I mortali, ignari del loro destino, si affannavano in futili preoccupazioni, distratti da falsi profeti che li continuavano a portare lontano da Dio. Vivevano come se la morte non esistesse e l'apocalisse fosse solo una stupida leggenda.
Osservavo i biechi intrighi di cui si occupava Antonio, alquanto disgustato, e la sterile esistenza che conduceva Roberto, estremamente annoiato. Non mi era dispiaciuto quindi, scrutando nel loro futuro, osservare che non tutto era chiaramente definito e c'era una buona probabilità che le loro vite potessero virare in maniera imprevedibile. Non mi preoccupai più di tanto delle conseguenze perché, nonostante tutto, il destino dell'umanità era segnato e non sembrava subire sostanziali cambiamenti, ma per sicurezza decisi di mettere in guardia il parroco.
Roberto, prima di addormentarsi, aveva aperto delle pagine a caso della Bibbia, nella superstiziosa speranza di ottenere risposte dall'alto. Sfruttai questa occasione per indicargli quale tremendo futuro incombeva sull'umanità, attraverso i due passaggi più significativi del libro dell'Apocalisse.
«Alla fine dei 1000 anni, Satana verrà liberato, sconfitto nuovamente e poi gettato nel lago di fuoco» (Apocalisse 20:7-10).
«E vidi una donna seduta sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nomi e di bestemmia, e che aveva sette teste e dieci corna. La donna era vestita di scarlatto, adorna d'oro, di pietre preziose e di perle. In mano aveva un calice d'oro pieno di abominazioni e delle immondezze della sua prostituzione. E vidi che quella donna era ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù» (Apocalisse 17,3-6).
Il Parroco lesse e non riuscì più a dormire.
Quella stessa notte Adolfo, nel suo caldo e confortevole pub, confidava ad Antonio la sua "vocazione" a essere padre, realizzata nonostante le tante difficoltà affrontate. Era un fiume in piena che inondava di emozioni il cuore arido di Antonio, che ascoltava in silenzio. Descrisse con passione: gli anni passati nell'attesa e nella speranza che Anna, la moglie e l'amore di tutta la sua vita, rimanesse incinta; la prima fastidiosa visita specialistica, il successivo imbarazzante esame del liquido seminale e il dramma immenso affrontato quando ebbe il risultato; i successivi consulti medici ed esami diagnostici e le altrettante amare conferme.
Gli era stata diagnosticata una patologia che lo rendeva quasi sterile. Dovette intraprendere, nella speranza di ottenere qualche miglioramento, un delicato intervento chirurgico, che risultò tanto doloroso quanto inutile. Le inimmaginabili frustrazioni con cui si era dovuto costantemente confrontare e scontrare, finirono per annichilirlo.
Spiegò la sofferta decisione, maturata insieme alla donna che amava, d'intraprendere una procedura di inseminazione artificiale, nonostante prevedesse l'utilizzo di prolungate e pericolose dosi di farmaci. Un tentativo intrapreso nonostante la paura che qualcosa potesse andare storto e, soprattutto, a dispetto dei dottori, che avevano escluso qualsiasi possibilità d'esito positivo.
Ogni domenica si recava in chiesa per pregare, nella speranza di ottenere un miracolo. Poi, durante la terapia, che prevedeva che lui facesse tre volte al giorno una siringa di medicinali a base di ormoni sulla pancia della moglie, successe qualcosa di inatteso. I valori delle analisi risultarono completamente fuori norma. Fu impossibile procedere all'intervento di inseminazione artificiale e i medici li convocarono d'urgenza per una visita. Fu sopraffatto dal panico.
Arrivati nella clinica, l'ansia aumentò ancora di più. La preoccupazione per le inspiegabili anomalie era condivisa anche dell'intero gruppo di specialisti che li seguiva, tutti stranamente presenti quel giorno. Adolfo era pronto al peggio.
Iniziarono con una semplice ecografia, era solo il primo di una lunga serie di accertamenti da fare. Durante il corso dell'analisi si sentì un rumore intermittente che non ci sarebbe dovuto essere, l'espressione dei dottori cambiò: erano increduli.

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Sorprendente
Mystery / ThrillerIl romanzo narra di due amici, con caratteri e vite antitetiche, che si muovono in un mondo in bilico tra l'apocalisse e la salvezza, in cui gli angeli, annoiati dall'eternità, giocano con le vite dei mortali, contendendosi il ruolo di arbitri delle...