::Sani e Salvi::

Capitolo 16

Oddio, no. Non poteva essere lui. GALE.

Appena mi vide, infatti, mostrò una faccia a dir poco sconvolta, e la stessa cosa feci io, come poteva Leslie amare Gale???

Non che m'interessi, ma è strano, tutto qui. Perché così almeno potrò avere il mio migliore amico senza che sia qualcos'altro, insomma, è positivo!

Gale, dopo avermi guardata stranamente, si rivolse a Lesloe:-Lei è la tua amica?-

-Sì, vedi...prima ero caduta e mi ha aiutato ad alzarmi, poi mi ha fatto accomodare a casa sua...si è mostrata gentilissima, non trovi?-

-Ehm...sì, certo, gentilissima-

-La riconosci, vero?-

-Certo, la ragazza di fuoco-

Mi interruppi nel discorso dicendo seria:-Ciao Gale-

-Un momento...allora voi due già vi conoscete?- ci chiese Leslie.

E lui:-Sì, la conosco-

-Ah, e come vi siete conosciuti?-

Gale stava per dire qualcosa, ma io feci prima di lui:

-Era il mio migliore amico-

E lei, stupitissima:-No, davvero??? E da quando????-

-Da prima di giocare agli Hunger Games-

-Tu dici i primi Hunger Games, quando ti sei offerta volontaria per tua sorella?-

Annuii. Lei si meravigliò tantissimo.

-Quindi ora siamo parenti?-chiese tutta felice.

-Beh...parenti...amiche-

-Non posso credere che conoscevi Katniss Everdeen! Perché non me l'hai detto, amore?-

Lui non disse niente, abbassò solo lo sguardo.

E fu in quel momento che Leslie capì tutto.

-Ma...tu...insomma, lei era quella di cui eri innamorato?-

Chiese a Gale un po' malinconica.

Lui all'inizio non disse niente, solo poco dopo gli uscirono dalla bocca le seguenti parole-Hai detto bene ero innamorato-

-Beh, avresti dovuto dirmelo!-

-Infatti te l'ho detto!-

-Ma non mi hai detto che era Katniss Everdeen!-

-E allora??? È una ragazza come tutte le altre!-

-No, non è vero!-

Oh, no. Si misero a litigare per colpa mia.

-Hei, basta!- urlai mettendomi in mezzo a loro, poi continuai:-Lasciate perdere il passato una buona volta, Leslie, guarda la creatura che hai in grembo, non sei felice?-

-Beh, certo che son felice-

-Appunto, allora non facciamone una tragedia, vi auguro tutta la felicità di questo mondo-

Mi sorrisero entrambi.

Così li lasciai lì e tornai a casa, Peeta era già tornato.

-Hei, amore!- lo salutai.

-Ciao, Katniss-disse serio.

-Peeta, cosa ti prende?-

-Niente-

-Non sono stupida, dimmi che succede-

-Gale. Ti ho vista con lui-

-Oh, ma quanto sei geloso!- gli andai vicino, poi continuai-Sono felice perché finalmente ha trovato una ragazza, se ci fai caso con noi c'era qualcun'altro-

Esclamai, dunque, sorridendo.

Peeta si mortificò:-Ah...- diventando anche rosso.

Io lo abbracciai, lui ricambiò.

-Però non devi essere così geloso, devi fidarti di me!- continuai.

-Ma io...ascolta, io ho paura di perderti...-

-Di perdermi?- domandai incredula.

-Sì, di perderti. Vedi, ricordi nell'arena degli Hunger Games che avevamo paura di morire da un momento all'altro? Ecco, io ho paura di perderti da un momento all'altro-

-Amore, non succederà-

Sorrise. Era bellissimo quando sorrideva.

Dopo aver pranzato, io e Peeta invitammo per telefono Effie, Haymich, mamma e ...sì, anche Gale, con Leslie, ovviamente.

Quella sera c'erano tutti, nessuno mancò.

Facemmo una bella cena, prima del buffet io e Peeta ci alzammo dalla tavola e ci guardammo in faccia, decise, allora, lui di parlare, dato che era molto più bravo di me con le parole.

Si schiarì la voce.

-Vorrei fare un annuncio- mi guardò, io gli sorrisi.

Tutti ci guardarono interessati.

Peeta continuò:-Abbiamo deciso...ecco...di sposarci-

E tutti gridavano e applaudivano, che bello, adoravo quel momento, avrei tanto voluto non finisse mai.

Haymich, un po' brillo (c'era da aspettarselo ahah) esclamò:-Congratulazioni ragazzi di fuoco- tutti scoppiammo a ridere.

Era bello vedere Haymich a suo agio, Effie così felice per me e Peeta, Gale e Leslie insieme che partecipavano alla conversazione, mamma piangere di gioia. È questa la famiglia, sono le persone con cui si condividono felicità e disagi, ma soprattutto amore, l'amore reciproco. E ridevamo insieme, mangiavamo la torta fatta da Peeta quel pomeriggio, eravamo felici. Se ci avessi pensato in quel momento giuro che avrei desiderato tanto dei bambini. Ma da nessuno se non da Peeta, lui era l'unico per cui provavo sentimenti strani ma fantastici da tempo.

Ed è bellissimo essre innamorati, ve lo garantisco.