Esame e regali di Natale

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#Myriam POV

La notte prima di un esame è sempre molto particolare. Soprattutto per me, pensavo di essere fuori allenamento con lo studio eppure domani avrò il terzo esame, mi sto stupendo un sacco del fatto che riesco a tenere il ritmo.

- Tieni! - Niccolò mi passa una tazza di caffè caldo, io generalmente bevo solo quello del bar e quello che si fa a casa con la moka non lo apprezzo ma questa sera mi serve assolutamente. - Anche se secondo me sarebbe molto più saggio provare a riposare! - aggiunge ancora il mio fidanzato.

- Non riuscirei comunque a riposare. - gli spiego. - Sento che questo è il metodo giusto, però tu vai a letto! - lo sprono io anche se conoscendolo non riuscirò mai a convincerlo.

- Resto con te, non ho intenzione di lasciarti da sola! - mi spiega e se avessi scommesso ora sarei ricca perchè ormai prevedo abbastanza bene le sue risposte.

- Sei de coccio! - affermo sorseggiando un po' di caffè mentre lo vedo mettere la sveglia sul telefono, forse è convinto che finiremo per addormentarci sul divano.

- Come posso aiutarti? - mi chiede poi, ormai devo dire che questa è diventata una sorta di routine prima degli esami. Lui che mi aiuta a ripassare e ripetere soprattutto quando l'esame è orale come quello di domani.

- Fammi qualche domanda! - ormai sono giorni che mi sente ripetere per cui temo che stia imparando anche lui questi concetti.

- Va bene! - e lo vedo sfogliare alcune pagine, sicuro sta cercando qualcosa che non saprò perchè quando si mette nel ruolo del professore devo dire che sa essere abbastanza severo. - Iniziamo così! - e presto massima attenzione a ciò che mi chiede e stranamente conosco la risposta. - Brava! - e mi sorride.

- Devi essere più cattivo! - gli dico io divertita.

- Guarda che non sto facendo favoritismi, era una domanda difficile, ma tu sei preparata e se dormi domani arrivi ancora più carica secondo me. -

- Continua! - lo sprono io. - Altrimenti ti spedisco a letto! - dico puntandogi il dito contro.

- Dittatrice! - ed ecco che torna nel ruolo del professore e ha anche deciso di indossare gli occhiali. - Ma che ti ridi? - domanda infastidito sotto alle mie risate.

- Con gli occhiali così sembri proprio un professore! - e proprio non riesco a smettere di ridere.

- Sempre meglio che sentirmi dire che assomiglio ad Harry Potter! - si lamenta ricordando una battuta che gli ho fatto qualche settimana fa quando stavamo guardando insieme Harry Potter in tv.

- Dai! - mi lamento io. - Ancora con quella storia? -

- E penso che continuerò! - afferma ponendomi la seconda domanda e per qualche secondo mi ero dimenticata dell'imminente esame quindi recupero la massima concentrazione per poter rispondere. - Perfetto! - afferma Niccolò che continua imperterrito e devo dire che mi sento abbastanza sicura.

Il mio caffè è ormai finito, Niccolò si è appisolato qui sul divano al mio fianco, mi stringe a sè ed ha la testa sul mio seno, la cosa mi fa sorridere divertita perchè è veramente tenero. Gli accarezzo i capelli mentre tento di ripassare ancora un po' nonostante sia ormai notte fonda ma sento gli occhi sempre più pesanti e forse ha ragione Niccolò e un paio di ore di sonno non possono che farmi bene.

Quando sento il suono del telefono di Niccolò quasi salto per aria, per fortuna aveva pensato di mettere la sveglia altrimenti rischiavo di arrivare tardi in facoltà. - Hai dormito? - mi chiede lui ancora mezzo addormentato mentre io mi alzo velocemente sistemando i libri vicino all'ingresso.

𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora