Sono davanti all'armadio da mezz'ora non so che mettermi a distrarmi è la suoneria del mio cellulare vedo il contatto di ciro e rispondo
Io:amore dimmi
Ciro:aro stai
Io:sono a casa non so cosa mettere
Ciro:nuda sei molto meglio
Io:si così mi vedono tutti? Rido sotto i baffi sapendo come è geloso
Ciro:nisciun t Adda guarda, si sula mji
Io:mi faccio bella per te fammi vestire ci vediamo dopo.
Non gli faccio rispondere che chiudo, finalmente decido cosa mettere:Scendo prendo il caffè e non vedo traccia né di Jordan né di Paola, così mi avvio ALL'IPM non vedo nessuno in cortile e vedo gennaro che mi viene incontro
<<buongiorno Giulia stanno tutti in aula>>
<<buongiorno, come mai? >>
<<Tra un po è natale e stanno organizzando un po di cose>>
Intanto entriamo sotto lo sguardo di tutti
<<Giulia sei arrivata in tempo, ho saputo che ti piace il natale e quindi perché non aiuti a fare le preparazioni >> sorrido al solo pensiero
<<sono già all'opera >> si mi piace il natale, tutte le luci il cibo in tavola e tutto speciale guardo Ciro
<<bene ragazzi e ragazze seguite Giulia e Gennaro nel magazzino prendete gli scatoloni e tutti in sala comune>>tutti si alzano e ci seguono finché non sento un braccio intorno alle spalle e io di conseguenza metto un braccio intorno al bacino di Ciro
<<potevi coprirti nu poc e cchiu>>dice guardandomi la scollatura
<<u sacc ca t piac ciru >> mi da un bacio sulla guancia
<<Ciro ti posso parlare? In privato >>sbuca Filippo dal nulla Ciro sbuffa e guarda lo guarda
<<parl chiatti nun teng segret >>
<<per quanto riguarda quel fatto non voglio farlo più >>
<<nun m n fott Adda fa chill c t dic ji e mo nun vir c teng c fa >>dice guardandomi, Filippo se ne va e io sorrido
<<cre? >>
<<Sji cchiu bell quando sei incazzato>>
<<tu quando gridi il mio nome >>
<<sul a chill pens tu, vai a piglja i cos ja>> lo spingo leggermente e prima che se ne va mi da un piccolo schiaffo sul sedere e io sorrido . prendo qualche scatolone ovviamente ai ragazzi quelli più pesanti e alle ragazze quelli un pò più leggeri, ciro mi guarda <<tu nun adda fa niente>> dice guardandomi serio io lo ignoro completamente e mi trovo uno scatolone più pesante del solito e con qualche sforzo lo riesco a prendere << nun c a fai ramm a me >> lo scanso e sorridendo lo porto in sala comune e finalmente lo lascio <<dicevi?>> metto le mani sui fianchi dallo sforzo <<sji fort nenne quasi chiu e me >> sorrido gli do una pacca sulla spalla e ognuno inizia a creare qualcosa le ragazze si occupano della natività mentre i ragazzi dell'albero, aiuto un pò tutti giro lo sguardo e vedo ciro ed edoardo che non riescono a sciogliere luci faccio cenno a teresa di raggiungerli arriviamo e abbraccio da dietro ciro <<hai bisogno di una mano?>> lui sbuffa << si m aggia rutt o cazz d sti cos>>
<<ramm ca>> prendo le luci e inizio a togliere i nodi velocemente dopo di che le collego alla presa e le stendo
<<hai visto come si mettono, ora fai tu>> mi sorride gli lascio un bacio sulla guancia e me ne vado.
30 minuti dopo
Mancano solo le decorazione all albero tutti insieme mettiamo le palline e manca solo il puntale in cima l'albero e alto quasi 2 m e io sono 1.65 mi Alzo in punta di piedi ma no arrivo
<<vien ca >>riconosco la voce di Ciro mi prende in braccio e riesco a mettere la pallina
<<ecco fatto finito, ora puoi mettermi giu>> mi mette giù ma mi tiene per i fianchi mentre io gli appoggio le mani sul petto e guardo l'albero
<<è bellissimo >>
<<come te>>mi stringe e io mi faccio piccola piccola e immagino noi così con i nostri figli e la prima volta che penso ad una famiglia. A distrarci è una voce odiosa
<<che bella coppia lei puttana e lui codardo>>subito guardo Ciro e lo vedo con la mascella serrata che cerca di trattenersi sta per togliere le mani dai miei fanchi per prenderla ma lo fermo mi guarda <<me la vedo io >>si rilassa e mi lascia andare
<<prima cosa acal a cap, second cos nun t scurda u rispett e poi comm cazz t prmiett, ama magnat insiem c parl accussi? >>
<<magnat no ma chiavt cu u uajon tuoji si >> la prendo per la gola e la sbatto al muro
<<statt accort ciuciu >>mi guarda impassibile, mi fa salire un nervoso mi ride in faccia e gli tiro uno schiaffo e allento la presa
<<e mo vatten >>
<<me la pegherai>>
<<accetti carte di credito? >> tutti mi guardano e iniziano una serie di applauso. A interrompere tutto è Massimo
<<se avete finito fuori in cortile su>>tutti escono e io dopo di loro mi si affiancano Edoardo e Ciro
<<m'aggia rutt o cazz di questa ciru se non la uccidi tu, u facc ji >>
<<nessuno uccide nessuno, abbiamo dei progetti la fuori e po nun vogl tarantell ca dint >>sospiro.Arriviamo in cortile e ciro mi porta con lui nel campo e mi fa sedere sulle sue gambe << ci, sono pesante >>
<<ma se sei una piuma>>, per lui sono sempre leggera voglio vedere se la penserà così quando avrò il pancione <<amo ci sei?>> scuoto la testa tornando alla realtà e istintivamente mi tocco la pancia <<ehm...si scusa >> mi guarda la pancia <<m'adda ricr coccos amo?>>
<<no niente amo >> mi guarda stranito ma decide di non darti peso , ma so perfettamente che quando saremo soli mi riempirà di domande. Dopo poco infatti io e ciro siamo in una cella di isolamento <<che c'è >>mi guarda mi mette una mano sul viso
<<a che stavi pensando in cortile? >>
<<davvero sono leggera per te? >>
<<certo amore>>
<<Anche quando sarò incinta? >>mi guarda e sorride
<<a questo stavi pensando? >>annuisco
<<ciuciu, quando ci sarà mio figlio rind a panz starai semb sulle gambe mie >>mi bacia io gli metto una mano sul cavallo della sua tuta sento che sorride mi spinge sul letto, si mette sopra di me ci spogliamo ritrovandoci nudi Ciro mi guarda
<<che c'è? >>
<<m faji asci pazz>> entra con una Spinta e inizia a muoversi piano e io sto letteralmente impazzendo e lui lo sa
<<più veloce ci>>mi ignora apro lo occhi e lo vedo con che mi guarda con un sorrisino diabolico decido di ribaltare la situazione e mi trovo a cavalcioni su di lui si lecca il labbro inizio a muovermi velocemente e lo vedo con gli occhi chiusi e la bocca aperta mi stringe i glutei e mi lascio scivolare un gemito vicino al suo orecchio spinge il suo bacino e butto la testa all'indietro dopo poco vengo gridando il suo nome
<<esci ciuciu >>
<<Non volevi un bambino? >>a questa domanda sorride e dopo poco viene dentro di e mentre si libera mi bacia,mi metto sul suo petto
<<io lo voglio fin da quando ti ho vista entrare da quel cancello,lo devi volere anche tu ciuciu e poi non eri la prima non volere figli al momento?>>mi guarda piegando la testa e sorridermi
<<era così ma quando ti ho visto in ospedale ho capito che solo tu puoi essere il padre dei miei figli>>mi bacia
<<ti amo assai assai>>mi bacia
<<ti amo anch'io boss>>lo bacio dopo di che ci alziamo Ciro è già vestito e viene verso di me che sono seduta sul letto e mi mette alla mia altezza
<<che c'è? >> non risponde che si mette tra le mie gambe e inizia a succhiare e leccare la mia intimita dopo poco mette due dita e mi scappa un gemito
<<giurm ca nisciut t'adda vre accusi>>
<<T'O giur >>aumenta il ritmo e mi morde il collo dopo poco vengo di nuovo esce. Dopo esserci vestiti andiamo in mensa Ciro mi lascia un bacio sulla guancia e io chiudo gli occhi per poco tempo lo vedo allontanarsi e appena torna con gli amici il suo sguardo diventa subito serio mi lancia un occhiata e con un sorrisetto mi siedo evitando il suo sguardo.
