2

2.5K 136 85
                                    

Toby's pov

"Tu sei Ticci Toby" disse quella nana, sentivo i suoi occhi addosso.
"Solo T-toby grazie" dissi cercando di controllare i tic.
"Tu non mi ucciderai" disse parlando più a sé stessa che a me.
"Questo è ancora da vedere". Presi la pizza che ormai era calda.

"Da quello che so tu uccidi i bulli o comunque le persone cattive, e poi hai detto che eri solo affamato" disse lei aspettando conferma, sbuffai.

"Non irritarmi, per favore"
"Scusa" disse mortificata. 'Non voglio ucciderla, ma potrebbe essere un problema se dovesse dire a qualcuno della mia esistenza' la guardai, stava pensando a qualcosa 'Non voglio sapere a cosa'.

'Però ha ragione, non uccido le persone innocenti, o almeno non mi è mai piaciuto.'

'Cavolo! Non posso rischiare di farmi scoprire... Devo ucciderla'

T/n's pov

'Ma siamo sicuri che non sto sognando?' mi diedi un pizzicotto e lanciati un piccolo gridolino soffocato. Mi girai per vedere la razione di Tic- di Toby, ma l'unica cosa che vidi era lui che squoteva la testa. 'Chissà che pensa, anzi meglio non sapere cosa passa nella testa di un pazzo' mi sentii un po' in colpa a chiamarlo così.

'Dopotutto non è colpa sua' lo guardai di nuovo, si era abbassato quella cosa che gli copriva la bocca per mangiare e riuscii a vedere la ferita. 'Mi aspettavo di peggio'

"Smettila di fissarmi" disse a bocca piena e io abbassai subito lo sguardo.
'Cavolo solo a te possono capitare queste cose T/n'. Lo sentii alzarsi e dirigersi verso di me. Aveva uno sguardo combattuto.

"Scusa" disse senza guardarmi negli occhi mettendo una mano sul manico dell'ascia.

'Vuol dire che morirò? Non sono pronta per questo. Poi lui era una delle mie creepypasta preferite da bambina proprio perché non uccideva le persone buone. Bhe non sono una santa ma non credo di meritarmelo.'

'Almeno ho avuto una bella vita e poi ho sempre desiderato incontrarlo perciò, anche se mi vuole uccidere, non è andata così male'

"Un attimo"
"Cosa?" disse lui scocciato mentre stringeva l'arma che aveva in mano.
"Posso un ultimo desiderio?"
"Risparmiarti non vale come ultimo desiderio"
"Lo so, lo so" acconsentì e mi guardò con uno sguardo cupo ma curioso.

"Voglio che tu mi ascolti" era abbastanza spiazzato dalla mia richiesta.
"Non mi convincerai a risparmiarti"
"Lo so che mi ucciderai comunque" dissi abbastanza irritata. Non dal fatto che mi avrebbe ucciso, non che mi facesse piacere, ma sono abbastanza intelligente da capire che non posso batterlo o scappare.

Per questo mi sono rassegnata. È un po' triste ma è così.

"Toby prima che tu mi faccia a fettine volevo dirti che non ce l'ho con te. Non voglio morire, ma so che non hai scelta e che non ti fa piacere. Se ho fatto qualcosa di sbagliato bhe, mi scuso"

Era più sorpreso di prima e aveva ascoltato ogni parola senza interrompermi, senza parlare.

"Spero che prima o poi sarai felice"
"Che ne sai tu di me?" disse irritato.

'Cavolo sei andato bene fino ad ora! Sono le mie ultime parole, devi per forza commentare?'

Sospirai. "Da piccola mi piaceva leggere le vostre storie, tu eri la mia creepypasta preferita" ammisi abbastanza imbarazzata.

"Come fai ad ammirare degli assassini?" disse sprezzante. "Non vi ammiravo e non vi ammiro, ma so che non volevate diventare così. Non tutti almeno, perciò non riesco ad odiarvi"

"Come fai?" era serio e turbato, c'era incertezza nella sua voce. "Non lo so... Ma non odiarti per quello che stai per fare"

"Non dovrei odiarmi se uccido qualcuno?". 'Se la mette così in effetti'.

"O-ora basta p-par-parlare" disse in preda ad un tic. "Addio Toby" chiusi gli occhi 'Addio mondo'

Sentii una botta fortissima in testa.

Poi si fece tutto nero.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Angolo autrice:

Ciao spero vi sia piaciuto il nuovo capitolo, anche se è più corto

Ditemi che ne pensate :))

Dove Sono I Waffles? (Ticci Toby x reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora