CAPITOLO 29

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Dopo aver giocato a beach volley il sole tramonta, e tutti insieme torniamo al castello. Ci prepariamo per la cena, io metto un tubino viola molto stretto, che definisce e accentua le mie curve. Piastro i capelli e faccio una coda alta, visto che avevo troppo caldo per tenere i capelli sciolti.

Stasera decidiamo di dividerci in due tavoli: in uno noi ragazze, nell'altro i ragazzi. Sono leggermente preoccupata perché Riven e Nick potrebbero discutere, ma poi penso che Nick non è mai stato un ragazzo che cerca di litigare, quindi mi tranquillizzo.

- "Stella, come chiamerete il piccolo?" chiede Flora prima di mettere in bocca un po' di carne

- "A Brandon piace il nome Bryan, a me Ryan... vedremo, insomma" risponde la bionda

- "Che ne dite di un po' di shopping domani? Questi impegni da futura regina mi stanno già scocciando" esclama Aisha alzando gli occhi al cielo

- "Ottima idea, devo prendermi un po' di tempo per me. Da quando è nata Blair ne ho avuto davvero poco..." Bloom viene interrotta dalle urla di Riven:

- "Sai almeno cosa le piace, le sue manie? Sai che odia dormire senza calzini o che non va a letto senza aver prima lavato le mani due volte? Io penso di no"

- "Non saprò queste cose inutili, ma almeno non ho fatto sesso con un'altra davanti ai suoi occhi" la risposta di Nicholas non tarda ad arrivare

Riven si alza ed esce dalla camera, ed io, ignorando quel che potrebbero pensare gli altri compreso il mio ragazzo, vado da lui.

- "Come riesci a stare con una persona così irritante" dice con i muscoli tesi e le mani strette a pugno

- "Sono stata per 5 anni con te... vedi un po' tu" gli rispondo ridendo, facendo sorridere anche lui

Inaspettatamente, mi abbraccia. Mi accoccolo tra le sue braccia, lui, vicino al mio orecchio mi sussurra:

- "Piccola, io ti voglio di nuovo mia"

- "Sai benissimo che dopo tutto il male che mi hai fatto sarebbe un errore"

- "Non posso vederti felice con lui e non con me"

- "Mi dispiace Riv..." mi stacco dall'abbraccio e torno in sala

Vado verso Nick, lui mi respinge.

- "Dopo quello che ha detto e fatto mi aspettavo almeno che venissi da me, non da lui"

Esce dalla sala. Poco dopo lo vedo prendere le sue cose, chiamare un taxi magico e andare via. Inizio a piangere. Non tanto perché ho litigato con Nick, più che altro per le cose che mi ha detto poco fa Riven. Mi ha fatto capire che lui prova ancora qualcosa per me, ma non posso tornare da lui. Starei solo male, è già successo altre volte.

Le ragazze vengono a consolarmi, ma io dico di stare bene. In questo momento avrei bisogno di un abbraccio, ma non uno qualsiasi, quello di Riven. Ancora una volta mi lascio guidare dal cuore. Dico alle ragazze di sentirmi stanca e di voler andare in stanza, ma non lo faccio. Busso alla porta della sua camera, fin quando lui non mi apre.

Mi fiondo sulle sue labbra, ne avevo bisogno più di ogni altra cosa.

- "Dopo quel che mi hai detto prima non dovresti essere qui, ma dal tuo ragazzo" mi dice con tono triste e incazzato

- "Lui è andato via, e avevo voglia di stare insieme a te"

- "Meglio così allora" torna a baciarmi, mettendo una mano sul mio sedere

- "Niente sesso, solo conforto" gli dico notando che cercava di mettere la mano sotto la mia gonna

- "Niente sesso, solo conforto" ripete imitandomi e sospirando

Ci sdraiamo sul letto e parliamo un po'.

- "Come stanno Alex e Clara?" gli chiedo accarezzandogli i capelli

- "Bene... Clara ha imparato a parlare ed è una chiacchierona. Quando la notte si addormentava mi chiedeva di raccontarle una storia. Le raccontavo cose di noi due, ora conosce anche il tuo nome" mi dice sorridendo al pensiero della nipote "Alex se la cava come sempre, non si lamenta ma so che le notti piange"

Mi ricorda proprio me... tutte le notti passate a piangere per Riven che mi ha lasciata sola, due volte, e come una stupida adesso sono tra le sue braccia accarezzandogli i capelli. Eppure, così sto bene, meglio di quando sto con Nick.

- "Come vi siete conosciuti tu e mister occhioni azzurri?" mi chiede distogliendomi dai miei pensieri

- "I ragazzi erano appena tornati da una missione di un anno, lui aveva preso il tuo posto... ci siamo iniziati a frequentare e ho capito che mi piaceva. È passato un anno da allora, e questa è stata la prima volta che abbiamo litigato"

- "La relazione che hai sempre sognato... Lui ti tratta bene, io... non sarei mai dovuto tornare."

- "Si, lui mi tratta come una principessa, ma il mio cuore sceglie sempre te"

Non mi risponde ma lo vedo sorridere, e lentamente ci addormentiamo.

La mattina seguente mi sveglio sentendo qualcuno bussare alla porta. Anche Riven è sveglio.

- "Cazzo Riv..." sussurro "Che facciamo?"

- "Riven sono Nabu..." sentiamo da fuori la porta

- "Non preoccuparti." Mi dice Riv andando ad aprire la porta

- "Aisha è preoccupata perché Musa non è in camera... Pensavo che magari tu sapessi dove sia" sento Nabu parlare

Riven si sposta, facendo vedere a Nabu che sono sul suo letto.

- "Entra un attimo, amico" gli dice Riv prima di chiudere la porta

- "Ciao Nabu..." lo saluto diventando rossa dalla vergogna e coprendomi la faccia

- "Ero certo che lei fosse qui... non voglio sapere che avete fatto e non m'interessa, state tranquilli non dirò nulla." Dice Nabu riaprendo la porta

- "Di ad Aisha che ero uscita in giardino per parlare con Nicholas" gli chiedo. Nabu annuisce e chiude la porta alle sue spalle.

Riven torna a letto e mi bacia, io però mi stacco.

- "Riv... è arrivato il momento che tutto torni come prima. Io con Nick, noi due lontani. Tutto questo è stato un grosso errore."

- "Muse come puoi negarlo? Come puoi dire che tra di noi non c'è nulla se non riusciamo a stare 5 minuti nello stesso posto senza saltarci addosso?"

- "È stato uno sbaglio. Sono fidanzata da un anno con un ragazzo che mi ama. Non posso permettermi tutto questo"

- "Non sono stato io a bussare alla tua porta e baciarti dopo aver litigato con la mia fidanzata" mi risponde acidamente

- "Non hai mai capito un cazzo di me, Riven"

Esco sbattendo la porta. Anche se non siamo fidanzati riusciamo ugualmente a litigare per qualsiasi cosa. Mi fa solo star male, ma continuo ad amarlo con tutta me stessa.



ANGOLO AUTRICE: Buongiorno a tutti! Che ne pensate dell'ennesima lite tra Musa e Riven? Come si evolverà la loro storia? Volevo ufficialmente comunicarvi che ho appena pubblicato il prologo della mia nuova storia "Quello che c'è tra noi" e vi inviterei a darle un'occhiata. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, e ne approfitto anche per ringraziarvi per le 2.400 letture, vi adoro!

Non lasciarmi mai più - Musa & RivenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora