Sanem
Il mio cuore batteva all'impazzata, vidi Can abbassarsi su un ginocchio e tirare fuori una scatolina di velluto rosso.
L'aprì mostrando un anello che mi lasciò senza fiato, era lo stesso identico anello con la pietra di luna con il quale mi aveva chiesto di sposarlo, non una, ma ben due volte, solo che questo aveva due pietre, una chiara ed una scura.
Rimasi senza fiato.- Sanem ho imparato a mie spese che nella vita esiste un'oscurità che può risucchiarti e portarti via da ciò che è essenziale per sopravvivere.
Vorrei che indossassi questo anello perchè vedendolo ogni giorno della mia vita al tuo dito io possa ricordare quanto terribile sia stato far prevalere quella parte oscura e come il mio proposito dovrà essere sempre e solo far brillare te, la mia luce, la mia parte luminosa della luna.
Ho imparato una dura lezione che non scorderò mai più, te lo prometto.Non temere mai e poi mai che io possa lasciarti di nuovo, tu sei le mie montagne e la mia foresta Sanem, ti avevo aperto il mio cuore già prima di sapere di Nihat, non pensare che lo faccia per lui.
Ricorda cosa ti dissi quella prima sera sul molo, sono tornato per restare e non andare più via.Seni çok seviyorum, ti amo, ti ho sempre amato e sempre ti amerò.
Ti prego torna a fidarti di me, del mio amore per te, torna ad essere mia.
- Vuoi sposarmi? -
Dal primo istante in cui era tornato non aveva fatto altro che aprirmi il suo cuore, anche a costo di essere ferito, mi aveva dichiarato il suo amore con le parole ma soprattutto con piccoli gesti e con i fatti.
In questo stesso luogo mi aveva confessato, tanto tempo prima, di essere innamorato di me senza ricevere alcuna risposta, era arrivato il momento di cambiare le cose.
Presi le sue mani tra le mie, lo invitai ad alzarsi guardandolo intensamente negli occhi.- Can, da quando sei tornato hai cercato di riconquistarmi in tutti i modi, hai detto che volevi farmi innamorare di nuovo ma è impossibile -
Lo vidi vacillare a questa affermazione.
Gli strinsi più forte le mani.
- Quello che mi chiedi è impossibile -
Lo vidi lasciar cadere il capo in avanti e sospirare profondamente cercando di lasciare le mie mani per allontanarsi.
- E' impossibile perchè io non ho mai smesso di amarti Can, sono sempre stata innamorata di te, anche nei momenti più bui non ho saputo dimenticarti.
Il mio amore per te è tatuato in questo stupido cuore e mai potrà essere cancellato -Gli portai una mano sul mio petto.
- Il mio orgoglio, la paura di soffrire ancora mi hanno fatto stare lontano da te, ma il mio cuore non ne ha mai voluto sapere di rinunciare al suo albatros.
Ho sempre voluto solo te Can, desidero solo stare con te e non lasciarti andare mai.
Non voglio legarti, se sentirai il bisogno di andare ne parleremo apertamente, non voglio essere una gabbia in cui sentirti rinchiuso -
Can
Non potevo credere a quello che sentivo, il mio cuore stava scoppiando di felicità.
- Sanem, l'albatros sceglie la sua compagna per la vita, tu sei la mia.
L' unica gabbia è stato il mio maledetto orgoglio che mi ha tenuto lontano, non c'è nessuna libertà senza di te, seni çok seviyorum, ti amo tanto erkenci kus. -
Sanem sorrise con quelle fossette che adoravo più di ogni altra cosa al mondo.
- Seni çok çok çok seviyorum, ti amo tanto , tanto tanto Can -
La guardai in estasi, l'aveva detto, aveva detto che mi amava, la presi tra le braccia e cominciai a girare su me stesso urlando per la gioia, poi la rimisi giù e finalmente feci quello che tanto mi era mancato fare.
Le accarezzai piano i capelli, allontanandoli dal viso, e la baciai sentendo di toccare il cielo con un dito.
C'erano stati dei momenti in cui avevo temuto che sarebbe stato impossibile per lei perdonarmi, avevo avuto paura di averla persa per sempre, avevo avuto paura che fosse stato troppo, che fosse troppo tardi, avevo avuto paura di dover vivere un'esistenza intera senza di lei.
Se possibile la amai ancora di più in quel momento perchè questa donna meravigliosa era capace di dare amore anche a colui che, anche se inconsapevolmente, le aveva fatto più male in questa vita.Che donna eccezionale era, l'adoravo ed avrei passato il resto dei miei giorni a dimostrarglielo. Söz, promesso!
Ci guardammo con occhi che riflettevano lo stesso amore sconfinato, tornai ad inginocchiarmi ai suoi piedi sorridendo.
- Non ho ottenuto una risposta alla mia domanda ancora signorina Aydin.
Lo voglio chiedere di nuovo, si dice che non c'è due senza tre quindi per la terza volta voglio chiedertelo, lo farò con le parole di una scrittrice che abbiamo amato leggere insieme:
Voglio essere per sempre con te.
Voglio svegliarmi accanto a te ogni mattina e andare a letto accanto a te ogni notte.
Voglio indossare un anello al dito ogni giorno della mia vita sapendo che c'è il tuo nome.
Voglio farti delle promesse e voglio passare ogni giorno della mia vita
lavorando per mantenere quelle promesse.(Chanel Cleeton)
- Vuoi sposarmi Sanem Aydin?-
Battendo le mani e con il più bel sorriso che avessi mai visto su quello splendido viso urlò:
- Eveeeeeeet , sìììììììì!-
STAI LEGGENDO
Un amore rinato dalle ceneri
FanfictionCosa hanno vissuto Can e Sanem nell'anno in cui i loro cuori sono stati lontani? Ed ora che il destino ha permesso ai loro occhi di incontrasi di nuovo e alle loro anime di sentire ancora una volta la forza di quell'amore incondizionato cosa ne sar...