Domenica lenta

147 13 8
                                    

#Eleonora POV

Apro gli occhi e noto che fuori dalla finestra si vede il sole, mi stringo maggiormente a Fabrizio che mi accarezza i capelli.

- Te sei svegliata? -

- È tardi? - domando io, mi rendo conto di aver completamente perso la cognizione del tempo.

- So le 9.30. -

- Non dormivo così tanto e così bene da un sacco di tempo. - e mi stiracchio pigramente.

- Vuoi fa colazione? -

- Restiamo ancora un po' così? - propongo io, sono abbastanza pigra motivo per cui passerei le mie domeniche libere dal lavoro a poltrire.

- Certo. - e gioca con i miei capelli. - Ti scoccia se poi passano Filippo e Romina? Hanno preso un po' di cose dalla mia vecchia casa e vorrebbero aiutarmi nel trasloco. -

- Non mi scoccia per niente, avrò modo di conoscerli meglio. -

- Ottimo. -

Mi sollevo leggermente per guardarlo e decido di lasciargli un bacio. - Adoro le domeniche così, i risvegli lenti ma soprattutto adoro svegliarmi al tuo fianco. -

- Adoro tutto questo anche io. - mi dice. - Non dormivo così bene da parecchio. -

- Dai non puoi aver realmente dormito bene con me. -

- Perchè? -

- Perchè mi muovo fin troppo. - replico io mentre mi alzo e lui fa lo stesso.

- Non me da fastidio. -

Scendiamo in cucina per fare colazione e controllo il telefono, trovo alcuni messaggi di Myriam.

- Me devo senti tradito? - domanda Fabrizio mentre mi porge una tazza di tea.

- Vedi tu se vuoi sentirti tradito da Myriam. - e ridacchio. - È in palla perché deve conoscere la mamma di Nic. Tu la conosci? -

- Si l'ho vista varie volte, anche a Sanremo, è una mamma sicuramente molto legata al figlio ma penso che adorerà Myriam, si sta facendo paranoie per niente. Anche Nic mi ha detto lo stesso e pure per lui le presentazioni con i genitori di lei sono andate bene. -

- Si questo è vero. - e sorrido a Fabrizio. - E comunque anche tua mamma è legata a te e infatti non mi sopporta e dunque se non dovesse andare bene voglio essere pronta a sostenere Myriam. -

- Vedrai che andrà tutto bene. - mi rassicura. - Comunque dopo passano. -

- Chi? -

- Nic e Myriam dopo il pranzo, vogliono aiutarce con il trasloco. -

- Più siamo e prima finiamo. - dico io. - Vado a vestirmi perché se arrivano i tuoi fratelli e mi trovano in pigiama non penso che sarebbe carino. -

- Fatte meno paranoie. - afferma mentre apre la porta e io corro velocemente in camera.

Indosso un paio di pantaloni della tuta comodi e una maglietta a mezze maniche, allaccio le scarpe da ginnastica e torno al piano di sotto.

- Ciao Ele! -

- Ciao ragazzi. - e sorrido a Filippo e Romina. - Come state? -

- Tutto bene, tu sembri tesa. - mi fa notare Romina mentre si dirige in cucina e io la seguo per sistemare le cose della colazione nella lavastoviglie.

- Effettivamente sono un po' tesa, non so se tuo fratello ti ha detto di noi. -

- Si che state insieme. - e mi sorride. - Sono anzi siamo felici per voi. -

𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora