4.

3.6K 139 41
                                    

<<mamma vado a casa dei Baker>>dissi a mia madre.

<<Va bene,esci con Max giusto?>>chiede lei e io annuisco dopo aver lasciato casa.

<<Salve tesoro, cerchi Max? Se si è andata a farsi una doccia,nel frattempo puoi sempre aspettare in camera sua io devo andare a lavoro>>salutai la signora Baker e andai in salotto ad aspettare la mia amica.

<<Mi segui adesso?>>dice lui.

Era costantemente tra i piedi ma insomma che cazzo vuoi da me? Smettila di infastidirmi e vattene.

<<non ti stavo infastidendo ma sono qui per uscire con le mie amiche. E una di queste mie amiche è anche tua sorella>>dico.

<<Vengo anche io>>dice.

<<Cosa? No!>>

<<perché non posso?>>incomincia ad avvicinarsi e temevo che il mio corpo avrebbe mandato tutto a puttane un'altra volta.

<<Hey Jules scusami per averti fatto aspettare. Marcus vattene e non disturbarci>>disse a suo fratello gemello che sbuffando prese il suo skate e uscì dalla casa sbattendo la porta.

<<Lascialo stare. Come ti ho già detto mio fratello è la persona più stupida di sempre. Ad ogni modo io sono pronta andiamo?>>chiede e poi annuisco.

Andammo al parco dove ci saremo incontrate tutte e appena vidi che Marcus era insieme a Ginny e si stavano baciando provai una strana sensazione che mandai via dalla mia mente.

(IO SHIPPO DI BRUTTO GINNY E MARCUS MA QUESTO È UN MIO FILM MENTALE SAPPIATELO)

<<Tutto ok?>>chiede Abby venendo davanti a me, aveva notato che mie ero isolata dal resto del gruppo.

<<Va tutto bene, tranquilla>>le dico.

E in fondo andava tutto bene,lui non voleva me e io non volevo lui. Punto e fine della discussione.

<<Ad ogni modo guarda questi gioielli, queste gonne mi starebbero bene oppure mi renderebbero le cosce grosse?>>chiede insicura Abby.

<<Ti starebbero benissimo davvero. E in più le tue cosce sono meravigliose>>le dico e lei di risposta mi dà un sorriso molto dolce e timido.

<<Grazie,sono in pochi a dirmi queste cose di solito dicono che le mie cosce sono grosse come una balena...>>ripete lei mentre tiene lo sguardo fisso sul vuoto.

<<Abby, tu sei una ragazza meravigliosa e sono sicura che tutti vorrebbero il tuo fisico. Devi vedere quanto sei bella,perciò lascia stare lo specchio oppure tutte le cose noiose che la gente continua a dire perché non sanno nulla di te. Non sanno che cosa hai passato,non sanno se sei fragile oppure se hai passato qualcosa di brutto nella vita. Non sanno assolutamente nulla e non devono permettersi di parlare senza sapere>>dico.

A volte capitava che mi dilungato troppo in questi discorsi ma perché anche io ho sofferto e dopo tanti anni ho saputo come reagire.

<<Sono felice di averti conosciuto Jules>>mi dice per poi abbracciarmi stretta stretta.

<<Jules, vieni qui subito!>>urlò Max.

Ridacchiando mi dirigo nel camerino dove era e quando aprì le tende la vidi con un vestito attillato rosso e le stava perfettamente.

<<Ve lo dovrò dire un miliardo di volte che siete favolose oppure no? Prendilo>>le dico.

Sorridendo vado da qualche parte per il negozio finché non trovo un vestito nero attillato con un spacco sulla schiena.

Non costava neanche tanto e in più avevo preso un po' di soldi quindi, perché no?

<<Proviamolo>>dico a me stessa entrando in uno dei tanti camerini vuoti che c'erano.

Quando lo provai e mi guardai allo specchio notai che era carino addosso a me ed era il primo vestito che compravo. Per me. Non avevo mai avuto vestiti di questo genere perché non mi piaceva mettere in mostra il mio fisico. Ero molto insicura di esso e non volevo che la gente guardasse le mie imperfezioni.

Ero brava a consolare gli altri, ma chi consolava me?

<<Ma che cazzo Marcus?!>>quasi urlò dallo spavento che questo ragazzo mi procura.

Era entrato nel camerino e aveva chiuso la porta di esso visto che erano come una sorta di mini stanzetta.

<<Ti sta bene questo vestito, compralo>>dice.

<<Non grazie, adesso vattene>>

<<No, volevo finire quello che ho iniziato a casa tua se solo tua madre non ci avesse interrotti avrei potuto fare di tutto>>dice toccandomi la schiena.

<<Togli quelle luride mani dal mio corpo!>>ribadisco io a denti stretti mentre lui sorride.

<<Togliti dalla faccia quel ghigno ti prego e vattene dal camerino tua sorella si starà chiedendo dove siamo e se ci vedesse qui insieme potrebbe pensare di tutto. E in più c'è anche la tua ragazza lì fuori>>dico cercando di stargli alla larga ma aveva il bisogno di stare così vicino a me.

<<Perché scappi sempre?>>sussurra ad un centimetro dalle mie labbra.

<<Marcus, Jules dove siete!>>urla Max da dietro la porta.

Metto una mano sulla bocca di Marcus per zittirlo e parlo io.

<<Max ho trovato un vestito perfetto e lo sto provando,mi sto cambiando ora>>le dico.

<<Aspetta,voglio vedere come ti sta>>risponde la ragazza dai capelli mossi.

<<No, non puoi>>dico.

<<E perché?>>dice lei.

<<Perché mi sento in imbarazzo e sono molto timida quindi mi cambio e vi raggiungo, a dopo>>le dico finalmente sperando che se ne vada.

<<Certo, ti aspettiamo in cassa per pagare allora>>sentendo i passi tolgo la mano dalla bocca del ragazzo e sospiro.

<<È stato divertente>>esclama lui sempre con quel ghigno.

<<Non lo era, ora vattene che devo cambiarmi>>

<<Fallo qui, non guardo>>alza le mani in aria ma li dirò un pugno non troppo forte sulla spalla. Mentre lui ridacchiando apre la porta e se ne va,io la richiudo e proseguo a cambiarmi.

Pagato il tutto salutai le altre e andai a casa.

Avevo passato una bella giornata con loro nonostante il nervosismo che provavo quando stavo con quel odioso ragazzo.

→→→
Votate e commentate per farmi sapere se vi piace.
Baci e al prossimo
-Sem♡

𝐖𝐇𝐀𝐓 𝐓𝐇𝐄 𝐇𝐄𝐋𝐋 𝐀𝐑𝐄 𝐖𝐄-𝗆𝖺𝗋𝖼𝗎𝗌 𝖻𝖺𝗄𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora