Cosa hanno vissuto Can e Sanem nell'anno in cui i loro cuori sono stati lontani? Ed ora che il destino ha permesso ai loro occhi di incontrasi di nuovo e alle loro anime di sentire ancora una volta la forza di quell'amore incondizionato cosa ne sar...
Trascorsi l'intera giornata a casa dei miei, avevamo tanto da raccontarci, tanto tempo da recuperare, erano innamorati del loro nipotino e facevano a turno per tenerlo in braccio senza lasciarlo un attimo, erano dei nonni dolcissimi.
Chiamai Can ad un certo punto, alla prima chiamata non rispose, alla seconda si scusò dicendo che era molto impegnato e mi liquidò abbastanza in fretta. Rimasi un pochino sconcertata ma capivo che era al lavoro e la giornata doveva essere decisamente frenetica.
Ero quasi pronta per andare a casa quando arrivò Layla, cominciò a chiacchierare senza sosta, a giocare con il piccolo Nihat ad un certo punto lo portà anche fuori per una breve passeggiata perchè voleva farlo conoscere alla sua vecchia amica del quartiere Afet. Quando finalmente riuscii a muovermi verso casa era decisamente tardi, oltretutto mia madre mi aveva chiesto la cortesia di passare a fare una commissione per lei in centro quindi si fece ancora più tardi.
Arrivai e trovai ad aspettarmi davanti al cancello Denise, era venuta a trovarmi e stava andando via, mi dispiaceva e la invitai a tornare indietro con me.
Ad un certo punto Denise mi fermò, tirò fuori dalla tasca un fazzoletto e sorridendo mi disse - Devo bendarti cara Sanem, c'è una sorpresa che ti aspetta, ordini del capo-
Rimasi per un attimo interdetta ma non riuscii a non sorridere al pensiero che Can doveva essersi inventato qualcos'altro di carino per stupirmi di nuovo, era adorabile!
Denise prese a spingere il passeggino e mi fece appoggiare una mano sul suo braccio per guidarmi, dopo qualche centinaio di metri ci fermammo, mi chiese - Pronta? - Annuii sorridendo e.....
Non potevo credere ai miei occhi.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Nel giardino del mio cottage erano stati allestiti dei grandi gazebo, teli bianchi svolazzavano alla brezza che veniva dal mare, c'erano ovunque tavoli apparecchiati con cristalli, candele e fiori, centinaia di lanterne in terra e appese agli alberi mentre una moltitudine di fili luminosi correvano tra i rami creando uno scenario da sogno e poi .... poi c'era lui, c'era l'uomo della mia vita, in un perfetto smoking, che mi aspettava davanti al tavolo riccamente addobbato sotto al gazebo principale.
Ero senza parole.
Mi venne incontro sorridendo, prese le mie mani e con uno sguardo pieno di amore mi disse. - Quanto pensavi che avrei potuto aspettare per renderti finalmente la signora Divit? Questa volta non ci saranno rinvii o tentennamenti, non rischierò mai più di perderti. Vai dentro a prepararti, ti aspetto con trepidazione, non vedo l'ora che tu sia mia moglie *
Detto questo mi diede un bacio dolcissimo sulla fronte e mi spinse verso il portico dove mi stavano aspettando Layla, Denise, Mihriban, Deren, mia madre e ...Ayhan?
Non era possibile Ayhan ? Corsi dal lei per abbracciarla forte, erano più di due anni che non ci vedevamo, ero così felice non riuscivo a frenare le lacrime di gioia per la sua presenza e per tutto quello che stava succedendo.
