Non lasciarmi mai più - Musa & Riven

CAPITOLO 3

- "Come mai questi fiori?" esclamo tristemente

- "Riven, essendo il capitano della missione, ha potuto organizzare un atterraggio straordinario in un pianeta sopra il quale stavamo passando, è mancato qualche ora ed è tornato con questi..." mi risponde Bloom.

Sento le lacrime cadere dal mio volto e guardo Sky, anche lui aveva gli occhi lucidi. Lui sa che giorno è oggi e conosce il significato dei fiori. Cerco Riven con lo sguardo, e quando lo vedo arrivare dal corridoio gli corro incontro, abbracciandolo.

Cosa celano i fiori? Erano i preferiti di mia mamma, e al termine di ogni spettacolo mio padre gliene portava un mazzo gigante. Oggi... sono esattamente dieci anni dal giorno della morte della mia adorata mamma. Sky essendo cresciuto con me sapeva tutta la storia, ma nessun altro oltre Riven ne era a conoscenza. Non credevo potesse ricordarselo, e sono rimasta ancora più sorpresa dal fatto che abbia deciso di fermarsi solo per poter prendere questi fiori, nonostante ci fosse in gioco la salvezza del suo pianeta.

- "Riven... io...pensavo non ricordassi..." tra i singhiozzi cerco di ringraziare il ragazzo che amo

- "Shh... Muse, non avrei mai potuto dimenticare questo giorno così importante per te, ed anche per me in fondo. Era il minimo che io potessi fare, visto che per via della missione non potrai tornare su Melody come ogni anno"

- "Grazie Riv... io ti..." Non posso dirgli che lo amo. "...ti sono grata per questo"

Vedo una scintilla apparire negli occhi di Riven, ed un'espressione di tristezza che appare non appena finisco la frase. Dopo un suo bacio sulla testa torno dagli altri, confusi per la situazione, e provo a spiegare tutto.

Dopo una mattinata passata a ballare, cantare e giocare a qualche gioco da tavolo, noi ragazze decidiamo di preparare il pranzo. Tutti insieme, tranne Timmy che in quel momento stava comandando la navicella, iniziamo a mangiare chiacchierando su argomenti molto stupidi. Dopo pranzo, ognuno va nella propria stanza per poter riposare un po'. Prima di andare nella mia camera passo da Tecna insieme alle altre Winx. Le ragazze mi chiedono come è passata la notte con Riven, perciò inizio a raccontare. Specifico la frase che lui ha detto prima di entrare in camera.

- "Si sta rendendo conto che ti ha persa, logicamente" dice Tecna

- "Senza dubbio" la appoggiano Stella e Bloom

- "E se... avesse trovato qualche ragazza durante quest'anno?" Aisha esprime la sua opinione.

- "Impossibile... dai, sappiamo com'è fatto Riven, non sarebbe capace di trovare un'altra ragazza ed affezionarsi in così poco tempo" le risponde Flora

Le varie affermazioni delle mie amiche mi fanno riflettere, mi dirigo quindi verso la mia camera.

Entrando, trovo Riven sdraiato sul letto con un braccio piegato sotto al braccio, a torso nudo e con una tuta grigia. Ha un nuovo tatuaggio: due strisce nell'avambraccio. Mi fermo a guardarlo intensamente per qualche secondo senza rendermene conto. Durante quest'anno ha sicuramente migliorato il suo corpo, penso abbia fatto palestra. Questo lo rende per me ancora più attraente.

- "Che succede, Piccola? Non mi hai mai visto senza una maglietta?" mi dice sorridendo maliziosamente

- "Scusami... stavo solo osservando il tuo nuovo tatuaggio"

- "Ah si, l'ho fatto qualche mese fa... ha un significato molto importante per me"

- "Siamo ancora molto lontani dal tuo pianeta?"

- "Entro stanotte dovremmo già essere arrivati"

- "Riven..." cerco di farmi coraggio, e chiedergli una delle domande che da un anno tormentano la mia testa

Riven's pov

Da quando è entrata in stanza non riesco a smettere di guardarla. È bellissima, lo è sempre stata, ma sicuramente durante quest'anno il dolore l'ha cambiata, l'ha resa più bella, più forte. L'unica cosa che vorrei in questo momento è darle un bacio. Sono stato via troppo tempo, ma non ho mai smesso di pensare a quanto la amo.

- "Riven..."

Spero vivamente che non mi chieda perché sono andato via... non può ancora saperlo

- "Devo saperlo. Sei andato via perché hai trovato qualcun'altra?"

- "Muse..."

- "Lascia stare Riven"

Ha gli occhi lucidi. Odio farla stare male, anche se nella nostra relazione le volte in cui l'ho fatta soffrire sono state molte più di quelle in cui l'ho fatta star bene. Proverò a chiederle una cosa, anche se so che lei non potrà mai essere d'accordo.

È nel bagno, penso si stia cambiando, e la cosa mi infastidisce. Non si è mai cambiata in bagno, sempre di fronte a me.

- "Musa non hai motivo di cambiarti in bagno, non l'hai mai fatto"

Non mi risponde, perciò decido di lasciare che finisca di cambiarsi.

Appena uscita dal piccolo bagno, porta un top striminzito e dei pantaloncini corti che non lasciano scampo all'immaginazione. Sta cercando di farmi morire, forse. Si siede accanto a me e spazzola i lunghi capelli mordendosi il labbro, gesto che fa fin da quando ci siamo conosciuti.

Musa's pov

- "Piccola... che ne pensi di sdraiarti a fianco a me? Sai, come le sere a Fonterossa dopo aver..."

Si blocca, fortunatamente. Il mio cuore non riuscirebbe a reggere il ricordo di quelle sere perfette... Decido di assecondarlo, anche se probabilmente non è la cosa migliore da fare. Mi sdraio sul suo petto e mi sento a casa. Chiudo lentamente gli occhi e mi addormento.

Vengo svegliata dalle urla di Riven.

- "Cosa vuol dire?! Cazzo... metto il turbo, se non ci sono intoppi saremo lì tra venti minuti"

ANGOLO SCRITTRICE: Capitolo un po' più corto del solito, scusate. Avete sentito che il 22 gennaio uscirà la serie Netflix basata sulle Winx? Io non vedo l'ora! In ogni caso, la storia inizia a prendere forma: fatemi sapere se vi piace lasciando una stellina e un commento