Raccolta One-shot ~ Larry Stylinson ~

Cucciolo

Per chi ha letto la prima parte, le ho unite tutte e due in questo capitolo <3

"Daiii prendiamo un cucciolo di cane ti pregooo"

Questa storia andava avanti da più o meno da quattro mesi.

Da quando Louis e Harry si erano trasferiti in un appartamento insieme, quest'ultimo aveva cominciato a tartassare il maggiore con questa proposta.

All'inizio l'aveva buttata sul ridere, pensando stesse scherzando, ma con il passare del tempo il riccio era arrivato pure a ignorarlo per ore e ore dopo una risposta negativa del maggiore.

E per quanto era un tipo da gatti, vedere gli occhi del riccio illuminarsi ogni volta che vedeva un cane in strada gli faceva desiderare di andare a prendere tutti i cani randagi della città e riempire la casa.

Così Louis si ritrova il giorno di San Valentino, ovviamente all'insaputa di Harry, a guidare verso il canile può vicino per adottare un cagnolino.

Dopo tutti quei mesi aveva imparato a memoria la razza preferita di Harry, il bovaro del bernese  "Perché mi ricordano un peluche che avevo da piccolo" gli ripeteva sempre.

Certo, sapeva sarebbe stato un inferno tenere la casa perfettamente in ordine come piace a lui, ma per vedere il fantastico sorriso tutto fossette di Harry farebbe questo e altro.

Una volta aver adottato il cucciolo, rigorosamente della razza preferita del minore, si avvia verso un negozio per animali, dove prende tutto il necessario per la cura e il benessere del nuovo arrivato.

Con una scusa aveva convinto Harry ad andare a fare la spesa, quindi non aveva paura di trovarselo davanti una volta aver aperto il portone.

Il cucciolo non riusciva a stare fermo un secondo, con il muso andava a scavare in ogni dove, la codina piccola si muoveva continuamente.

Dopo mille carezze e mezze liti, Louis era  riuscito a portarlo nella stanza che condivideva con Harry.

"Cazzo stai fermo per un secondo" disse ad alta voce quando vide il vaso che aveva fatto cadere e il casino che aveva creato su tutto il pavimento.

"Chi deve stare fermo per un secondo?" Disse una voce conosciuta mentre la porta della camera da letto si apriva.

Stava tenendo una busta per ciascuna mano, e appena vide un cucciolo alzare il muso da dietro al letto, le lasciò semplicemente cadere, incurante del fatto che la dentro ci fosse una confezione di uova

"Louis, quello è u-" neanche il tempo di finire la frase che il cucciolo di cane prese la rincorsa verso di lui.

Arrivato ai suoi piedi si contorceva per farsi prendere in braccio, cosa che Harry fece subito con piacere, cadendo in ginocchio.

Alla vista di un Harry piangente semi sdraiato per terra abbracciato al cane, Louis non resistette e si avvicinò, abbracciandolo a sua volta.

"Buon San Valentino amore" disse Louis quasi commosso.

"Ti amo così tanto Louis, grazie mille" rispose Harry singhiozzando quelle parole, con la testa appoggiata al collo del maggiore.

Per Harry poteva sopportare avere un cucciolo per casa.