𝐆𝐢𝐫𝐥 𝐀𝐧𝐝 𝐅𝐢𝐫𝐞 // 𝕆𝕟𝕖ℂ𝕙𝕚𝕔𝕒𝕘𝕠 //

Capitolo 30

Trudi sale le scale come una furia e irrompe al piano di sopra, interrompendo l'intelligence da una discussione.

"Sergente, che succede?" domanda Burgess, vedendo che la donna non parla.

"C'è stato un incidente sulla Michigan Avenue, due auto si sono scontrate a un incrocio" inizia, poi sposta lo sguardo sul detective Dawson.

"Trudi..." implora l'uomo, alzandosi dalla sedia.

"Mi hanno appena chiamato dal Med, Jane è stata portata lì"

Con un'imprecazione Antonio afferra la sua giacca e senza nemmeno chiedere il permesso, si fionda giù dalle scale.

"Quella donna deve smetterla di farci correre in ospedale ogni due giorni" afferma la detective Upton sistemando alcune carte sulla sua scrivania.

Intanto Jay Halstead è corso dietro il detective Dawson, per assicurarsi che l'amico non desse di matto.
Entrati nel pronto soccorso vengono accolti da Florence, l'amica infermiera di Jane.

"Sei Antonio giusto?" chiede la donna.

"Si, sono io. Come sta lei?" risponde di fretta l'uomo.

"Ha un taglio profondo in fronte, spalla sinistra lussata e avambraccio rotto" spiega l'infermiera senza mezzi termini "ora è in sala operatoria, il dottor Rhodes sta cercando di fermare l'emorragia interna provocata dall'impatto"

"Emorragia interna?" esclama Halstead.

"Purtroppo non è l'unica brutta notizia che vi devo dare"

"Oh santo cielo..." Antonio si lascia andare su una sedia in sala d'attesa, portandosi poi le mani al volto.

La loro conversazione viene interrotta da quattro persone, che chiedono preoccupate dove sia Jane.
Florence le aggiorna su quanto detto e a Brett iniziano a venire le lacrime.
Stella Kidd non è da meno, ma cerca di non darlo a vedere, per dare forza all'amica.

"Qual è la brutta notizia?" domanda Severide quando la donna ha finito di spiegare.

"Non potrei dirvelo in realtà, ma Jane è anche mia amica e meritate di saperlo. Dalle analisi del sangue risulta che il livello di alcol nel suo corpo era molto elevato..."

"Aspetta! Che significa? Ci stai dicendo che era ubriaca?" Stella rimane sconvolta all'annuire della donna.

"Sta scherzando spero" parla per la prima volta il Capitano Casey.

"Vorrei fosse così, ma non lo è"

"Nell'altra auto chi c'era?" domanda poi.

"Una mamma con la figlia. Stanno bene, ne sono uscite con qualche graffio e molto spaventate ma niente di grave"

Florence si congeda, lasciando i presenti in balia dei loro pensieri.

"Io non ci posso credere" inizia Stella "sono le dieci del mattino!"

"Non aveva ragione per bere così presto" concorda Sylvie "quando abbiamo staccato sembrava tranquilla"

"È brava a nascondere le emozioni" interviene Casey, fissando un punto vuoto della stanza "ma di solito mi dice se c'è qualcosa che non va.." afferma poi, parlando più con se stesso che con gli altri.

"Parli come se la conoscessi da sempre"  sottolinea Antonio, lanciando una delle sue occhiatacce al vigile del fuoco.

Quest'ultimo sembra accorgersene, e si gira totalmente verso il detective.

"La conosco meglio di tutti i presenti sicuramente"

"Vi conoscete soltanto da qualche mese" continua Antonio imperterrito.