제 25 장

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"Balla come se nessuno stesse guardando
Ama come se nessuno ti avesse ferito
Canta come se nessuno stesse ascoltando
Vivi come se il paradiso fosse sulla terra"
William W. Purkey

Quel giorno avevo deciso di passare il mio tempo da solito ragazzo Otaku, me ne stavo in camera, sdraiato sul mio letto intento a leggere i manga "questi sono forse gli anni migliori :ricordare i rimpianti del passato ti fa desiderare di morire e l'ansia del futuro ti fa cadere in depressione quindi per esclusione il presente è il momento migliore" (Yahari ore no Seishun lovecome wa machigatte iru) d'improvviso la porta venne spalancata come se niente fosse "Woo, per caso mi stai evitando?" San era lì vestito con dei pantaloni neri e quei maledetti stivaletti "non so di cosa tu stia parlando, ma non è quello che pensi" sbuffai rotolandomi sulle coperte "che fai? Il topo da biblioteca? o l'Otaku asociale? Che leggi?" mi venne incontro buttandosi a peso morto sul mio braccio "levati, sei pesante" mi lamentai, in realtà mi piaceva quel contatto, ma non volevo ammetterlo "te l'ho detto che voglio conoscere il tuo mondo, non costruirmi un muro davanti perché tanto lo smuoverò fino a farlo crollare" ci guardiamo negli occhi, ma quel contatto fu brevissimo, si staccò per sedersi sulla scrivania, inizò a prendere dei volumi di manga da ogni scaffale "mmm hanno tutti titoli così cringe" mi indicò Killing Stalking e altri Yaoi " oh cazzo, questi sono off limits" mi parai davanti allungando le braccia mettendomi tra lo scaffale e il corpo di San "come mai li nascondi se li tieni in bella mostra?" anche se mi toglievo e San li avesse sfogliati non avrebbe capito il genere, comunque non feci in tempo a fermarlo che prese il primo volume di Jujitsu Kaisei dallo scaffale dietro come se avesse intuito qualcosa ma non lo disse "mm questo ha un titolo interessante" lo guardai mentre sfogliava il manga, quelle sopracciglia sporgenti, quel suo viso scolpito erano per me motivo di fuga "ehm, Wooyoung?" mi ripresi dal mio stato trance sorridendo "dimmi?" il biondino sventolò il fumetto "come cazzo si legge?! Cioè non ci capisco nulla" portai la mano sulla fronte "ma da quale pianeta vieni?" mi avvicinai per dargli indicazioni "si legge al contrario di come tu leggi un libro normale, da destra verso sinistra" in risposta ricevetti una smorfia.

"quindi oggi non vieni a vedere i tornei?" mi chiese Hongjoong non capendo di cosa parlassi un minuto prima "purtroppo ho un lavoro da consegnare in giornata e po' devo iniziare a pensare alla sorpresa per mio fratello che arriverà per natale, quindi credo che passerò il tempo in laboratorio artistico" non potevo dirgli inoltre che avevo anche un'altro dipinto da disegnare, l'argomento era l'oggetto dei nostri desideri non che avessi qualche oggetto in particolare, ma dovevo inventarmi qualcosa "io credo che lo farò stasera, cerca di divertiti, non fare l'asociale" Mingi parlò posandomi una mano sulla spalla "vivi il momento" prese per mano Yunho e si avviarono fuori la mensa "Seonghwa ti menerà lo sai?" ero rimasto da solo con Hongjoong "ci sei tu per compensare" gli feci l'occhiolino "noi non siamo ancora niente, tu invece sei il suo migliore amico" si giustificò "beh non do buca solo a lui, ma anche a San" già, l'avevo detto, non era una presa in giro "ahh quindi... Alla fine l'hai accettato?" non è che l'avevo accettato, non mi serviva accettarlo in cuor mio me lo sentivo ma volevo sentirlo dire dalla sua bocca "credo che entrambi capiranno" mi alzai prendendo la borsa dove avevo infilato i libri e lo salutai per avviarmi in classe.

"Non camminare davanti a me, potrei non seguirti. Non camminare dietro di me, non saprei dove condurti, cammina al mio fianco e saremo sempre amici"

Quando suonò l'ennesima campanella durante l'ora di Matematica, saltai dalla sedia per avviarmi in biblioteca, iniziai a correre e non ne sapevo nemmeno io il motivo, volevo solo raggiungere quel luogo e starmene in disparte per un po', arrivato davanti alla porta ripresi fiato, ed entrai chiudendomi la porta alle spalle "d'accordo, ho tempo due ore per iniziare il lavoro, per adesso rimango qui" parlai con me stesso sedendomi.
|flashback |
X: ti avevo detto che ti stava bene! Dovresti indossare i vestiti più spesso! HAHAHAHA
Cos'era questo ricordo? Sentivo un forte dolore alla testa, probabilmente era solo stanchezza o così volevo che fosse.

Don't lie, you just hurt yourself {WOOSAN} 🪐♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora