#Eleonora POV
Salgo in auto con Fabrizio.
- Sei stupenda! - mi dice mentre mi fissa con gli occhi luminosi.
- Stai benissimo anche tu. - e gli sorrido. - Comunque le altre volte faccio schifo? - domando perplessa.
- Per me tu stai sempre benissimo e sei perfetta, meno paranoie. - e mi prende la mano mentre guida per fortuna ha il cambio automatico altrimenti sarebbe a dir poco impossibile ma adoro queste piccole attenzioni che mi fanno sempre sentire speciale.
- Grazie. - e mi sento arrossire. - Dove andiamo? -
- È una sorpresa, ti fidi di me? - domando lui deciso.
- Se non mi fidassi di te di certo non avrei accettato di provare a stare insieme. -
- Giusto, Nic mi ha detto che tra oggi e domani finiscono le due presentazioni con le rispettive mamme. -
- Esatto, Myriam è tesa pensa di non piacere alla madre di lui. -
- Perchè sto pensiero? Per come si è comportata mia madre con te? -
- No, credimi che li aveva già prima. Tu hai detto di noi ai tuoi? - chiedo mentre guardo la strada scorrere.
- Si, sono passato a trovarli prima di passare a prenderti, e gli ho detto che stiamo insieme. -
- E? - domando alquanto in ansia.
- E diciamo che se l'aspettava, ha detto che sa che sono testardo e sarei andato fino in fondo con te. -
- Quindi direi che non ha cambiato idea. - e sospiro.
- Per ora, fidati quando ti dico che cambierà idea su di te, deve solamente conoscerti e lo farà. -
- Fab sii obiettivo non puoi obbligarla a fare qualcosa che non vuole. -
- Sssh. - e mi sorride.
- Ma stiamo andando al mare? - chiedo quando inizio a notarlo in lontananza.
- Mi hai scoperto. - e ride.
- Beh penso che fosse impossibile non scoprirlo altrimenti avresti dovuto bendarmi. -
- Giusto. - e ride di nuovo. - Ti piace il mare vero? -
- Lo adoro, io tra mare e montagna scelgo sempre e comunque il mare. E poi dai lo sai benissimo che non conta il posto ma con chi lo condividi e per me qualsiasi posto è speciale con te al mio fianco. - gli confesso io e non so come ho fatto a dire queste parole ma preferisco essere totalmente onesta.
- Anche per me con te al mio fianco è tutto stupendo. - e lo vedo parcheggiare. - Ho scelto un posto un po' particolare. - mi spiega. - Si chiama l'isola del pescatore. - e mi prende per mano mentre raggiungiamo il ristorante.
- Sembra tutto così romantico. - e gli sorrido mentre lui apre la porta e fa passare prima me.
- Buonasera! - e un cameriere ci accoglie.
- Buonasera, una prenotazione per due a nome Mobrici. -
- Prego seguitemi! - e così seguiamo il cameriere che esce all'esterno dove hanno apparecchiato un tavolo per due, ci sono le candele e persino un cuore, il sole sta tramontando e regala un rosa a dir poco mozzafiato.
- È stupendo con questo tramonto poi. - dico mentre mi siedo a tavola e Fabrizio fa lo stesso prendendomi la mano.
- Per una volta volevo essere romantico. -
- Vuoi farmi credere di non essere romantico? - domando io.
Il suo profilo è illuminato dal tramonto che regala una splendida luce ai suoi occhi.