Non dire niente a Fabrizio!

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#Eleonora POV

Di nuovo al lavoro, stamattina vedo Myriam piuttosto assonnata.

- Che avete combinato? - le domando curiosa mentre sorrido maliziosamente.

- Niente di quello che ti sta passando per la mente piccola pervertita. - replica lei divertita. - Siamo andati in un altro locale con i ragazzi e abbiamo consolato Disel che aveva preso una sorta di sbronza triste. -

- Ottimo. - e ridacchio. - Ormai l'avete proprio adottato come se fosse vostro figlio. -

- Un po' cresciuto però sai che è amico di entrambi, voglio proprio bene a quel ragazzo. -

- Si vede che ci tiene a te. -

- E io tengo a lui e odio vederlo stare male. - e sospira.

- Cicci? -

- Eh? -

- Sei veramente una grande amica, hai sempre a cuore i problemi di tutti e fai di tutto per aiutare le persone a cui vuoi bene. - le dico io diretta. - E credimi che mi dispiace se ti faccio preoccupare e impazzire. -

- Tranquilla. - e mi sorride.

- Giorno! - sento dire e mi rendo conto che è arrivato Giorgio.

- Buongiorno il solito? - domando io cercando di essere cortese anche se mi rendo conto che il suo tono non è per niente calmo.

- Si. - e mi risponde in modo scazzato.

Guardo Myriam che alza gli occhi al cielo. - Ecco a te. - e gli servo il caffè e la sua brioches.

- Grazie. -

- Si può sapere che diavolo ti prende? - sputo fuori io.

- Mi prende che forse per te non sono abbastanza vip e per di più mi hai anche accusato di averti seguita ma per chi mi hai preso? - domanda veramente arrabbiato.

- Te lo ripeto non me ne frega niente dei vip, per me sono amici e persone normali, evidentemente abbiamo due concezioni diverse della cosa. - dico io. - E permetti che il mio dubbio sia legittimo? - domando ancora. - Roma è una città enorme, la tua palestra non è nemmeno in quella zona quindi se permetti mi viene il dubbio che tu abbia deciso di seguirmi visto che ti ho dato buca. - e ho deciso di non stare zitta.

- Io abito in quella zona che tu mi creda o no. - replica lui. - E non so chi ti mette in testa che io possa seguirti ma sei completamente fuori strada. -

- Ok. - e prendo i soldi che ha lasciato sul bacone prima di uscire anche se qualche secondo dopo lo vedo tornare indietro.

- Credimi che mi dispiace che tu non abbia voluto allenarti con me e uscire con me, spero che ci sia occasione un'altra volta, io voglio realmente conoscerti Ele. - e ora ha cambiato tono di voce. - E so che tu sei stata chiara ma magari potresti anche cambiare idea. -

- Non credo che cambierò idea sul volere una storia. - e alzo le spalle. - Comunque vedremo quando mi andrà di allenarmi diciamo che so dove trovarti. -

- Quindi non posso invitarti? - mi chiede.

- Pensavo che fossi troppo arrabbiato con me. -

- Come vedi mi è passata, non riesco mai ad essere troppo arrabbiato con te. - e sorride. - A dopo bellezza! -

- A dopo! - replico io mentre torno al lavoro e Myriam scuote la testa e so che non approva assolutamente la cosa.

- Su parla! - le intimo subito.

- No ma te rendi conto? - mi domanda con tono arrabbiato. - T'ha trattato de merda e torna dopo due minuti dolce e tu ce caschi? -

- Non ci casco. -

𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora