Non lasciarmi mai più - Musa & Riven

CAPITOLO 10

Aisha's pov

Dalla porta compare un ciuffo viola, e tutti capiamo che non può essere che Riven.

- "Con quale cazzo di coraggio ti presenti qui, dopo 4 giorni senza avere nessuna tua notizia" esclamo incazzata guardandolo

- "Lei... sta già dormendo?" è tutto ciò che risponde

- "E a te cosa importa? Non ti sei fatto problemi a lasciarla sola per 4 giorni, e ora ti interessa tanto?" lo aggredisce Sky

- "Non voglio che lei mi veda, adesso. Fatemi prima spiegare tutto."

- "Non c'è nulla da spiegare, amico, sta volta non hai più scuse, e sai benissimo che era la tua ultima opportunità" gli risponde Brandon con tono accusatorio

- "Ragazzi, io... ho cercato di parlare con Saladin e Faragonda per poter lasciare il comando della missione a Sky, e andare il più lontano possibile da lei, ma purtroppo non ho avuto il consenso, quindi sono dovuto tornare in questa casa perché il mio appartamento al centro di Sirius è stato venduto quando sono tornato a Fonterossa, e nell'hotel in cui stavo non era possibile affittare la camera per più di 4 giorni."

- "E con questo cosa vorresti intendere" ribatte Tecna

- "Devo stare qui, ogni cosa che succede a voi è mia responsabilità. Se necessario passerò tutta la giornata fuori e tornerò soltanto per dormire, nel divano ovviamente"

- "Non dire cazzate Riven, così come tu sei responsabile di noi, noi dobbiamo pensare a te. Sei un coglione, ma sei parte della squadra" gli risponde Nabu

- "Ora pensa soltanto a cosa succederà quando..." inizia a parlare Bloom

- "Scusate ragazzi non volevo interrompervi ma avevo bisogno di un bicchiere di a..."

Sentiamo dei passi scendere le scale, non appena Musa guarda verso di noi e vede Riven, si ferma di scatto. Come se non fosse successo niente va nel frigo, prende un bicchiere d'acqua e risale in camera in tranquillità, anche se tutti sappiamo che le è crollato il mondo addosso, per l'ennesima volta.

- "Musa... scendi qui, dobbiamo parlare..." Le urla Riven per farsi sentire nel piano di sopra

Con altrettanta tranquillità lei scende, prende posto accanto a Sky e dice:

- "Di cosa dobbiamo parlare, Riven? Di come mi hai lasciata sola un anno fa, o di come mi hai lasciata sola 4 giorni fa? Di come ho provato a fidarmi nuovamente di te, o di come mi hai mandata a fanculo? Non abbiamo nulla di cui parlare, io e tu, perché non voglio avere più niente a che fare con te."

- "Sii ragionevole... sai che sono fatto così, e nonostante questo continui a farmi incazzare sulle solite cose"

- "Ascoltami, per me tu adesso non sei più nulla. Continuerò la mia vita, ci sono riuscita quando è morta mia mamma, dovrei piegarmi di fronte a te?"

Le sue parole facevano visibilmente male a lei stessa e a Riven, il quale diventava ogni secondo più rosso per la rabbia.

- "Perfetto, non abbiamo più nulla di cui parlare, apprezzo il vostro sforzo ma troverò qualche posto dove andare a dormire" Dice urlando e sbattendo, come sempre la porta.

Nabu, in quanto suo migliore amico, esce per cercare di farlo ragionare. Noi ragazze con Sky, Timmy, Helia e Brandon rimaniamo qui, a parlare con Musa.

- "Tesoro... vorrei poter fare qualcosa per te" le dice Flora tristemente

- "Sto benissimo, ragazze, le cose che ho detto le penso seriamente, non ho più 15 anni e posso sopravvivere anche senza di lui" sospira, cercando di trattenere le lacrime "In fondo, ho una vita davanti per trovare un ragazzo che mi tratti meglio di lui, no?"

- "Va bene, M, che ne dici se ti faccio compagnia finché non ti addormenti? Possiamo vedere la nostra serie preferita, se ti va." Le dico guardandola negli occhi.

- "Sarebbe bello, grazie A"

Saliamo in camera sua.

Riven's pov

- "Fratello..." cerca di dire Nabu

- "Entra Nabu. Non ho più motivo di stare qui, ci sentiremo ogni giorno per sapere aggiornamenti della missione, io non so dove sarò ma arriverò subito se dovessero esserci problemi." Lo anticipo, prima che possa continuare la frase

- "Riven, lei ti ama, davvero tanto... Ti ricordi quando sei partito, ed i primi giorni mi chiamavi di nascosto per sapere come lei stesse?" Annuisco alla sua domanda. "Ti ricordi cosa ti dicevo?"

- "Stava chiusa in camera, fumava e piangeva..."

- "Ecco, tutto questo si sta ripetendo. Invece ricordi cosa ti ho detto durante i primi giorni qui nella casa?"

- "Che la vedevi diversa..."

- "Con una luce diversa negli occhi" completa lui la frase.

- "Se non la ami, lasciala una volta per tutte..."

- "Nabu ma io la amo, ma non riesco a farle altro che del male"

- "Allora devi cambiare Riven, perché così lei non riesce più a stare, lo sai bene." Rientra dentro casa mentre io mi accendo la mia solita sigaretta.

La amo, ma c'è qualcosa in noi che non funziona. Adesso devo solo aspettare che lei si senta meglio, lasciarle i suoi spazi, e poi vedrò la cosa più giusta da fare. Fino a quel momento, farò di tutto per stare lontano da lei. Mi sento una merda... le ho promesso che non l'avrei ferita, dopo tutto il dolore che ha passato con la morte di sua madre, e invece eccomi qui. Getto il mozzicone della sigaretta e salgo sulla wind-rider, diretto non so ancora dove.

Aisha's pov

Dopo mezz'ora, non appena Musa si addormenta, torno in salone dagli altri.

- "Dorme?" chiede Tecna preoccupata

- "Si... lui dov'è?"

- "è andato via, di nuovo" mi risponde il mio ragazzo

- "Loro si vogliono così tanto... non riescono però a trovare un punto d'incontro" continuo tristemente.

- "Che ne dite domani sera serata discoteca? Ho sentito che qui a Sirius fanno delle serate da paura!" esclama Stella, come se avesse avuto l'idea del secolo

- "Si potrebbe fare... però prima dovremmo parlarne con lei" risponde Brandon

- "E prima la portiamo dal parrucchiere, ieri ho sentito che voleva cambiare qualcosa ai capelli" continua Flora

- "Perfetto, domani gliene parleremo" concludo "Adesso buonanotte, ragazzi"