capitolo 27 (part.2)

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GIULIA

ore 21:00
stiamo andando in mensa, con i ragazzi e , le ragazze ma prima di entrare mi coprono gli occhi
<<ciro>> dico mettendo le mani nel vuoto
<<sto ca ciuciu tranquill nun t mettr paur>>
<<m sto cagan sott ho paura del buio>> dico facendo ridere gli altri
<<ti fidi di noi >> chiede totò almeno credo
<<onestamente no >>
<<jamm amo >>
<<raga se cado è colpa vostra>>.
cammino sotto i comandi di naditza.
Poco dopo mi fermo, mi tolgono la benda e vedo una bella tavola apparecchiata.
Rimango stupita non mi aspettavo tutto questo affetto.
<<grazie ragazzi, non me l'aspettavo >>mi giro e li guardo sorridere e mi si avvicina ciro
<<t piac? >>annuisco e lo abbraccio
<<grazie>>
<<riman e o compleanno tuoij e aspettiamo la mezzanotte insieme >>gli sorrido e gli lascio un bacio sulla guancia
<<cre stu bac, t facc vre ij >>mi da un bacio a stampo  e si stacca
<<accusi s fa>>sorrido
<<Giulia, domani c vuo fa>>mi chiede Naditza, ciro la guarda male e gli do una leggera gomitata.
<<niente Nad se fate i bravi un aperitivo >>.
Subito dopo ci dicono di sederci. durante la cena Naditza insiste sul festeggiare il mio compleanno qui
<<Nad, non penso che paola dica di si >> dico portandomi un pezzo di carne alla bocca
<<Cosa? non penso che paola dica di si>> mi si affianca paola toccandomi la spalla
<<al festeggiare il mio compleanno qui, basta quella della finale di box >>
<< e invece si può fare>> tutti attorno a me esultano
<<ragazzi non c'è bisogno di tutto questo,mi basta una cosa stupida  sono solo 19 anni>>
<<Giulia,sono 19 anni è vero ma, vedila cosi: hai noi che siamo tuoi amici, la tua famiglia e soprattutto un ragazzo che ti ama cosa vuoi di più>> la guardo e sospiro
<<vabene, facciamo sta festa >>
<<vedrai tutto domani, lascia fare a noi , come  tema facciamo Gala >> sorrido
<<perchè gala?>> chiede Edoardo
<<quando ho conosciut giulia, abbiamo parlato di tutto e mi ha confessato che gli sarebbe piaciuto avere qualcuno che la portassi a balli,facesse indossare abiti da sera>>
<<si sono cresciuta con le principesse disney >>
<<non sij cchiu na principess,ma na regin >> mi sussurra e io sorrido lasciandogli un bacio a stampo.
ceniamo ridendo e scherzando, ma ogni tanto i miei pensieri mi fermano , penso all'ultima cena a quella in cui ho scoperto di essere incinta , ciro se ne accorge
<<amo crè t vec stran >> scuoto la testa e sospiro <<mi sembra di vivere un deja-vu con questa cena >> mi accarezza la schiena per confortarmi
<<nun c pnza >>
annuisco e torniamo a mangiare, lui mette la mano sulla mia coscia e non la lascia per il resto della cena se non per tagliare.
arriva la mezzanotte tutti mi danno gli auguri e dopo qualche minuto andiamo tutti in cella.
<<ciro, vieni con me >>mi segue e lo porto in isolamento mi accerto che non ci sia nessuno e lo tiro in una cella infondo. scopro il letto e mi giro verso di lui
<<amo cre >>
<<baciami ciro ricci>>si butta sulla mie labbra e ci baciamo buttandoci sul letto, continuiamo a darci baci  ma si ferma
<<cre >>
<<sij trop magra amo>>sorrido
<<mangerò di più, ora non ci pensare>> dico scorrendo l'unghia dal petto verso l'ingiune, a si ributta sulle mie labbra e mi bacia con tutto l'amore che può, mi toglie la maglia  e il reggiseno con desiderio e con lentezza, io ricambio la cosa godendomi della bellezza del suo addome liscio, mi bacia il collo  lentamente per poi passare al petto, scende verso il mio seno, succhia i miei capezzoli lasciandomi brividi e fa aumentare il mio desiderio per lui, mi bacia la pancia fino alla mia intimità, sempre lentamente mi abbassa il pantalone e me li butta per terra, ricomincia a baciami dal collo dal piede fino all'interno coscia, io sono in estasi,si sbottona i pantaloni e se li sfila rimanendo in mutande continua darmi piccoli baci finchè non mi toglie gli slip, che raggiungono il pavimento, inizia a leccare e succhiare la mia intimità mentre mi massaggia il seno. Gli prendo il viso tra le mani e lo tiro verso le mie labbra, mentre ci baciamo gli abbasso i boxer e lui se li togle,entra dentro di me con delicatezza come se non volesse farmi male inizia a muoversi continuando a baciarmi ,sento i brividi e lui se ne accorge esenza fermarsi prende la coperta per coprirci..aumenta le spinte, decido di ribaltare la situazione e lo spingo sotto, mi muovo mentre lui mi tiene stretta, continuiamo cosi per po, finche non sento le gambe tremare <<Ciro,ahhhh>> butto la testa all'indietro mentre lui mi stringe il sedere, vengo mi fa girare e lui rientra in me, mi tira i capelli fatti con una coda improvvisata, facendomi gemere di più
<<piccola,domani non riuscirai a camminare >> mi mordo il labbro <<non mi importa>> 
<<ti sei morsa il labbro ora me la paghi>> mi da spinte più forti, che mi fanno impazzire ancora di più>>
<<t piac eh, monella>> gemo ,cazzo se ci sa fare gli vado in contro con il bacino e lui geme 
<<tanto papi>> continua con spinte decise , ma mi fa girare 
<<guardami>> apro gli occhi e lo vedo nel pieno del piacere con gli occhi chiusi
<<ci sono ciuciu, facimm stu creatur>>dice aprendo gli occhi e io annuisco dopo poco viene dentro di me, per poi buttarsi su letto stremato, mi metto vicino a lui a pancia sotto e gli accarezzo il viso mentre lui la schiena
<<amo c sta pnsand>>
<<lo. Vuoi veramente un figlio o... >>
<<cert c vogl nu creatur amo pcche stu pnzier mo>>
<<ho solo paura, non voglio avere un aborto non lo sopporterei>>mi prende il mento e mi fa alzare lo sguardo
<<nun succr nient c song ij e non uscirai mai da sola te lo prometto>>annuisco
<<e tardi dormiamo, buona notte amore mio>>
<<buonanotte boss>> ci siamo un ultimo bacio per poi chiudere gli occhi stringendoci più, adoro questi letti stretti.

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