Sono passati 5 mesi da quando Riven è andato via. Bloom ha partorito la piccola Blair, che adesso ha quattro mesi. I ragazzi sono stati in missione per 2 mesi, quindi il preside Saladin ha organizzato una festa per il loro ritorno, alla quale siamo state invitate come studentesse di Alfea. Oggi non è un giorno qualsiasi, è il 15 ottobre, il suo compleanno...
Le ragazze e i ragazzi non lo ricordano, ma per me è un giorno più difficile degli altri. Da quella sera in cui era ubriaco passo tutte le notti a piangere silenziosamente, così da non farmi sentire da nessuno, anche se credo che le ragazze se ne siano accorte già da un po'.
Arriviamo a Fonterossa e salutiamo i ragazzi. Oggi le ragazze sono contentissime per il loro ritorno, non voglio rovinare il loro entusiasmo e la loro felicità, quindi mi limito a forzare un sorriso e far finta che tutto vada bene. Mentre tutte le coppie stanno per i fatti loro, io li guardo con aria triste. Ad un tratto, mentre sono assorta nei miei pensieri, sento una voce.
- "Che smielati, in missione parlavano soltanto di loro" è una voce di un ragazzo, profonda e piacevole, che mi risveglia dai miei pensieri.
Ha i capelli neri e ricci, gli occhi azzurri come il mare, nella sua bocca un sorriso smagliante.
- "Figurati le ragazze!" gli rispondo sorridendo. È un ragazzo molto bello, sarà 20 centimetri più alto di me. Molto più alto di Riv... Perché sto pensando a lui?
- "Comunque piacere, Nicholas" mi dice porgendomi la mano, che prontamente stringo "Tu dovresti essere la bella e forte Musa di cui parlavano ogni giorno, vero?"
- "Proprio io. Piacere mio, Nicholas" rispondo guardandolo negli occhi
- "Capisco l'entusiasmo per il nostro ritorno, ma questa fasta fa davvero schifo... che ne dici di fare un giro per la scuola?"
- "Ottima idea, andiamo" esclamo mentre sento lo sguardo delle ragazze addosso, Stella mi fa l'occhiolino ed io scuoto la testa di risposta.
Camminiamo per i grandi giardini della scuola, fermandoci dove c'è una panchina.
- "Non ti ho mai visto qui, come sei finito in missione con i ragazzi?" dico guardandomi le dita della mano
- "Non sono di qui, provengo dalla sede di Fonterossa a Lynphea, e visti i miei ottimi risultati Saladin ha chiesto il mio trasferimento immediato per partire in missione, per prendere il posto di un ragazzo" mi risponde alludendo a Riven. Mi chiedo se gli avranno raccontato di me e lui
- "Capisco... ti sei ritrovato in un bel gruppo"
- "Si non mi lamento, tutti sono simpatici e ottimi specialisti, e mi hanno raccontato molto di voi Winx"
- "Ci conosciamo da 5 anni, ne abbiamo passate molte insieme e loro non ci hanno mai lasciate sole... o almeno, non tutti."
- "Ho sentito parlare di te e Riven, il ragazzo a cui ho preso il posto. Non ti nego che da quel che mi hanno raccontato di te mi hai affascinato, volevo conoscerti."
In lontananza vedo le ragazze arrivare, suppongo sia arrivato il momento di andare.
- "Credo di dover andare adesso... Mi ha fatto piacere conoscerti Nicholas" dico salutandolo con un bacio sulla guancia "Alla prossima" gli sorrido e raggiungo le altre
Sono stata bene con lui, è un ragazzo molto interessante e sembra molto intelligente. Appena raggiungo le ragazze vedo i loro sguardi intimidatori.
- "Che stai aspettando? Racconta subito" mi dice Stella con voce acuta
- "Niente ragazze! Si chiama Nicholas, è stato in missione con i ragazzi, ha detto che hanno parlato molto di me e lo hanno incuriosito, quindi ha voluto conoscermi" spiego molto velocemente
- "Complimenti a Nicholas, non era niente male!" dice Bloom ridacchiando
- "Sembri più spensierata di stamattina... Nabu mi ha detto che giorno è oggi" dice Aisha sperando di non ferirmi
- "Non l'ho pensato mentre ero con Nicholas, ma fa male ragazze. Sento come se avessi un macigno nel petto che non va via, da cinque mesi a questa parte. È diverso da quando è partito per un anno, stavolta non tornerà."
Le ragazze mi abbracciano, e continuando a chiacchierare arriviamo ad Alfea.
Qualche settimana dopo io e Nicholas iniziamo a uscire insieme. È tardi, mi siedo sul mio letto e inizio a girare per i social sul mio telefono. A un certo punto, vedo arrivare un messaggio:
Che ne dici se domani passo a prenderti ad Alfea e facciamo una passeggiata in città?
Alle 18 sarò da te.
-N.
Sorrido istintivamente e rispondo al messaggio:
Affare fatto.
A domani Nicholas
Spengo il telefono e lo poggio sul comodino, in seguito spengo la luce e mi sdraio, inizio a pensare a Riven. Sarà a Melody da sua sorella? Avrà un posto in cui stare? Avrà una ragazza? Gli mancherò? Sarà ancora innamorato di me? Mi starà pensando come io penso a lui? Tornerà mai? Devo smetterla. Sono passati più di cinque mesi, è andato via e probabilmente non tornerà, è arrivato il momento di andare avanti e asciugare le lacrime.
Penso anche a Nicholas. È sembrato interessato a me, in questi giorni, e visivamente mi attrae abbastanza. Quegli occhi azzurri sono magnetici, per non parlare di quei ricci neri definiti. Inizio a pensare a cosa mettere domani, come truccarmi, cosa fare ai capelli; avrò bisogno dell'intervento di Stella, sicuramente.
Senza accorgermene cado in un sonno profondo, risvegliandomi presto la mattina seguente per fare lezione con Palladium. Mentre mi vesto, parlo velocemente con le Winx.
- "è possibile che io oggi abbia una specie di appuntamento..." dico cercando di non guardarle negli occhi
- "Lo sapevo che te l'avrebbe chiesto!" esclama Tecna contenta
- "Quindi oggi alle 18 passerà Nicholas a prendermi, avrò bisogno delle mie curatrici estetiche professioniste."
- "Ovviamente Musa, neanche a chiederlo!" mi dice Stella
- "Adesso però è meglio che andiamo, se non vogliamo essere sgridate di prima mattina" dice Bloom guardando l'orologio
Sono quasi le 18 e io sono pronta. Ho optato per un paio di jeans blu scuro che si allargano alla caviglia, un top a fascia rosso e degli stivaletti con il tacco dello stesso colore. Metto la collana che Riven mi ha regalato per il compleanno, da quel giorno la metto sempre, nonostante mi ricordi lui. I miei capelli sono acconciati in delle onde molto morbide.
Nicholas mi chiama dicendomi di uscire, quindi prendo il casco, saluto le ragazze e mi avvio verso il cancello di Alfea. Lo saluto con un bacio sulla guancia e salgo sulla sua wind-rider, diversa da quella dei ragazzi, in quanto sia un modello superiore. Ci dirigiamo verso il centro di Magix, e ci fermiamo in un parco, dove prendiamo un gelato e ci sediamo davanti alla fontana del parco.
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Non lasciarmi mai più - Musa & Riven
FanfictionMusa e Riven sono innamorati da sempre. Tra alti e bassi, riusciranno i due a stare insieme? Saranno oppure destinati a vivere lontani, per non ferirsi l'un l'altro? Dalla fantasia di una bambina di 6 anni all'immaginazione di una ragazza di 16. Sto...