Aveva la voce che tremava, cosa che contrastava con il suo sguardo impassibile e la sua figura immobile. Non sapevo che rispondere, una parte di me sapeva che la cosa migliore era lasciarmi questa storia alle spalle, fare finta di niente, la mia vita sarebbe andata avanti comunque. Eppure c'era qualcosa che mi frenava dal farlo, era ciò che provavo per lui.
Solo il pensiero di vivere senza di lui mi faceva stare male. Lo guardai e scossi lentamente la testa "Voglio stare con te" non riuscii a pronunciare quelle parole senza arrossire leggermente. Andai verso di lui, Toby era lì davanti a me, mi guardava come se fossi la persona più importante sulla faccia della Terra. Mi faceva sentire speciale. Fece per aprire bocca, mi guardò per un attimo e indugiò, poi disse "Lo sai che può essere una cazzata vero?".
Sospirai 'Dopotutto ha ragione' "Mi sembrava sincero e poi è più probabile che Slenderman ci lasci stare oppure che voglia che sia tu ad uccidermi?". Mi prese le mani e mi guardò negli occhi "Lo sai che non ti farei mai del male, vero?" non era una domanda retorica "Sì, lo so".
Lui distolse un attimo lo sguardo e fissò un punto indefinito della stanza, Cercai i suoi occhi e dopo qualche secondo disse "Slenderman ti ha mai influenzato quando eri cosciente?" 'Che vuol dire?' "Bhe ho avuto allucinazioni uditive e mi ha fatto svenire molte volte, per non parlare del fatto che riesce a controllare i miei sogni" "Non era questa la domanda" disse lui serio, ma risultando comunque gentile.
Ci pensai un'attimo "Allucinazioni visive no... Solo uditive, perciò sì, mi ha influenzato quando ero cosciente" lui riflettè un secondo sulle mie parole, eravamo ancora mano nella mano. "Ho una teoria" affermò lui contento, sorrisi e lo guardai interrogativa "Ovvero?".
Lui si sedette sul letto e io feci lo stesso poi disse "Vedi, Slenderman di solito riesce a condizionare le azioni e le percezioni degli individui, ma questo dipende anche da quanto è... F-forte la l-loro mente. Ad esempio lui riesce a controllare tutti noi proprio perché siamo tutti un po'... Pazzi e perché sa su cosa fare leva per entrare nella nostra mente" si fermò un attimo, riordinò i pensieri e continuò.
"Probabilmente non riesce ad entrare nella tua mente, o a-almeno riesce solamente a farti avere allucinazioni uditive e attraverso queste ti fa svenire. Quando non sei cosciente è più semplice influenzarti, ma p-può farlo solo attraverso i sogni" riprese fiato e fece per continuare ma io lo interruppi "Fermati un'attimo, perciò l'unico modo che ha per entrare nella mia mente è farmi perdere coscienza?".
Annuì deciso "Però non è certo" lo guardai e avevo mille domande diverse che mi risuonavano nella mente 'Su cosa fa leva Slenderman per entrare nella mente di Toby? Lui può resistergli se vuole oppure non ci prova nemmeno?... Bhe non credo sia bello avere qualcuno nella tua testa... Ok, ma se magari si è arreso inconsciamente all'idea che non può contrastarlo'.
Lui mi stava guardando, come se volesse capire cosa stessi pensando, i nostri occhi si incontrarono e sostenni lo sguardo a stento. Guardò altrove e poi gli venne in mente qualcosa, ero curiosa, dopo qualche istante disse "Oggi Slenderman non era a casa...".
Lo disse come se fosse un dettaglio importante 'O forse se n'è appena accorto' se quella strana voce fosse stata in stanza l'avrei guardata confusa e irritata allo stesso tempo. 'Oi, io sono te, se hai problemi mentali non è colpa mia'.
" Hai capito?" disse Toby guardandomi serio. 'Oddio, che ha detto? Coscienza?... Io non ho capito nulla... Non chiedere a me... Merda'. Lui sospirò e mi guardò leggermente avvilito "Si può sapere che ti passa per la testa?" disse facendo un sorrisetto. Sorrisi anche io "Ehm..." non avevo voglia di dirgli che sentivo delle voci.
"Ok ok, tranquilla t-ti rispiego tutto" lo ringraziai tacitamente e continuò "Slenderman tornerà domani mattina, e se Ben fosse stato dalla sua parte non sarebbe venuto oggi" "Perché scusa? Se sta con Paloman non dovrebbe essere un problema... No?" "S-Slender ci vieta severamente di uscire quando non c'è... È una delle regole fondamentali, la punizione è una settimana..." la sua voce si interruppe per un'attimo, come se gli stessero tornado alla mente una marea di ricordi spiacevoli.
Fu preso per un secondo da qualche tic, poi continuò "C-ci l-lascia rinchiusi nella stanza sotterranea per una settimana senza farci mangiare". Mi guardò e per un attimo vidi la paura nei suoi occhi.
"Perciò non c-credo che q-questo fosse parte del piano di Slenderman... Ma onestamente è capace di tutto" serrò la mascella, mi guardò e si alzò di colpo. "Toby? Tutto ok?". "T/n i-io... Merda... Se Ben ha ragione..." lo guardai negli occhi "Ehi, prima dobbiamo esserne certi, quell'elfo è capace di tutto" dissi io, in parte per convincere lui e in parte per convincere me.
"T/n... Ho paura" disse guardandomi disperato "N-non voglio farti del male. I-io..." era nel panico più totale, non sapevo che fare, così presi il suo viso tra le mani e lo baciai.
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Angolo autrice
Mi dispiace per la mia assenza 👉👈
Vi ringrazio per il sostegno, vi voglio bene <3
Ecco a voi uwu
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