premessa: Ho mia madre metà napoletana ma vivendo in puglia non so scriverlo so solo quello che sento tramite le canzoni e i film. Quindi scusatemi in anticipo vi lascio alla storia.
Giulia , 18 anni appena fatti con 2 anni di domiciliari alle spa...
Mi sveglio per via del sole che mi colpisce sento il braccio di Ciro provo a girarmi e per fortuna ci riesco lo guardo gli accarezzo il viso sorrido gli lascio un bacio leggero e vedo che sorride <<stai facendo finta di dormire>> <<mmh... No piccola>> decido di stuzzicarlo e dolcemente mi metto su di lui <<ah no? Peccato>> dico muovendomi <<Buongiorno,ti sei svegliata bene ciuciu>> <<Buongiorno,ho letto che fare l'amore di prima mattina migliora la giornata >> <<allora proviamo >>gli abbasso il box io sposto le mie mutandine e lo faccio entrare inizia a gemere mi viene incontro con il suo bacino , con forza mi mette sotto incrocia le nostre mani e si muove con decisione dentro di me <<dic ca sji a mi >> lo guardo <<solo tua>> continua finché non vengo e subito dopo lui uscendo in tempo . Ci guardiamo e lui mi bacia la fronte. <<vestiamoci amore >>mi Alzo sotto il suo sguardo attento mi tolgo la felpa e vedo un foglietto <<e questo? >>gli mostro il foglietto <<Non lo so >> lo apro "dovremmo rifarlo mi è piaciuto. Viola" non ci vedo più mi ha rotto il cazzo questa <<amo che sta scritto? >> <<Non andare in mensa ti porto la colazione tra un po, e stai per i fatti tuoi >> lui mi guarda confuso <<che e successo? >> <<dammi retta per una volta>> lui annuisce e riesce a leggere e mi guarda <<c vuo fa >> <<nun t preoccupa >> mi prende il viso tra le sue mani e io lo guardo <<nun t a preoccupà ji nun vogl a chell vogl sulament a te>>io sospiro pensa che starò ferma a guardare ma non ha capito niente. Mi bacia appena ci stacchiamo ci vestiamo e mano nella mano usciamo. Mi accompagna all'ingresso ci salutiamo <<miraccomando ciru non andare in mensa >>lo guardo serio <<ok amore, ma non dire a nessuno che mi sono fatto comandare da una donna >> <<la tua donna >> gli do un bacio e me ne vado a casa.
CIRO Torno in cella prendo il cambio e vado in bagno e trovo gli altri <<tornato dalla luna di miele ciru>>mi prende in giro pirucchio <<ja piru tien o cor rind o zuccr >> <<wagliu non approfittate >>ridono mi si avvicina Edoardo <<t vec bun fra>> gli sorrido ed è vero sto bene solo se c'è lei. Mi spoglio e piano piano mi lavo pensando alle mani su Giulia sul mio petto.
GIULIA Sono arrivata a casa preparo tutto quello che mi serve, ho fatto una doccia fresca e oggi ho optato per:
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Mi fermo un attimo al bar e prendo due cornetti e due caffè. Dopo pochissimo sono all IPM entro e vedo tutti nei propri campi la prima cosa che vedo è Ciro che si fuma una sigaretta e mi spoglia con lo sguardo e subito dopo vedo la rossa che prova ad attirare la sua attenzione. Entro nel campo verso Ciro arrivo e lo bacio <<questo è per noi>> gli do un sacchetto <<grazie amore, mangiamo insieme >> io guardo viola <<tu inizia io ho da fare >> <<c vuo fa>> <<nun t preoccupa >> non gli faccio rispondere che vado verso viola <<ciuciu, vieni con me >> mi segue e appena ci allontaniamo e appena mi accorgo che ci guardano solo i ragazzi la sbatto al muro <<ascoltami te lho detto con educazione ma mo m agg cagat o cazz stai lontano da Ciro >> <<è stato bellissimo sentirlo gridare il mio nome>> a quel punto la faccio piegare in due con una ginoccjiata, la butto a terra, mi metto e le stringo la gola <<ripeti >>e lei mi guarda con gli occhi sbarrati <<cre t miett paur? >>giro la testa e vedo Ciro con i suoi amici <<amo bast penso che ha capito >>mi dice sorridendo la guardo allento la presa senza togliere la mano dalla sua gola <<te lo ripeto stai lontana da Ciro la prossima volta non parlo agisco direttamente capit bukkin >>dico a pochi centimetri dalla sua faccia. Tolgo la mano e mi Alzo <<ecco la mia ragazza>>dice Ciro con un sorriso soddisfatto mi prende dai fianchi e mi bacia poi si sposta al collo e mi fascia un succhiotto nel frattempo viola ci guarda male <<è mio rossa>> <<Non vedo il tuo nome >>gli sorrido mi avvicinò al suo collo e gli lascio un succhiotto bello grande <<ora c'è... E mo chiudi quella bocca e vattene >> lei se ne va a testa basta. <<andiamo a far colazione>>mi prende per mano e ride, gli piace vedermi incazzata me ne sono accorta fin da subito. Facciamo colazione dopo poco I ragazzi vengono portati a lezione. Io decido di prendere Jordan arrivo apro la porta e non lo vedo arrivare lo cerco per tutta casa ma niente controllo il GPS e mi segna che sta qui arrivo il camera mia e lo trovo sul letto inizio ad andare nel panico chiamo Paola non risponde riprovo altre 5 volte e ormai nel panico chiamo chiunque lo possa aver visto. E 20 minuti che non lo trovo ho girato per Napoli niente torno all IPM,il panico ormai è diventato sempre più forte per fortuna ho avvisato Paola che sto tornando e di aspettarmi in cortile. entro ci sono solo le ragazze in cortile guardo dritto e vedo Paola venirmi incontro <<lhai trovato? >> io nego e mi butto tra le sue braccia <<shhh..... Lo troveremo >>appena mi stacco giro la testa e vedo i ragazzi uscire Ciro non si è accorto di me e menomale vedermi in questo stato lo farebbe preoccupare torno con lo sguardo su Paola e mi fa sedere su una panchina. Ho la testa tra le mani e inizio a tremare non tanto per il freddo ma per il panico.
