Dove Sono I Waffles? (Ticci Toby x reader)

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"Non fare giri di parole e sputa il rospo" dissi in tono autoritario 'Se continui così ti farai uccidere!... Non rompere coscienza!'.

Ben fece un giro per la stanza "Ti piacciono i manga?" 'Ma che c'entra?!'
"Sì"
"Almeno hai buoni gusti...".

Quando vide la play station gli si illuminarono gli occhi.
"Tu vivi con Toby?" mi guardò spaesato "Sì, certo. Non lo sai?"
"Cos'altro dovrei sapere?" mi ignorò e iniziò a curiosare tra i miei videogiochi.

'Ma metti giù le mani maniaco!... Stai calma, se ti arrabbi non riceverai le risposte che cerchi' per una volta decisi di dare retta alla mia coscienza.

"Che cosa è successo all'altra ragazza"
"È morta" disse come se fosse una cosa normale "e credo presto anche tu farai la stessa fine" mi guardò negli occhi con noncuranza.

'Cosa?!'

"Perché ti stupisce che non mi abbia detto che vivi con lui?"
"Fai sempre così tante domande?"
"Sì"
"Bhe, allora finiscila"

"Perché sei qui?"
"Dio santo vuoi stare zitta?!" disse glitchando. "Come fa a sopportati? Ma poi perché te? Sei brutta, rompipalle e anche insolente!"

"Senti non lo so come fa, ma anche tu non sei da meno, sei basso, arrogante, irritante e facilmente irritabile!"
'Cavolo ma quanto puoi essere stupida ora ti ammazza... Zitta coscienza, tanto sarei morta lo stesso'

Ben sembrava su tutte le furie, mi aspettavo che mi avrebbe strangolato, invece disse "Non mi aspettavo che avresti risposto, mi stai simpatica".

'Visto? Alla fine mi è andata bene... Sta comunque attenta'

"Dammi la mano e seguimi"
"No" 'Ma che problemi ha?! Ti pare che seguo un killer vestito da elfo?... Disse quella che si è innamorata di una creepypasta'

"Dai non fare storie, ti riporterò sana e salva a casa... Credo" 'Molto rassicurante'
"Ti seguo solo se mi dici perché sei qui" dissi incrociando le braccia al petto 'Ma sei seria?! Credo proprio che il tuo istinto di sopravvivenza sia andato a farsi fottere'. Ignorai, come il solito la mia coscienza, anche se una parte di me concordava con lei.

Sospirò "Ti porto a vedere Toby"
"E... Perché?"
"Eh no, ti ho risposto e ora mi segui".
Decisi di dargli retta anche se ero contrariata 'Meglio non mettere alla prova la sua pazienza'.

Mi tese la mano scocciato e io la presi, infilò il braccio nella TV. Prima di entrarvi completamente mi disse "Oh, mi sono dimenticato di dirti che non è molto carino per voi umani viaggiare in questo modo".
"In che senso?" dissi poco prima che lui mi spingesse dentro lo schermo.

Un secondo dopo ero in una stanza grigia e spoglia, non aveva finestre, ma solo una porta di ferro.
L'unico mobile era un piccolo tavolino con sopra un telefono.

'Un attimo... Io sarei uscita da quel cosino? Ma non è possibile!'

Iniziò a girarmi la testa e sentii la nausea. Ad un certo punto la stanza iniziò a girare in torno a me. 'Ma che cavolo?!' "Ben mi hai drogata?"

Ben rise ma tutti i rumori intorno a me sembravano distanti.

"Non ti ho drogata, è l'effetto che fa agli umani". Dopo un paio di secondi tutti questi effetti collaterali svanirono.

"Mandami un messaggio quando hai finito" disse per poi immergersi nel telefono.
"Ma a quale numero?" in quello stesso istante arrivò un messaggio da un numero sconosciuto che diceva: Questo è il numero. 'Ah, ok'.

"T/n?"
"Toby?"

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Angolo autrice

Scusate se il capitolo è un po' più corto, ma ne pubblicherò presto un altro <3

Ditemi se volete l'intervento di qualche altra creepypasta e cercherò di inserirla nel racconto ^-^