premessa: Ho mia madre metà napoletana ma vivendo in puglia non so scriverlo so solo quello che sento tramite le canzoni e i film. Quindi scusatemi in anticipo vi lascio alla storia.
Giulia , 18 anni appena fatti con 2 anni di domiciliari alle spa...
Sono difronte l'armadio no so che mettere finché non entra mia sorella <<Giù ancora così stai muoviti >> <<Non so che mettere >> si avvicina e sceglie questo:
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Prendo la macchina e insieme andiamo all IPM chiedo dei ragazzi e mi dicono che sono in mensa. Arrivo e vedo Ciro più bello che mai e vicino a lui Filippo "cosa ci fa lui qui" comunque vado verso la macchinetta e quando passo vicino al loro tavolo mi sento bloccare il polso riconosco che è la mano di Ciro <<Non mi dai il buongiorno >> <<ti ho visto occupato e non volevo disturbarti>>dico guardando Filippo <<tu non disturbi mai, hai fatto colazione ? >> <<solo caffè >> <<vuoi diventare uno scheletro >>si è vero non sto mangiando quasi più niente ma sto bene così lui si alza si dirige al bancone e prende un cornetto e lo porta al tavolo <<siediti e mangia>>mi guarda serio io mi sedio ma inizio a giocarci non ho fame ultimamente sento il suo sguardo bruciarmi addosso do un morso al cornetto ma subito dopo lo lascio <<basta ci non mi va >> <<mangia>> odio quando mi costringono a fare una cosa che non voglio fare finisco di mangiare il cornetto dopo mi sente Ciro. Mi guarda soddisfatto ma io lo guardo male <<dobbiamo andare>> <<dove? >> <<in cortile muovetevi >> dico facendo cenno senza guardare Ciro mi ha messo in imbarazza davanti agli amici suoi. Sono in fila e Ciro è l'ultima persona è proprio lui cammino davanti a lui ma mi ferma <<cre? >> <<che ci facevi con Filippo? Da quando siete amici? >> <<mi ha fatto un favore e tutto quello che devi sapere >> <<Ciro statt accort nun m fid >> lui pensa che lui è ingenuo ma sono proprio quelli così di cui bisogna preoccuparsi <<t Adda fida e innoquo >> << proprio perché è innoquo, pensaci bene. Che fesso fesso ti fotte >> <<fatt nu sfacimm re fatt tuoji^>> <<come vuoi tu. Però La prossima volta trova qualcun altro da mettere in imbarazzo al posto mio >> <<è perché ti ho costretto a mangiare davanti a tutti>> <<Non vengo comandata da nessuno nemmeno da te >>mi guarda e ride <<che ti ridi >> mi prende e mi bacia, ci stacchiamo <<sei ancora più bella quando ti innervosisci>> <<stronzo>> <<però I strunz t piac>>io annuisco. nel frattempo siamo arrivati in cortile mi lascia un bacio sulla fronte e ci dividiamo. Mi si avvicina Lino <<Ciro ha una visita portalo in sala colloqui >> <<tu non puoi portarlo >> lui nega sospiro e vado nel campo lo vedo alla sua solita panchina con gli altri mentre si prepara una Sigaretta mi avvicinò <<Ciro, hai visita >> lui mi Guarda confuso <<mi accompagni tu? >> <<eh si non sarò la donna più bella del mondo ma devi accontentarti >> <<sei tu la donna più bella del mondo >> gli amici ridono per come mi ha chiamata <<cre Ciru tien o cor in du zuccr>>gli chiede totò lo guarda male totò alza le mani in segno di arresa. Ciro mi segue. Siamo fuori la sala colloqui e lo faccio entrare <<ti aspetto in cella>> lui annuisce. Arrivo nella sua cella e trovo Edo <<we Giu e ciro>> <<in sala colloqui>> dico mettendomi sul letto di ciro per poi prendere il suo cuscino e lo stringo sentendo il suo profumo. Mi appoggio al muro e guardo il mare finché non mi addormento
