Se il Creatore lascia qualche volta cadere uno sguardo sulla terra, egli deve posarlo sopra due amanti.
(Alphonse Karr)"Mars? Esci dal bagno dai! Com'è possibile che ti sei intrufolato come se fosse casa tua?!" Stavo perdendo la pazienza, era un quarto d'ora che Seonghwa si era chiuso in bagno, si sentivano dei lamenti dall'interno "dio solo sa che sta combinando" nel mentre arrivò Mingi con Yunho che se la ridevano "non credo che uscirà, all'ultimo minuto ha chiesto a Hongjoong di seguirlo per qualcosa di cui stavano discutendo stamattina e si sono chiusi qua dentro" guardai male la tessa rossa "che c'è? Non è colpa mia" alzò le mani ridendo "sì, sì, fate tutti finta di niente" iniziai a sistemare la valigia mettendoci dentro i miei manga, qualche libro per studiare e i vestiti "te li porti ovunque eh?" Yunho si sedette sul letto guardando un volume di One piece "sono più importanti della mia stessa vita" sorrisi avvolgendo con la carta la scatola di metallo regalata da San "quello cos'è? Non l'ho mai visto, però credo abbia un sigillo familiare" Mingi si avvicinò per guardarlo meglio "ricordo che la prima volta che vidi San all'entrata del cancello, teneva in mano una pietra con lo stesso simbolo, chissà, dovevo capire che era stato lui a darti questa, cos'ha dentro?" entrambi erano curiosi quanto me "non me l'ha detto, è sigillata, mi ha proibito di forzare ad aprirla, quindi credo sia meglio dargli retta, nessuno vuole vedere Choi incazzato no?" annuirono ridendo "vado a prendere le nostre valigie" si alzò Yunho rivolgendosi a Mingi, io mi incamminai verso il bagno nuovamente e sbattei la mano più forte del previsto " HYUNG? SE SEI LÁ DENTRO PERCHÉ SEONGHWA TI HA COSTRETTO, GIURO CHE LO CASTRO" sentii degli ansimi, poi una porta scattare e una testa mora uscire da essa "quanto baccano per uno che stava facendo un pompino al proprio ragazzo, scusa se Hong-joong non ha potuto rispondere, ma era impegnato con la bocca, sai com'è..." mi scaraventai su di lui "alzati almeno i pantaloni, dio mio!" mezz'ora dopo vidi sbucare una testa blu che si sistemava gli occhiali e la camicia "ehm, scusami Woo" alzai la mani "lasciamo stare va, piuttosto, spero non abbiate lasciato un casino, se San torna e trova sporco vi fulmina" Hongjoong sorrise "tranquillo, ci ho pensato io".
Verso l'ora di cena, abbiamo optato per mangiare un mensa, non che il cibo facesse impazzire, ma faceva troppo freddo per uscire, decisi di uscire direttamente in pigiama, stessa cosa fecero gli altri tranne San che non era nemmeno lì con noi.
<<<<<>>>>>>>>>>>"Aishhhh, sto bastardo continua a chiamarmi, baby, giuro che se prende il volo ed entra qua, io me ne vado" i nostri amici si guardavano confusi, io avevo capito a chi si riferisse, Taemin, suo fratello... "deve sparire dalla mia vita" feci finta di niente, non avevo niente da dire, notai con la coda nell'occhio che però Mars era esploso urlando parole incomprensibili e i nostri amici cercavano di tenerlo a bada, soprattutto Hong-joong che odiava il casino in mensa. Oltre a noi c'erano una decina di studenti che sarebbero partiti domani o altri ancora sarebbero rimasti lì per recuperare le insufficienze, ci dovevo pensare anch'io visto che non ero riuscito a farmi interrogare in fisica e in matematica, ma ci avrei pensato all'ultimo momento, come sempre.
"Woo a che pensi?" mi interruppe Hyeongjun che si era aggregato alla cena "nulla di particolare, solo che devo recuperare le insufficienze dopo le vacanze di natale" aishhhh "posso chiedere a San di farmi da ripetizioni, ma non sono convinto che lui sia la scelta giusta" dissi parlando con me stesso, ma tutti sentirono "Aaaaa l'amore... Bèh ho un amico che può darti una mano, fa ripetizioni a chiunque ne abbia bisogno, ti passo il suo numero così ci parli" Yunho mi diede un fogliettino con un numero di telefono "se avete finito di fare i piccioncini, io direi di andare in camera" disse Mingi rivolgendosi a Seonghwa e Hongjoong "non ho ancora sonno" si lamentó Seonghwa "facciamo un gioco" se ne uscì Sanha che fino a quale momento non mi ero accorto si fosse aggiunto, mancava però il suo ragazzo... Che fosse con San? "lui è con Choi" mi rassicuró "ehm non è che mi importasse..." tossii nervoso alzandomi per posare il vassoio "stasera la cena non era male, polpette di riso con Pajeon sono un po' pensanti la sera, però almeno il mio pancino è stato soddisfatto" commentò Sanha masaggiandosi lo stomaco "devo dire ragazzi che abbiamo stile" Ci avviammo nella stanza di Seongwha, che ci fece accomodare sulle poltrone attorno al tavolino, mi ero scordato che la mia vecchia stanza era molto più agevolata di quella che avevo adesso "dovrò chiedere alla scuola di portare delle poltrone anche nella mia stanza" si lamentó Mingi buttandosi su una di esse, mi grattai la nuca non sapendo che dire "bene, che gioco vogliamo fare?" ci pensai su un'attimo "sapete giocare a Baduk?" si guardarono tutti straniti "cos'è?" risi "siete nati e cresciuti in Corea e non conoscete un gioco del genere? Siete dei falliti" disse Seonghwa "si ma si gioca in due quindi dopo faremo a turno, voi mettetevi in cerchio e osservate" dissi sistemando il gioco sul tavolo "ah, capisco, è il gioco che in genere fanno i ricconi per passare il tempo mentre discutono degli affari, l'ho visto nei kdrama" aggiunse con un filo di voce Yunho "tutte stronzate, il GO si giocava anche nel 5° secolo avanti cristo" parlò Hong-joong tirando fuori un taccuino, sistemando gli occhiali da vista "Lo scopo del gioco è il controllo di una zona del goban maggiore di quella controllata dall'avversario; i giocatori devono cercare di disporre le proprie pietre in modo che non possano essere catturate, l'avversario invece deve invadere senza essere catturato" fini la frase sospirando, lo guardammo tutti increduli "quindi tu ci sai giocare? Sai tutte queste cose!" si lamentó Seonghwa frustrato "provengo da una famiglia ricca anch'io, ci gioco sin da piccolo con mio padre e mio zio" puntó l'indice contro Seonghwa sul suo petto "facciamo una scommessa, se vinco io devi fare ciò che ti dico, se vinci tu, decidi tu" Seonghwa mi guardó per qualche secondo, non era stupido, anche lui aveva esperienza con il Go, anche se spesso l'avevo battuto, i suoi amici d'infanzia li metteva a tappeto, alle superiori "ci sto" così strinseró l'accordo col mignolo e si sistemarono uno davanti l'altro "io faccio il giudice" si offrì Hyeongjun che si era improvvisamente svegliato dal suo pisolino "Hyung chiudiamo la porta, sennò facciamo troppo casino" dissi a Mingi per poi sistemarmi accanto a Seonghwa "ti ricordi?" mi guardó serio "è come andare in bici, non si dimentica".
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Don't lie, you just hurt yourself {WOOSAN} 🪐♡
Fanfiction𝘕𝘰𝘯 𝘨𝘭𝘪 𝘥𝘪𝘳ò 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘢𝘮𝘰,𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩è 𝘴𝘪𝘢 𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘦𝘯𝘵𝘦,𝘮𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘤𝘩è è 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘦 𝘱𝘪ù 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰. ~Wooyoung Wooyoung è un...