Poco dopo somo tutti nelle loro celle io sto andando da Naditza e Silvia quando sento la voce della rossa che mi chiama
<<gemma guarda qui non è la carissima Giulia in un night club 2 anni fa? Se Ciro lo sapesse >>a quell'affermazione mi blocco i ricordi ritornano a me "io in quel night club costretta a ballare per avere qualche soldo in più ho conosciuto la fame e ho dovuto provare tutto tranne la prostitute ed è stato in quel periodo che ho conosciuto Gennaro è per un periodo ho fatto un lavoro" pulito" "
<<Giulia, stai bene stai piangendo e tremando>>non mi sono accorta di essere da Naditza e Silvia
<<andiamo in cortile vieni >>mi accompagnano e nel tragitto racconto tutto loro mi guardano dispiaciute. Mi asciugo le lacrime appena usciamo tutti mi guardano
<<aspettavamo solo te.... Ascoltate tutti "Giulia la nuova stella del night club la luna" questa non sei tu? >> prendo il giornale e risale a due anni quando non conoscevo Francesco né tanto meno Ciro. Il mio sguardo cade su Ciro che mi guarda incazzato nero e disgusto se potesse mi ucciderebbe nessuno parla
<<CHE CAZZO NE SAI TU DI COSA HO DOVUTO PASSARE EH? SIETE TUTTI BRAVI A GIUDICARE>>nessuno parla ormai ho le lacrime agli occhi e cerco conforto in quelli di Ciro ma vedo solo rabbia delusione e freddezza, butto il giornale addosso e me ne vado il più lontano possibile
Mi guarderanno diversamente non mi interessa degli altri ma di Ciro ora che sembrava andare tutto bene mi appoggio al muro appena vedo uno piccolo spazio mi butto a terra e inizio a piangere finché non sento una mano Alzo la testa e vedo Silvia Serena Naditza e Paola per un momento pensavo fosse Ciro.
<<perché sei andata lì Giulia? >>
<<Non potevamo avere un piatto caldo e tu ti spezzavi la schiena dovevo fare qualcosa>> Paola mi abbraccia è stato il mio segreto finché una troia senza sentimenti mi ha umiliata e fatto perdere l'unico amore della mia vita Ciro. Dopo poco torniamo di là tutti stanno giocando liberamente prendo le mie cose e mi avvio verso l'uscita nel tragitto guardo Ciro lui niente. Prendo un respiro profondo e le porte del cancello finché non sento chiamarmi
<<pccre>>
<<che c'è>>è massimo
<<mi dispiace se vuoi posso parlare con Ciro eh.. >>lo fermo con la mano
<<puoi anche provarci ma non risolverà niente >>me ne vado. Non so dove andrò ma il più lontano possibile, non mi rendo conto di essere arrivata al negozio di Gennaro entro e vedo tutti i ragazzi del rione
<<buongiorno, una birra>>mi guardano
<<oh pccre vien ca>>gli vado incontro lo abbraccio quando mi stacco saluto tutti finché il mio sguardo si scontra con il mio migliore amico
<<o'track>>
<<Giulia >>ci abbracciamo io e lui ci conosciamo da quando eravamo piccoli. Ci stacchiamo e tutti insieme passiamo la serata così tra una risata e l'altra.
CIRO
Voglio sapere di più su quella storia ne ho parlato con Pietro troverà tutto quello che voglio sapere.ora sono nella mia cella sto pensando a Giulia dove starà, voglio spiegazioni sto incazzato si prima vuole un figlio e poi vengo a sapere che è stata in un night club. Sarei stupido a dire che non mi manca ma è meglio che non ce non so cosa potrei fargli.
<<wagliu in mensa>>senza fiatare arriviamo, mi faccio prendere il vassoio e inizio a mangiare. Tutto procede tranquillo infatti subito dopo mi ritrovo sul davanzale a fumarmi una canna
<<buonanotte >>ricambio la buonanotte e subito dopo salgo sul mio letto e mi addormento.
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amore criminale
ChickLitpremessa: Ho mia madre metà napoletana ma vivendo in puglia non so scriverlo so solo quello che sento tramite le canzoni e i film. Quindi scusatemi in anticipo vi lascio alla storia. Giulia , 18 anni appena fatti con 2 anni di domiciliari alle spa...