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Ci avviciniamo. E come avevo previsto è proprio lei.
Sta salutando anche il mio ragazzo.

<<Jules che bello rivederti!>>dice con quella sua voce. Non so come definirla.... insopportabile?

Non ho mai odiato una ragazza cosi tanto. Odiare è una parola troppo grossa e pesante,ma è l'ex del mio ragazzo e come giusto che sia ne sono gelosa. Hanno avuto una storia e lui era profondamente innamorato. Ripensandoci adesso mi sento triste e ferita, anche se lui non ha fatto nulla di tanto critico.

Ci sta guardando e contemporaneamente ci sta sorridendo.
Che cazzo hai da sorridere? Penso. Rido mentalmente per i miei pensieri poco carini nei suoi confronti; prima mi stava simpatica ma ora preferirei che se ne andasse.

<<Che ci fai qui?>>chiede Maxine. Sta sorridendo, evidentemente sentiva la sua mancanza. Io di sicuro sto bene cosi.

Vedo la figura alta di Theo,mi sta guardando pure lui. Ammetto che forse mi è mancato vedere il suo sorriso poiché era contagioso e mi metteva di buon umore;ma sempre in modo amichevole. Vado verso di lui e lo saluto. C'è un filo di imbarazzo tra noi due e devo cercare di romperlo.

<<hey, come va?>>chiedo. Non ci vediamo da secoli e ne esco con questa stupida domanda?

<<Da quanto tempo... Comunque sto abbastanza bene anche se ho il cuore spezzato da un bel po'>>risponde guardandomi dritta negli occhi. Marcus sta parlando con Ginny. Mi fa infuriare il fatto che la guardi in quel modo e che le parli in quel modo. Lei le sta sorridendo e pure lui lo fa. Cosa faccio io nel frattempo? Facile, parlo con suo cugino per farlo ingelosire. È l'ultima cosa da fare, dato che siamo agli inizi della nostra relazione.

<<Con Taylor è andata male?>>chiedo riferendomi alla ragazza bionda. Lui annuisce aggiungendo che si è trasferita e che quindi ha voluto interrompere qualsiasi contatto umano con lui.

<<Tu? Vedo come ti guarda mio cugino, è pazzo di te>>dice. Giro po' lo sguardo su di lui e non lo vedo più. Dove si è cacciato?

<<Già... Ci sentiamo allora stasera, dato che c'è la festa a casa di Ella>>saluto il ragazzo con la cicatrice sul naso e me ne vado in cerca del mio fidanzato sperduto.

Dove si sarà cacciato? È per caso con quella gatta morta? Sta per caso parlando con lei? La sta baciando? La sta toccando? Dove sono? Cosa fanno?

Sento la campanella suonare segno che dobbiamo per forza recarci nelle rispettive classi. Aspetto che il moro arrivi ma di lui nessuna traccia. Cosa dovrei fare? Starmene qui a seguire questa lezione super noiosa oppure andare a cercarlo? Scelgo ovviamente la seconda...

<<Posso andare in bagno?>>alzo la mano e chiedo il permesso,il professore annuisce.

Una volta uscita da quella classe, mi metto a cercare nella zona est del corridoio. Nessuna traccia di lui. Dove cazzo sei finito amore? Come non ci sei più?

Vado in giardino e mi siedo su una delle tante panchine poste all'ingresso. Dopo qualche minuto la figura alta di Theo si siede accanto a me. Ha un quaderno in mano mentre stava scrivendo qualcosa. Mi ha accennato qualche volta che gli piaceva disegnare oppure scrivere qualche canzone che probabilmente non pubblicherà mai perché non ha coraggio di mostrare la sua arte.

<<Fa leggere>>gli rubo il quaderno e leggo le prime righe che ha scritto.

I wanna take you somewhere so you know I care
But it's so cold and I don't know where
I brought you daffodils in a pretty string
But they won't flower like they did last spring

𝐖𝐇𝐀𝐓 𝐓𝐇𝐄 𝐇𝐄𝐋𝐋 𝐀𝐑𝐄 𝐖𝐄-𝗆𝖺𝗋𝖼𝗎𝗌 𝖻𝖺𝗄𝖾𝗋Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora