99 TᕼIᑎGᔕ I - ᖇITOᖇᑎO ᗩᒪᒪE OᖇIGIᑎI

ᑕᗩᑭITOᒪO 3 |ᖴIᑎE ᘔOᑎᗩ ᑕOᗰᖴOᖇT|

Svegliarsi di fianco ad un corpo gelido non è il massimo, soprattutto se quel corpo una volta si riscaldava solo ad uno sfioro. Devo chiamare qualcuno mi ripeto. Mi alzo dal letto come un robot, come se il mio cervello fosse un computer che dà ordini al mio corpo.

Ma sembra un vecchio computer, uno di quelli che va in tilt ogni due secondi per insufficienza
di memoria RAM.

Con la forza recuperata dal sonno, durato tantissimo a giudicare dal buio fuori, mi dirigo in bagno per controllare la scena. Conoscendo Khatrine, non se ne andrebbe mai senza dire niente.

Le mie speranze non vengono deluse. Una lettera mi attende tra i nostri spazzolini.
E' posizionata accuratamente, con una calligrafia familiare che riporta la parola                
                      "Leggimi"
La prendo tra le dita, ma è come se scottasse e cade a terra, adagiandosi sull'acqua. Cerco di prenderla prima che si inzuppi, ma è troppo tardi. Metà della busta è bagnata.

Cerco di asciugarla con il phon prima di aprirla, sperando di non danneggiare le ultime parole di Khatrine. Penso che se qualcuno mi vedesse in questo momento dall'alto in stile "The Sims" si metterebbe le mani in testa.

Che razza di marito lascia giacere la moglie morta in casa senza avvisare nessuno? Egoista, la vuoi tutta per te? Sciocco, pensi che cambierà qualcosa se la tieni qui? Immagino le parole di qualcuno martellarmi la mente. Apro la lettera con la massima delicatezza, anche se ho le mani tremanti. Immagino già cosa potrei trovarci scritto dentro.

La parte destra della lettera è sbiadita. L'inchiostro è colato tutto e si legge solo la
metà della parte sinistra. Sarà difficile capirci qualcosa. Mi maledico per la mia goffaggine.

Lei sì che era delicata come una piuma. Era perfetta.

Non ricordo il momento in cui mi sono seduto ai piedi del letto, appoggiato come se fossi sull'orlo del Grand Canyon. Faccio un respiro profondo prima di iniziare a leggere.

Ciao Amore mio. Mi dispiace doverti dare questi problemi, ma...

Ti giuro che ci ho provato amore mio, ci ho provato tanto ad essere...

Avrei preferito essere una persona migliore, più forte e adatta...

Ci sono delle cose che non sai, in questi anni siamo cambiati entrambi, ma io...

Devi capire che non è colpa tua amore mio, tu sei...

Sono io, sono nata cosi' o forse la vita...

Se potessi cambierei tutto ma non te, cambierei me e...

Gli errori che ho fatto mi hanno lasciato...

Sei la parte migliore di questa vita, nonostante...

Doveva andare cosi, non vedevo altra via...

Spero solo che tu possa ritrovare la...

Ti auguro veramente tutto il bene e...

Ti ho amato con tutto il cuore ma...

Sono una persona orribile e non dovrei nemmeno...

Ti prego di farmi solo un unico favore...

dare il mio corpo alla scienza per essere ib...

Evita però la...

Tua per sempre

B. Khatrine.

Orrore, la parola giusta è questa, l'unica che descrive quello che provo in questo momento.

Che diavolo voleva dire?

Non capisco la metà delle cose e mi sale la rabbia, come l'acqua dentro un bollitore acceso.

Cosa significa? Ib.. ? Cerco di leggere meglio l'ultima parola. D'altronde sono le ultime volontà di mia moglie.
Un ricordo, come un fulmine aggressivo, mi attraversa la mente.

Siamo distesi su una spiaggia di Fuerteventura. Abbiamo nuotato, fatto a gara, ci siamo baciati,
rincorsi, fatto l'amore nell'acqua salata e ora stiamo riprendendo fiato. Lei ride ancora, con i capelli sulla faccia, ma non le importa.

E' bellissima. Come vorrei tornare a quel momento. La nostra prima vacanza. Restiamo sdraiati per un'infinità di tempo, la sabbia inizia a freddarsi sotto i nostri corpi, il sole scende leggermente, ma non prima di salutarci con qualche suo raggio sbiadito.

Lei si gira verso di me con una smorfia in faccia e poi mi salta addosso baciandomi il collo.
E' questa la donna che amo, è lei che sposerò. Avevo già deciso allora.

Come ho fatto a perderla di vista?
Come ho fatto a trasformarla in quella ragazza distesa sul letto?

«Amore, se mai ci sposeremo... e sicuramente io morirò prima di te, perché si sa che le donne se ne vanno prima...» Lei è convinta di quello che dice, inutile discutere. Lo avrà letto da qualche parte. E' troppo fissata con i libri.

«Amore, ma che dici...ma mi hai visto? Sono quasi un decennio più grande di te, come puoi credere che te ne andrai prima tu?» Le chiedo divertito.

Lei si imbroncia come al solito perché non la faccio finire di parlare. Faccio il segno della zip da un lato all'altro della bocca e lei torna alla carica.

«Stavo dicendo, se succederà , voglio essere ibernata! Ho letto delle cose assurde che in futuro saranno del tutto normali amore. E metti che morirò giovane e bella, voglio essere immersa in quella miscela chimica che ora non so specificarti, ma che sicuramene mi terrà intatta. Voglio che il mio cervello sia messo a disposizione della sperimentazione e che la scienza mi esamini come fanno con i topolini.»

Quando se ne usciva fuori con discorsi del genere avevo solo due possibilità, assecondarla oppure assecondarla. Era difficile tentare di
comprendere cosa aveva nel cervello, figuriamoci andare contro i suoi ragionamenti.
Se lo avessi fatto, avrebbe trovato un modo per
farmi cambiare idea su quello che penso.
Era fatta così. Ed era perfetta.

Riemergo dai ricordi con un solo pensiero in testa. Mi sta prendendo in giro! E' sicuramente uno scherzo. Ora mi alzo da terra e realizzo che questo corpo che giace sul letto in realtà è di gomma, e lei nasconde nell'armadio a filmare divertita la scena.

Tra pochi secondi uscirà di lì, spaventandomi
a morte con versi che solo lei sa fare. Invece il nulla, silenzio totale.

Sento solo una risata, una di quelle confuse tra le lacrime, una risata che sa di caos. In realtà non è una risata, sono lacrime acide e muco.
Una voce che non riconosco piange. Piange disperata.

Tu, dico tu. Alzo lo sguardo al soffitto come se sul letto non ci fosse più nessuno.

Tu, cosa mi fai fare?

∞ NOTA AUTORE ∞

Ciao a te che stai leggendo!

Spoiler Allert - cambiamenti in vista! ;D

Vi voglio confessare che pure a me faceva pena scrivere di Stefan e la morte di Khatrine. Una mossa azzardata far morire la protagonista dalla prima pagina. ;D

Buona continuazione,

B.K🤍