Il dono di un angelo.
Un tempo,
un angelo fu scosso dal suo torpore da un gesto gentile.
Buono e coraggioso.
Non si preoccupava da tempo di tali cose, però quel gesto,
che lo aveva colto alla sprovvista,
fece nascere in lui il desiderio di ricambiare.
Voleva premiare quel gesto d'amore.
Era un desiderio che non sentiva da tanto.
Gli ci volle un solo attimo,
il tempo di un battito di ciglia.
Nella sua mano esperta, eterea, cadde un anello di metallo.
Un metallo divino, nobile, con cui, un tempo,
aveva forgiato oggetti ben più complessi:
una spada e una coppa.
Sull'anello, egli impresse la forma delle sue ali,
libere come il vento.
Aggiunse una chiave, tra esse,
perché la porta del cielo era valicabile da chiunque.
L'angelo si commosse.
Una lacrima solcò il suo viso bianco e cadde sul metallo freddo,
mentre la mano si apriva per far cadere sulla terra l'oggetto.
La lacrima lo raggiunse,
lo inglobò, rendendolo lucido.
L'Angelo non sorrise,
né ci pensò più.
Tornò immobile,
con lo sguardo fisso nella vastità dei cieli di fronte a sé.
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SHADOWHUNTERS - La Spada del Paradiso
FanfictionRoma, 2013 A fine estate Nick, uno Shadowhunter di città del Capo, parte per il suo anno all'estero. Ad aspettarlo a Roma ci sono Chiara Malatesta, direttrice dell'Istituto locale, sua figlia Sara, la sua parabatai Lin, la piccola Vittoria e gli al...