𝓤𝓷'𝓪𝓵𝓽𝓻𝓪 𝓬𝓪𝓷𝔃𝓸𝓷𝓮 𝓹𝓮𝓻 𝓷𝓸𝓲 [Terminata]

Il bene torna sempre indietro

#Eleonora POV

Giada è tornata, ora stiamo per assistere al mini live di Fabrizio, i bambini sembra che non ne vogliano sapere di stare fermi. - Sono in tempo? - fisso Laura che si siede al mio fianco.

- Puntualissima. - dico io. - Sei stanca? - le domando poi, lei e Claudio sono corsi qui ieri per l'esibizione di Fab e domani ripartono proprio come noi.

- Un po' di stanchezza si fa sentire, ma tra poco partiamo anche noi per le vacanze e non vedo l'ora. - annuncia lei. - Voi domani partite? - mi chiede poi.

- Si, raggiungiamo degli amici, domani è il compleanno della mia migliore amica e non posso mancare. - dico io consapevole che Giada sta ascoltando tutto.

- Mi pare giusto, sei ancora in ferie per molto? -

- Subito dopo il compleanno di Libero torno al lavoro anche perchè sono l'ultima arrivata dunque non ho proprio molti giorni di vacanza; poi si sa Roma non è mai deserta per cui il bar praticamente non chiude mai. - spiego io. - Tu invece? -

- I corsi ormai sono terminati, mi manca già insegnare pilates. - mi dice Laura.

- Ecco a tal proposito mi piacerebbe iscrivermi, magari posso contattarti per settembre? - domando io.

- Assolutamente si, hai mai provato? -

- No, sinceramente no, anche perchè io proprio non sono sportiva però mi rendo conto che pilates mi farebbe bene; arrivo spesso a fine giornata con i muscoli a pezzi. E ho bisogno di correggere un po' la mia postura. - le spiego io.

- Allora è perfetto, certo sarà tosto ma possiamo fare un programma personalizzato e andare gradualmente. - mi rassicura Laura. - Così possiamo passare più tempo insieme, i ragazzi mi raccontano sempre di te e mi piacerebbe conoscerti meglio. -

- Molto volentieri. - accetto subito, mi sembra una persona veramente per bene, mi ha fatta sentire subito a mio agio. - Davvero ti parlano di me? - sono un po' stupita da questa cosa.

- Si, Fab parla sempre di te che praticamente a tutti sembra già di conoscerti benissimo; però se non ho capito male tu hai conosciuto tutto il gruppo ancora lo scorso anno durante il tour giusto? -

- Si, hanno alloggiato nell'hotel dove lavoravo. - le spiego io. - Purtroppo poi non ho potuto continuare dunque ho deciso di cambiare radicalmente la mia vita trasferendomi a Roma. - aggiungo ancora.

- Per piazzarti a casa di Fabrizio! - borbotta Giada; non vorrei risponderle male perchè sicuramente non è il momento ma non posso nemmeno restare sempre in silenzio.

- Non vivo a casa di Fabrizio, nemmeno sapeva del mio trasferimento. Vivo con le mie amiche e ho un mio lavoro, se tu pensi che io faccia la mantenuta mi dispiace ma è piuttosto evidente che non mi conosci. -

- Pensi che mi interessa conoscerti realmente? - mi domanda lei. - Non mi interessa niente di te, spero che presto finirai nel dimenticatoio come tutte le altre. - aggiunge poi abbastanza acidamente.

- A me sembri piuttosto gelosa eppure mi risulta che hai un compagno, che c'è ti stai mangiando le mani per ciò che hai perso? - le domando ovviamente riferendomi a Fabrizio.

- Guarda che io sarò sempre presente nella sua vita. - e sorride divertita.

- Ne sono consapevole, sei la madre dei suoi figli però questo non ti autorizza a trattarmi male e credimi lo hai fatto dal primo secondo. Non so che diavolo ti ho fatto, cerco di essere educata e quant'altro; sto cercando di prendermi cura anche dei vostri figli. -

- Questo proprio non lo dovresti fare! - ribatte lei chiaramente infastidita. - State insieme da troppo poco e sono io la madre. -

- Non ho alcuna intenzione di prendere il tuo posto, non voglio fare la madre. Cerco solamente di avere un rapporto con loro, a Fabrizio fa piacere e non capisco perchè tu me lo vieti quando sei la prima che vuole presentarli al tuo compagno. - le dico e penso che sia piuttosto evidente che non pensava che io sapessi.