premessa: Ho mia madre metà napoletana ma vivendo in puglia non so scriverlo so solo quello che sento tramite le canzoni e i film. Quindi scusatemi in anticipo vi lascio alla storia.
Giulia , 18 anni appena fatti con 2 anni di domiciliari alle spa...
Sono le 10 sono all IPM precisamente nella cella di Ciro sono passati 10 giorni per fortuna Ciro sta bene e Gianluca è stato trasferito oggi ho messo:
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<<tu non ti devi avvicinare a u chiattill e capito>> <<gli stavo parlando del corso di musica>> << si come no>> <<overament staji facen? Agg sul parlat, >>gli dico cercando di calmarlo considerando che sta incazzato, il motivo? Ho parlato con Filippo per il corso la sua gelosia mi piace ma solo se un vero motivo è questo è veramente stupido << vatten cu chiattill vist ca t piac>> <<Nun m piac, I vogl a te >> provo a prendergli io viso tra le mani ma lui si scosta <<sei come tutte le altre >> a quelle parole indietreggio ferita << ROPP TUTT JI COS C AGGIA FATT P TE >> <<nisciun t'ha chiesto nient>> rimango stupita <<PUR O REST MA VAFFANCULO STRUNZ>>me ne sto andando quando Ciro mi prende per la felpa e mi sbatte al muro <<ripeti se tin e pall>> <<Vaffanculo>>pensa di farmi paura ma la rabbia ora vince sulla paura <<ji t accir>> <<Fallo>>dico con freddezza, mi tira uno schiaffo e appena si rende conto di quello che ha fatto si allontana, pensavo che almeno con me era diverso ma no scema io che lho pensato. Me ne vado mentre lui mi corre dietro. <<aspetta, nun o voliv fa >> arrivo fuori il dormitorio maschile <<lhai fatto e sai che ce? Ora so cosa pensi di me, e sono stata stupida a pensare di avere un minimo di gratitudine considerando gli aiuti che ti ho dato, sono stata stupida a credere che almeno con me eri diverso ma non è così.... >>sorrido amereggiata <<... Io per la prima volta stavo preparando una cosa speciale per noi ma vorrà dire che ci andrò da sola HAI ROVINATO TUTTO e per cosa. Per la tua gelosia era solo una conversazione tra detenuto e sorvegliante ora scegli tu se credermi o meno la mia coscienza e apposto>>ormai con le lacrime me ne vado non parla ed è meglio.
CIRO CAZZO ho esagerato ma che mi è preso sta merda di canna è troppo forte devo farla più leggera. Torno in cella incazzato con me stesso "gli ho dato uno schiaffo per aver parlato con il chiattillo cazzo proprio io che papà mi ha insegnato che le donne non vanno toccate" mi metto sul davanzale e mi fumo una sigaretta normale. A distrarmi è Edoardo. <<ciru c e succies v aggia sndut dal bagno>> <<ho esagerato edoa, ho visto Giulia parlare cu chill milanes e merd e gli ho dato uno schiaffo e gli ho detto che è come tutte le altre >> <<cazzo ciru, si tutt scem, ch'ella uajon ti ha aiutato in tutto ti è stato accanto e ca dint a vogln tutt Quant e aspettano che vi lasciate per provarci con le ma ess voul sulament a te>> non so che dire e continuo a guardare il mare sospiro e decido di cambiare il discorso <<a FATT chill c lagga chiust? >>edoardo annuisce <<portamill ca >>. Poco dopo vedo entrare u chiattill e lo vedo agitato come sempre <<nun t aggita chiatti nun e jurnat>> <<ho fatto, ma, non voglio più farlo >> <<è qua che ti sbagli la devi tenere tu e se ti fai sgamare voglio gli interessi>>in quel momento sento dei tacchi e il mio corpo si ferma.
