Sono 8 del mattino e Sono esattamente una settimana che non vado all'ipm ho detto a mia sorella che volevo staccare un po la spina e stare un po per conto mio per fortuna non ha chiesto nient'altro, ho passato giornate intere con Jordan e Gennaro in giro per Napoli. Stamattina lho passata sistemando casa con la musica ad alto volume ho mangiato e Ora sto nella mia stanza, mi sto vestendo per portare a spasso Jordan
È da un po che non metto gonne infatti sotto in realtà è un pantaloncino e ne approfitto considerando la bella giornata. Mi vesto . Prendo Jordan e con la macchina arrivo al solito parchetto per cani e lo lascio giocare. Dopo poco sento il telefono suonare vedo che è liz sbuffo e rispondo.
Io:dimmi liz
Liz:vieni all IPM naditza ha avuto un attacco di panico e vuole parlare solo con te.
Io:va bene mo vengo. Chiudo la chiamata prendo Jordan e vado all IPM. Appena sono fuori il grande portone prendo un respiro profondo,sapendo per certo che vedrò Ciro si mi ha chiamato e mandato messaggi per tutta la settimana ma non ha ricevuto risposta. entro nell'istituto ma non vedo nessuno mi avvicino a Gennaro
<<ehi gnna aro stann>>mi indica il laboratorio lo ringrazio. Apro la porta e li vedo tutti li a prima a vedermi e Liz <<oh Giulia,vieni >>tutti si girano il mio sguardo cade su Ciro è bello come sempre mi guarda sopra sotto
<<che è successo? >>mi fanno passare
<<Nad ha avuto un attacco di panico non smette di tremare>> annuisco abbasso lo sguardo e vedo Jordan che vuole avvicinarsi "non l'ha mai fatto"piano piano mi avvvicino e vedo che le lecca la faccia così gli tolgo il guinzaglio e lo vedo mettersi con la testa tra le braccia di Nad, sorriso. io mi avvicino per poi inginocchiarmi davanti a lei e le tocco la spalla
<<ehi ne parliamo? >>lei annuisce
<<alzati dai>>piano si alza e mi abbraccia
<<va tutto bene andiamo... Jordan vieni>> ci avviamo con lei abbracciata a me ma Liz mi chiama
<<Giulia, grazie>>sorrido mi giro e il mio sguardo si scontra con quello di Ciro e il mio sorriso svanisce. Esco e mi siedo sulla panchina e inizia a raccontarmi tutto e come immaginavo riguarda la sua famiglia e il matrimonio combinato.CIRO
Rivederla è stato come una ventata d'aria fresca,non pensavo sarebbe tornata anche se non per me ma comunque è qui e questo mi basta. Si è messa una gonna che la rendono ancora più bella e la gelosia inizia a salire. L'ho vista avvicinarsi a Naditza con dolcezza mi ha fatto sorridere . Usciamo in cortile e la vedo li che parla mi manca e anche tanto a distrarmi è Edoardo <<fra adda fa tutt i cos p t fa perduna >> io sospiro è da una settimana che fumo amnesia per la sua assenza ma succede il contrario, sospiro<<non so che fare edoa m manca >>
<<forse un bel mazzo di fiori ?>> lo guardo male <<sul serio , io ciro ricci che faccio un mazzo di fiori per una donna >> edo sorride << è la tua donna ciro è diverso>> annuisco forse ha ragione per la prima volta nella mia vita avrei fatto qualcosa di dolce e davanti a tutti. Mi alzo e mi avvicino a lino e gli chiedo 12 rose rosse e sul bigliettino gli faccio scrivere "perdonami, ti amo. Il tuo ciro" mi assicuro che si scriva esattamente quello che gli ho detto vedo che sorride <<c tien a rirr?>> lui scuote la testa <<niente >> <<e vai allora ja >> lui se ne va e io torno con gli altri e mentre fumo una sigaretta vedo Giulia alzarsi e sorridere.
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amore criminale
ChickLitpremessa: Ho mia madre metà napoletana ma vivendo in puglia non so scriverlo so solo quello che sento tramite le canzoni e i film. Quindi scusatemi in anticipo vi lascio alla storia. Giulia , 18 anni appena fatti con 2 anni di domiciliari alle spa...