𝐖𝐇𝐀𝐓 𝐓𝐇𝐄 𝐇𝐄𝐋𝐋 𝐀𝐑𝐄 𝐖𝐄-𝗆𝖺𝗋𝖼𝗎𝗌 𝖻𝖺𝗄𝖾𝗋

44.

Leggere spazio autrice in fondo al capitolo ty❤

Mi risvegliai tra le sue braccia. Mi sentivo così bene e così felice al solo pensiero che era qui,accanto a me.
Sentivo subito il buonissimo odore della sua maglietta che stavo indossando e in più amavo sentire il calore che emanava il suo corpo. Era diventato il mio pensiero fisso e a dire la verità,ho sempre più paura...

<<Scusami se ti ho svegliato>>si scusa gentilmente. Mi stava fissando.

<<Mi stavi fissando?>>chiedo. Si gratta la nuca imbarazzato. Sorride e mi perdo completamente ad ammirare questa visione dolce di lui.

<<Beh si mi piace guardarti mentre dormi, sembri una piccola bambina>>dice semplicemente. Gli tirai un cuscino in faccia, in modo scherzoso.

<<Mi aiuti a fare i pancake?>>chiede lui all'improvviso. Cosa?

<<Cosa? Chi sei tu e che ne hai fatto di Marcus?>>

Stavamo ridendo come due matti e raramente accadeva ciò. A volte sembravano una coppia da come ci guardavamo o per come ci comportavamo, altre volte ancora invece ci odiamo e ci comportiamo come cane e gatto.

<<Si, mia madre ha partecipato a varie gare di cucina e mi ha insegnato a fare vari dolci ma so fare anche piatti salati>afferma fiero di sé. E proprio ora mi ricordo quella volta che preparò i spaghetti al pomodoro.

Andammo in cucina,lui era tutto gasato e felice di preparare da mangiare per entrambi. Prese tutto il necessario e dopo pochi minuti, mi ritrovai il tavolo della cucina apparecchiato. I piatti avevano una fila di pancake che lui stesso preparò e accanto c'erano bicchieri con del succo di frutta.

<<Dovrei assumerti come cuoco>>

<<Però io non lavo i piatti, sappilo>>affermò mentre prendeva la forchetta e mangiava il suo capolavoro.

<<Sono davvero bravo ammettilo>>

***
Marcus aveva deciso di portarmi al lago. Mi aveva espressamente chiesto di portare un telo su cui poterci stendere dopo aver fatto il bagno e mi aveva anche chiesto di portare un cesto con il cibo all suo interno.

Ero felice di stare qui con lui. Le giornate erano meno noiose e monotone se le passavo in sua compagnia.
E poi mi ricordo ancora il nostro primo bacio: ci trovavamo in un lago alla festa di Norah. Che ricordi ragazzi...

<<Vieni>>dice. Si era già tuffato nell'acqua cristallina mentre il sole gli illuminava il viso. Era a torso nudo e non indossava neanche i pantaloni,era rimasto in boxer. Provavo imbarazzo... Ma in fondo mi ha già vista nuda, anche se adesso dovrei stare solo in intimo.

<<Puoi avvicinarti,non mordo mica>>

Stava sorridendo e solamente ora noto quanto possa cambiare il suo umore. Stando con i suoi amici o con le stupide ragazze in mini gonna che si porta sempre a letto è sempre freddo e arrogante,stando con me invece sembra rilassarsi almeno un poco e essere se stesso.

Amavo questo suo lato. Aveva tante altre personalità differenti e certe volte sembrava essere un'altra persona ma mi piace. Mi piace guardarlo,mi piace mentre parla,mi piace mentre dorme o quando mi guarda. Mi piace passare più tempo possibile con lui e la sua assenza mi uccide.

Non credo che mi piaccia soltanto...
Credo e sono sicura al cento per cento di essere fottutamene innamorata di lui. Non sarei mai capace di confessare i miei sentimenti... Ma devo ancora parlarne con Maxine. Deve sapere,non posso più mentirle.

<<Tutto ok?>>chiede avvicinandosi e facendomi incrociare le gambe sulla sua schiena. In questo modo i nostri corpi erano appiccicati, così vicini da desiderarsi sempre di più.

<<Come mai il tuo cuore batte così velocemente?>>sussurra.

Ti amo vorrei dirgli, ma evito.

<<Credo che sia per il tuffo che ho fatto prima>>dico velocemente. Wow, Jules ottima scusa del cazzo!

<<Sei davvero bella>>

<<Ogni giorno lo sei a dire la verità. E chi non vede questa bellezza ha davvero bisogno degli occhiali>>ridacchia. Era dolce e tutto questo sembrava così strano.

<<A che cosa pensavi prima? Sembravi preoccupata>>esclama mentre posa la testa sulla mia spalla,sempre tenendomi abbracciata a lui. Eravamo così vicini che ormai sentivo il suo respiro mischiarsi con il mio.

<<A te. Ho una cosa da dirti e ho paura della tua reazione... Ho paura di rovinare le cose dicendoti la verità>>

<<Che verità?>>

<<Credo di amarti>>affermo. Non sento più il suo tocco. Non sento più le sue braccia incrociate con le mie. Sapevo che dicendo la verità avrei corso un rischio molto grosso ma ero stanca di nascondere quello che provo.

<<Tu...tu non puoi amarmi Jules>>esulta mentre esce dall'acqua.

Accidenti a te e alla tua bocca che non sta mai zitta!- mi ripeto continuamente.

<<Non è colpa mia se ti amo. Pensavo che fosse una sciocchezza e che fosse una cotta passeggera ma invece...Credimi,ho provato tante volte a dimenticare e nascondere questi sentimenti ma sono qualcosa che non si può controllare>>ho la voce spezzata dall'ansia che possa rifiutarmi.

<<Sono un ragazzo che tutti odiano,lo capisci?Ho fatto tante cose brutte a tante ragazze,ferendo i loro sentimenti e lasciandole subito. Non so che cosa vuol dire amare,io non amo nessuno Jules. Solo perché mi sono comportato in un modo non vuol dire che io ti amo. Io non amo nessuno. Scordati l'idea che possa innamorarmi di una come te>>urla mentre si era già messo i vestiti.

<<Ti sto confessando i miei sentimenti e tu te ne freghi? Beh,infondo hai sempre fatto così... Ti comporti sempre così e io mi sono innamorata di te. E sapevo a che cosa andavo in contro. Ma ti amo e non posso cambiare ciò che provo>>affermo asciugando quelle poche lacrime rimaste in viso.

<<Vattene. Vattene ora!>>urla.

Era arrabbiato e confuso. Nessuno si era preoccupato di lui come lo facevo,nessuno si interessava a lui come lo facevo io...

Presi la mia roba,mi ero già vestita prima,e ora sono pronta per andarmene.

Sapevo che avrebbe reagito così. Ha passato una vita dolorosa e non aveva mai affrontato questo tipo di cose, ma sono ferita. Troppo.

La giornata era iniziata nel miglior modo possibile e stava anche finendo bene, ma ovviamente deve sempre esserci qualcosa a rovinare il tutto. E quel qualcuno sono io probabilmente. Non avrei dovuto parlare...

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Altro capitolo shock.
Piccolo spoiler del capitolo 45:
-festa di compleanno dei Baker e rivelazioni shock.
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Grazie mille per le 50 mila letture❤
Baci
-Sem♡