripetere due volte, si alzò venendo verso di noi "quanto ha bevuto?" risi "lui non regge l'alcol, dopo due sorsi è ubriaco, si addormenta per un po', poi arriva l'effetto dell'alcol e credimi, vorresti sotterrarlo" guardai dalla parte di San "diciamo che fa un sacco di cazzate quando si ubriaca, tipo questo" gli indicai il succhiotto "ma dopo l'effetto dell'alcol lui non ricorda più nulla, ecco qual'è la cosa tragica" aggiunsi lasciandolo lì con la sua preda.
